[FM23] Moito por Vivir.. "Depor, Depor, Depor!"

[ethan76]

bellissima la intro! fra i tanti grandi campioni del passato transitati in terra galiziana vorrei menzionare anche un fuoriclasse brasiliano che ho sempre amato: Bebeto!!! che giocatore!

La camiseta del Depor ha un fascino particolare, molto simile a quella del mio amato Espanyol, per cui mi sarà molto facile tifarti e affezionarmi alla squadra.

parliamo ora del mister! il mister è uno dei wonderkids dei passati football manager, come si fa a non amarlo? concordo sulla carriera al di sotto delle aspettative, secondo me il problema di questi giocatori argentini (penso anche a Buonanotte, Piatti) è la fragilità psicologica, l'accostamento al D10S (pensiero doveroso a lui oggi) spesso si rivela un macigno troppo grande da portare. Chissà se come mister riuscirà finalmente a raccogliere quanto il calcio gli dovrebbe!!!


PS. approfitto del post per dare un ri-benvenuto a tutti i ragazzi che con mio piacere han deciso di tornare a far visita a questo forum.

[Nexis]

El cabezón (il capoccione) D'Alessandro. Un bel prospetto che si è perso nel nulla purtroppo. Speriamo non faccia la stessa fine come allenatore visto che dobbiamo riportare questo Deportivo La Coruna ad altissimi livelli!
Sono contento di questa modalità di carriera, alla fine non ci interessa vedere solo schermate di risultati e partite, quello che rende una carriera avvincente è proprio la narrativa attorno ad essa, quindi ottima idea.

[Mr.ED]

Il Depor una delle squadre che ancora oggi fatico a vedere così in basso. D’Alessandro ed Wonderkid mai esploso, avrà il compito di riportare in Liga un club molto ambizioso con una storia molto interessante. La Intro stupenda ma non è mai banale, sei fortissimo con le impaginazioni

[zennarino]

Conosco sia la squadra che il mister.
Devo dire scelta che non è assolutamente banale.
D'Alessandro mi ha regalato dei bei pomeriggi passati nella mia cameretta a giocare con i videogiochi calcistici, quindi ho solo bei ricordi di lui!
Spero possa dare lo stesso apporto ed emozioni che ha regalato a me da bambino; di sicuro faccio il tifo per lui ed il suo Depor!

[MartinSK]

Beh, torno sul forum e mi imbatto subito nella carriera di un TOP PLAYER assoluto come Mr.TikiTaka. Quale miglior "benvenuto" potevo avere?
Una scelta intrigante quella di riportare agli antichi fasti una nobile decaduta ricca di fascino come il Depòr, con in panchina un giocatore per il quale stravedevo e che avrebbe potuto avere una carriera decisamente migliore di quanto poi fatto.
Una grafica semplice e pulita ci accompagna in questo capitolo introduttivo...e non vedo l'ora di gustarmi il seguito! 

[Mr. TikiTaka]

Niente male come scelta, Andrés D'Alessandro da giovanissimo era considerato un mezzo fenomeno e la Stampa mondiale ne parlava un gran bene, fu accostato spesso anche a club italiani. Ma come spesso accade le aspettative troppo alte finiscono con lo schiacciarti, il talento argentino ha fatto una carriera al di sotto delle aspettative anche se qualche soddisfazione se l'è tolta. A lui il compito di riesumare un club dal potenziale enorme e che non ha nulla a che vedere col terzo livello della piramide spagnola. Vogliamo il Riazor di nuovo ribollente di tifo e di passione, sono passati troppi anni da quella splendida squadra che ci ha fatto sognare, è ora di tornare a fare la voce grossa nel calcio dei grandi. Forza!

bellissima la intro! fra i tanti grandi campioni del passato transitati in terra galiziana vorrei menzionare anche un fuoriclasse brasiliano che ho sempre amato: Bebeto!!! che giocatore!

La camiseta del Depor ha un fascino particolare, molto simile a quella del mio amato Espanyol, per cui mi sarà molto facile tifarti e affezionarmi alla squadra.

parliamo ora del mister! il mister è uno dei wonderkids dei passati football manager, come si fa a non amarlo? concordo sulla carriera al di sotto delle aspettative, secondo me il problema di questi giocatori argentini (penso anche a Buonanotte, Piatti) è la fragilità psicologica, l'accostamento al D10S (pensiero doveroso a lui oggi) spesso si rivela un macigno troppo grande da portare. Chissà se come mister riuscirà finalmente a raccogliere quanto il calcio gli dovrebbe!!!


PS. approfitto del post per dare un ri-benvenuto a tutti i ragazzi che con mio piacere han deciso di tornare a far visita a questo forum.

El cabezón (il capoccione) D'Alessandro. Un bel prospetto che si è perso nel nulla purtroppo. Speriamo non faccia la stessa fine come allenatore visto che dobbiamo riportare questo Deportivo La Coruna ad altissimi livelli!
Sono contento di questa modalità di carriera, alla fine non ci interessa vedere solo schermate di risultati e partite, quello che rende una carriera avvincente è proprio la narrativa attorno ad essa, quindi ottima idea.

Il Depor una delle squadre che ancora oggi fatico a vedere così in basso. D’Alessandro ed Wonderkid mai esploso, avrà il compito di riportare in Liga un club molto ambizioso con una storia molto interessante. La Intro stupenda ma non è mai banale, sei fortissimo con le impaginazioni

Conosco sia la squadra che il mister.
Devo dire scelta che non è assolutamente banale.
D'Alessandro mi ha regalato dei bei pomeriggi passati nella mia cameretta a giocare con i videogiochi calcistici, quindi ho solo bei ricordi di lui!
Spero possa dare lo stesso apporto ed emozioni che ha regalato a me da bambino; di sicuro faccio il tifo per lui ed il suo Depor!

Beh, torno sul forum e mi imbatto subito nella carriera di un TOP PLAYER assoluto come Mr.TikiTaka. Quale miglior "benvenuto" potevo avere?
Una scelta intrigante quella di riportare agli antichi fasti una nobile decaduta ricca di fascino come il Depòr, con in panchina un giocatore per il quale stravedevo e che avrebbe potuto avere una carriera decisamente migliore di quanto poi fatto.
Una grafica semplice e pulita ci accompagna in questo capitolo introduttivo...e non vedo l'ora di gustarmi il seguito! 

Grazie a tutti ragazzi, sono felice che la scelta abbia scaturito questo ritorno positivo. Il dubbio che mi ha attanagliato per qualche settimana, era il rischio dell'eccessiva semplicità legata al blasone del club. In realtà non sarà così, o almeno in parte. Sicuramente il primo anno potrà risultare una passeggiata di salute, ma dal successivo in poi, ci sarà da battagliare.. Anche e soprattutto per i soliti paletti che mi porrò

A presto con il prossimo step: la squadra ed i primi approcci tattici!

P.s: benvenuti a bordo anche ai graditissimi rientri di @MartinSK @zennarino ed @Mr.ED !

[AdrianMutu]

Attenzione attenzione, niente giochetti col nome vero del Mister  si fa sul serio dunque!
Sono ansioso di vedere la rosa (che potrei vedere anche online ma, giunti sino a qui, che gusto ci sarebbe a spoilerarsela?) e come ti muoverai per amalgamarla.

P.S. il 4-0 l'avevo dimenticato   non stai alleggerendo la tua posizione!
No dai, scherzi a parte: se conduci 4-1, al ritorno stai sotto 3-0 dopo i primi 45' e non hai reazione sufficiente nella seconda metà, è più colpa tua che merito loro SECONDO ME. Come diceva sempre un mio carissimo ex-allenatore "le partite si giocano su 3 piani, tecnico fisico e mentale. Il peso è rispettivamente 15-15-70 % della posta in palio. Se non vinci mentalmente non vinci punto e basta, hai voglia a correre"

[Mr. TikiTaka]

Attenzione attenzione, niente giochetti col nome vero del Mister  si fa sul serio dunque!
Sono ansioso di vedere la rosa (che potrei vedere anche online ma, giunti sino a qui, che gusto ci sarebbe a spoilerarsela?) e come ti muoverai per amalgamarla.

P.S. il 4-0 l'avevo dimenticato   non stai alleggerendo la tua posizione!
No dai, scherzi a parte: se conduci 4-1, al ritorno stai sotto 3-0 dopo i primi 45' e non hai reazione sufficiente nella seconda metà, è più colpa tua che merito loro SECONDO ME. Come diceva sempre un mio carissimo ex-allenatore "le partite si giocano su 3 piani, tecnico fisico e mentale. Il peso è rispettivamente 15-15-70 % della posta in palio. Se non vinci mentalmente non vinci punto e basta, hai voglia a correre"

Questa volta ho scelto di usare un ex-calciatore, giusto per cambiare un po'
Sulla partita Depòr-Milan hai ragione in parte: ci sono momenti e situazioni in cui tutto va fuori controllo e, per rientrare in corsa sui binari giusti, non sempre basta la forza mentale.. in quel caso particolare, gli eventi che si sono susseguiti sono andati totalmente a favore degli spagnoli e per la tua squadra del cuore c'era ben poco da fare. Parere personale ovviamente

[Mr. TikiTaka]

10 Luglio, ore 8,30. Una volta giunto allo stadio Riazor, il neo-tecnico si appresta ai classici primi convenevoli: primo incontro con la dirigenza, briefing sugli obiettivi stagionali e su quelli a lungo termine, conoscenza dello staff messo a disposizione dalla società, visita dell'impianto e, per ultimo, la presentazione con i giocatori presenti in rosa. In seguito arriveranno le conferenze stampa, la programmazione delle amichevoli ed i vari meeting con gli osservatori per capire quali aree andare a rinforzare e dove indirizzare i vari scout.

"La chiacchierata con Couceiro (Presidente, ndr) è stata breve, ma intensa e stimolante. La richiesta è chiaramente quella di vincere il campionato, ma non avevo grossi dubbi. Il DS Carlos mi ha dato un foglio con su scritti i 23 nomi degli attuali giocatori presenti nella rosa della prima squadra, più qualche nome caldo delle giovanili e della Fabrìl, la nostra seconda squadra. Si respira una aria molto professionale qui e percorrere i vari corridoi dell'impianto, fra cui il tunnel che porta sul terreno di gioco, fa emozionare tantissimo. In alcuni frangenti sembra di sentire riecheggiare il calore del tifo di quel fantastico 7 aprile 2004.. incredibile.."

"Sulla questione staff la dirigenza è stata abbastanza chiara: sarà loro cura assumere le figure di riferimento che dovranno affiancare il mio lavoro. Solamente in caso ci dovesse essere qualche mia richiesta particolare potrei intervenire, diversamente non sarà compito mio occuparmi di questo. Attualmente sono comunque contento di conoscere chi fa parte dello staff tecnico, medico e scouting. Fra qualche mese tirerò le somme e farò un bilancio per capire come mi sarò trovato in questo periodo iniziale, ma effettivamente ora ha poco senso cambiare chi già conosce ambiente e giocatori."

Stadio Riazòr. Partitella di allenamento, ore 11,00. In campo. Per quanto possa sembrare strano, il primo approccio di D'Alessandro con la squadra, avviene quasi in terza persona, con una seduta di osservazione da parte del tecnico, della partitella fra i vari componenti della rosa. Il ritmo sembra essere buono così da poter essere utile al mister per prendere qualche appunto e segnarsi i ruoli dei giocatori, oltre a qualche piccola caratteristica o qualche piccolo particolare che potrà servire in fase di stesura del modulo. A fianco a lui c'è Elìas Martì, allenatore in seconda con un passato tra le fila di Real Murcia e Castellòn.

A.D. "I portieri non mi sembrano affatto male. Chi è il primo? Mackay?"
E.M. "Attualmente sì, Ian sembra poter dare maggior sicurezza di Sousa, ma siamo ben coperti in caso di infortuni."

A.D "Il resto sembra difficile da decifrare, tolti gli esterni.. Da un lato vedo Jaime Sànchez e Lapena fare i difensori centrali, mentre dall'altra parte ci sono Bergantinos e Borja Granero.."
E.M. "Sì, il capitano (Bergantinos, ndr) e Borja possono tranquillamente giocare anche in mezzo al campo, dove ci sono anche Villares, Brais Val e Isi."
A.D. "Olabe e Rubèn Dìez invece sono più dei trequartisti vedo.. hanno uno spunto diverso e una bella visione.."
E.M. "Sì, soprattutto Rubèn. Ma il ragazzo è in prestito dal Tenerife.. senza alcuna clausola di potenziale riscatto.."
A.D. "Questo è un punto a sfavore, ma il ragazzo pare essere veramente forte. Va beh, andiamo oltre. Vedo un sacco di esterni ed anche di buona qualità."

E.M. "Le catene esterne credo siano il reparto più forte che abbiamo. Bassi, ci sono Antonito e Trilli sulla destra, mentre a sinistra Raùl Carnero e Pablo Martinez."
A.D. "Simao? Qui sul report è segnato terzino.."
E.M. "Non ha le caratteristiche per difendere. Poi, in caso di emergenza si adatta, ma è più predisposto alla fase offensiva. Solo che la concorrenza là davanti è veramente tanta."
A.D. "Lo vedo: Kuki Zalazar, Peke, Mario Soriano, Ibai Gòmez.."
E.M. "Ibai è incredibile, te ne renderai conto. E' un veterano, ha qualità da vendere e speriamo possa riprendere le orme del suo passato all'Athletic. L'anno scorso in Iran non gli è andata troppo bene..."

E.M. "..e poi c'è l'attacco. Anche qui c'è una buona versatilità, in particolare Victor Narro che può tranquillamente fare l'esterno in caso di necessità"
A.D. "Con tutti i ragazzi che abbiamo sulle fasce, spero bene che possa star davanti. Oltre a Quiles, ho visto che c'è un vero bomber!"
E.M. "Sì! Gorka Santamarìa, anche lui ex Bilbao: 27 anni, grande dribbling e intelligente tatticamente. Può coprire diversi ruoli là davanti. E poi, tolto qualche anno, è sempre andato in doppia cifra."

A.D. "Bene, bene.. ci sarà da divertirsi allora. Comunque la mia indole mi porta a cercare di usare il trequartista e, qui, elementi validi per proporlo ci sono. A questo punto credo che il 4-2-3-1.."
A.D "Mi sembra il più congeniale per non perdere il potenziale che abbiamo sugli esterni. Ad oggi non vedo altre strade alternative per sfruttare tutto il potenziale presente."

Ufficio del mister, ore 14,00. I pensieri scorrono velocemente nella testa del "Cabezòn" D'Alessandro, alla ricerca di una rapida soluzione per la disposizione tattica iniziale. "Il 4-2-3-1 è un'ottima base dalla quale partire. Come anticipato prima in campo, mi permetterà di sfruttare appieno tutte le qualità dei ragazzi.." Effettivamente la soluzione principale sembra portare a questo tipo di schieramento, vista la folta presenza numerica sulle catene esterne e la buona duttilità fra centrocampisti e difensori centrali. Se la scelta dovesse essere confermata, potrebbe esserci veramente spazio per tutti.
"Partirò dal semplice, per poi alzare il livello delle richieste fino ad arrivare a concetti piuttosto complessi. Abbiamo le qualità per farlo, tecnicamente si possono costruire tante opzioni differenti. Mi piacerebbe vedere un gioco fluido, divertente.. Dovremo lavorare tanto sui possessi posizionali, lo scaglionamento dei giocatori in campo sarà fondamentale per poter applicare tutto questo. Adesso abbozzo qualcosa a livello di ruoli, poi con i test amichevoli vedremo dove e come intervenire.. il passo successivo sarà improntare gli allenamenti.."

[Domenico della croce]

Che meraviglia di avventura e che meraviglia di tattica, tutta fantasia, sono davvero curioso di vedere come funziona