Fa balà l'oeucc

[Cizzu]

Ma il giocatore di nome Dumbo esiste veramente?
Fa i gol spiccando il volo con le orecchie?

Ma è stato anche presentato
Per la precisione si tratta di Fode Mamoudou Doumbouya, ex del Brescia.. certo che esiste..

[danivilla83]

@Lario1907 la mia intenzione non è quella di restare a vita alla Casatese ma provare una carriera in cui l'allenatore cresce in maniera 'realistica'; per questo l'opportunità del Como è sicuramente in linea con questa idea. Fosse stata fine stagione avrei accettato senza pensarci ma ora qualche dubbio ce l'ho nel lasciare la squadra, anche visto l'andamento positivo. A presto saprete...

@Perlaprecisione come ti ha detto Cizzu il giocatore in questione è Doumbuoya che come ho scritto in precedenza, per ragioni di comodità e immaginandomi come verrebbe chiamato in squadra, abbiamo sporannominato DUMBO.

[Mr. TikiTaka]

Eh sì. Stavolta sono pesantemente in ritardo, per cui cerco di recuperare velocemente ciò che è accaduto con la parte dedicata al commento. Partiamo dal presupposto che mi sono letto ben volentieri l'aggiornamento quando è uscito e, ora per poter commentare a dovere, lo sto rileggendo
Lo dico, a scanso di equivoci. Non tanto per te, ma per i nuovi utenti che si affacciano al forum e cercano di capire come si approcciano le carriere già esistenti. I commenti veloci e fatti a caso, perchè non si ha tempo, meglio rimandarli.. no?

Va beh, tolto il preambolo (spero non fastidioso), mi focalizzo su questo inizio di stagione.
Inizio che mi lascia basito, in senso negativo. Due pareggi ed una sconfitta per un benvenuto da film horror. Capisco che da parte tua si parlava di una rosa ridimensionata a livello tecnico-tattico rispetto alla scorsa stagione, ma così mi sembra eccessivo. Credo che l'amalgama di squadra faccia molto e, in queste ultime edizioni di FM, sia diventata veramente importante e fondamentale.

Carina la parentesi di Momblano invece, spezza un po' i toni duri iniziali e fa percepire che, comunque, il lavoro che si sta portando avanti non passa inosservato. Il Como chiama, che siano solo voci o anche colloquio offerto (visto che si legge poco dopo) fa presagire che il Loca non rimarrà su questa panchina ancora a lungo. E dopo la stagione passata, credo sia anche giusto. Però bisogna fare bella figura anche adesso, altrimenti ci si tira la zappa sui piedi da soli.

E la chiamata (prima nell'aria, poi ufficialmente arrivata) da una sferzata di entusiasmo a tutti. Mister e gruppo. Quattro vittorie consecutive non sono poche, soprattutto dopo l'inizio mostrato. La classifica si accorcia pesantemente in nostro favore e tutti i tasselli sembrano essersi sistemati.
Un bel sospiro di sollievo.. #fiuuuu

[Perlaprecisione]

Ma il giocatore di nome Dumbo esiste veramente?
Fa i gol spiccando il volo con le orecchie?

Ma è stato anche presentato
Per la precisione si tratta di Fode Mamoudou Doumbouya, ex del Brescia.. certo che esiste..

Ahhhhh ero disattento!
Quindi solo un soprannome simpatico! 
Comunque queste carriere brianzole, da brianzolo (per quanto con accento romano), mi fanno sentire a casa mia.
Resta da vedere quale sarà il destino del mister.
Un tuffo nel Lario o si resta a Casatenovo per creare una piccola realtà underdog?

[danivilla83]

@Mr. TikiTaka l'inizio mi ha fatto innervosire non poco. Anche perchè è vero che ritenevo la rosa ridimensionata, ma poi sul campo l'effetto è stato ben diverso e iniziare l'anno perdendo punti in questo modo non è stato piacevole. La riprova che non si stava facendo male l'ho avuta dal fatto che non abbiamo cambiato di una virgola la tattica, e probabilmente il tutto era dovuto alla necessità di un miglio affiatamento e un undici più definito.
Infatti nelle gare successive siamo tornati prepotentemente in carreggiata e anche grazie al grande equilibrio siamo lì con le altre. 
La chiamata di una società come il Como fa enorme piacere ed è di gran significato per il lavoro svolto, che se continua ad essere tale o prima o dopo meriterà di essere premiato.

[danivilla83]

La settimana si apre con la comunicazione del Como che decide di...

SPOILER ()

 ...non assumere Locatelli. Nel parlarci, Marco non mi sembra così dispiaciuto: “Mi hanno evitato di fare una scelta dolorosa. Era una bella opportunità, ma andiamo avanti con questi ragazzi”.

Non è dato sapersi se la gara col Fanfulla abbia risentito delle recenti notizie, fatto sta che non siamo brillanti, né lo è la partita in generale. Una sola occasione, nitida, per Cancello, che stavolta non è abbastanza abile.
Ben altro spirito dimostriamo nella trasferta di Sant’angelo dove siamo protagonisti di una partenza bruciante, tanto che chiudiamo la pratica realizzando 3 gol in soli 8 minuti; poi al 30’ è Isella a fare poker. Forti del largo vantaggio il secondo tempo è di pura amministrazione, ma nel finale esageriamo un po’ anche a causa di qualche cambio azzardato e subiamo due reti più fastidiose che pericolose.

SPOILER ()

Nel frattempo le voci sul Lago si sono sparse in fretta e vista la mancata firma col Como qualcuno specula sulla possibilità per Locatelli di accasarsi dai rivali sull’altro ramo. Solo fanta mercato o c’è qualcosa di più?


Non c’è tempo per tutto questo, all’orizzonte ci aspetta l’importante sfida contro il Seregno, che inizia molto meglio di noi usufruendo di un calcio di rigore. La parata di Busti svolta la partita e dopo pochi minuti troviamo il vantaggio. Gli ospiti sono storditi e lasciano in mano a noi il pallino del gioco reagendo solo nel finale quando ormai è troppo tardi; il gol di Cavallari a inizio ripresa aveva già sigillato il match.
La nobile trasferta di Casale, nel turno infrasettimanale, è un bel banco di prova che superiamo a pieni voti. Ordinati e cinici non diamo modo ai nerostellati di creare pericoli, ma colpiamo appena possiamo. Franzese sigla il vantaggio sul finire della prima parte e poi nei minuti conclusivi arrotondiamo il punteggio anche oltre i meriti.
Non c’è miglior modo per arrivare alla gara contro il Fiorenzuola, la super favorita del girone. Unico problema l’assenza del nostro faro Baldan. I compagni non ne risentono troppo e guidati da Brentan mettono alle corde gli avversari per i primi 20 minuti. Ma lo sviluppo della partita è simile a tante altre già viste: non conta il numero di occasioni ma fare gol, e i rossoneri nel giro di 10 minuti ne fanno due, coi primi due tiri in porta, che diventano 3 dopo un quarto d’ora della ripresa. Colpiti ma non affondati reagiamo al volo accorciando subito le distanze e sfiorando il 3-2. Il gol mancato e la successiva rete ospite chiudono definitivamente la gara malgrado con orgoglio riusciamo ancora ad andare in rete.
La sconfitta costa l’aggancio in testa alla classifica dove guida un trenino interessante subito seguito a ruota da altre squadre in piena lotta.

SPOILER ()

Le voci dal ramo del lago diventano fatti e Locatelli è richiesto per un colloquio dal Lecco. Qui il finale della storia prevede un riavvicinamento con Matteo Marotta diversi anni dopo l’indimenticabile biennio di Carugate. Più difficile resistere ad un richiamo simile.


I sentimenti devono necessariamente lasciare spazio al campo, perché serve una reazione immediata alla sconfitta. A Lumezzane disputiamo una gara matura e attenta, senza mai rischiare e andando in gol in una delle poche occasioni nitide create. Cancello, rilanciato tra i titolari, ben imbeccato da un lancio del rientrante Baldan è glaciale nel battere il portiere in uscita.
La vittoria ci permette di arrivare alla settimana della interessante sfida alla Ciliverghe di Mazzano nel trio di testa. I bresciani, allenati da Massimo Donati, sono l’assoluta sorpresa dell’anno, in quanto da neopromossa stanno facendo corsa di testa sin dall’inizio.
Gara con squadre che si studiano, con l’equilibrio e la concentrazione che prevale sul resto. La decidono due fiammate. Al 69’ Isella, subentrato da poco, viene servito in profondità dopo un ottima combinazione di prima Brentan-Candido-Cavallari: palla che bacia il palo e finisce in rete. Risponde a una manciata di minuti dalla fine il bomber ospite sfruttando un cross dalla sinistra.
Intanto fioccano gli interessamenti per Locatelli. Questa volta è il Crema a chiedere colloquio. Ma l’interesse del mister a lottare per salvarsi è nullo.
Chiude l’anno la gara di Brusaporto, penultimo in classifica. Alcune circostanze ci portano ad una leggera variazione tra i titolari. Baldan uscito acciaccato dalla gara precedente lascia la regia a Brentan con l’inserimento di Sassella. In avanti Isella ritrova il posto da titolare affiancato da una coppia inedita: Dumbo-Diongue. Il primo tra convocazioni in nazionale e obblighi under ha trovato meno spazio dello scorso anno, il secondo, riserva dichiarata di Cavallari, ha sempre trovato spazio solo dalla panchina. Il primo tempo convincente è deciso da Dumbo imbeccato da Isella; è poi ancora l’attaccante guineiano a inizio ripresa a involarsi solitario verso la porta partendo da metacampo per siglare il raddoppio.
La gara non ha più storia, i locali lasciano troppo spazio tra le maglie difensive e Isella ne approfitta per segnare 4 gol

SPOILER ()

Il pareggio col Ciliverghe ha visto allungare il Fiorenzuola che rimane sempre a tiro. Buono il distacco a difesa di un piazzamento playoff che però sappiamo benissimo non valere nulla. Per cui l’obiettivo sarà essere in grado di tenere i ritmi della capolista cercando di approfittare di eventuali scivoloni.


La sosta natalizia potrebbe però portare grosse novità in società. Già perché invece che essere un periodo di recupero fisico e mentale in vista della seconda parte di stagione si è rivelato un momento di forte tensione emotiva. Il nome di Locatelli è sulla bocca di tutti, in Lombardia ma non solo.

Archiviato il contatto col Como si registra lo stesso tipo di risposta dal Lecco. Nemmeno il tempo di metabolizzare il rifiuto che è addirittura l’Ascoli a muoversi per il mister brianzolo. I bianconeri navigano a metà classifica in serie C, ma anche loro dopo il colloquio iniziale virano su altro.





Insomma, tutti lo cercano ma nessuno lo vuole. E i contatti infatti non cessano. Lo stesso giorno, uno dopo l’altro sono i presidenti di Pro Patria e Pergolettese a chiedere informazioni al tecnico, e questa volta entrambe le proposte arrivano in fondo. Due contratti pronti da firmare, e un sacco di dubbi a togliere ore di sonno al mister.



Due situazioni molto diverse, tre se si conta l’attuale incarico a Casatenovo dove la squadra è in lotta per vincere il campionato. I cremaschi stanno giocando un campionato al di sopra delle aspettative e l’obiettivo salvezza sembra più che alla portata; più complicato ma del tutto fattibile raggiungerla con la squadra di Busto Arsizio, dal passato sicuramente più nobile e società maggiormente strutturata delle due. 

[Giacomo1996]

Como che ha deciso di rimanere nell'anonimato di non fare il salto di qualità non dando un posto a mister Locatelli
Nè il mister nè i giocatori si lasciano distrarre da queste voci di mercato e inanellano una serie di risultati molto buoni conditi anche da molti gol. Peccato per qualche punto perso qua e là che permette al (o alla) Fiorenzuola di raggiungerci dopo averci battuto e successivamente superarci. Fiorenzuola che tra l'altro non conosce mezze misure dato che o vince o perde
Classifica direi buona dal momento che abbiamo avuto una mini fuga sulle inseguitrici e rimaniamo aggrappati al/alla Fiorenzuola che dista solo 2 punti.
Ora c'è da vedere cosa decide di fare di noi il Lecco :birgits_tiredcoffee:

[danivilla83]

  EDIT ALERT!!!!

  Le giornate successive all'ultima gara di dicembre sono state intense e frenetiche tanto da richiedere un'appendice all'aggiornamento da poco pubblicato. Per cui invito chi avesse già letto a tornare al racconto per leggere le importanti novità che verranno comunicate.

[Cizzu]

Bene, meglio così. Proseguiamo il nostro cammino con la Casatese e non lasciamoci distrarre da queste voci. Rimandiamo tutto alla fine di questa stagione.

Con il Fanfulla, se il Man of the Match risulta essere il nostro portiere Busti, mi sa che qualche grosso rischio lo abbiamo corso (tra l'altro tra le fila dei bianconeri vedo un certo Matthias Bacher, punta molto forte che viene dall'eccellenza trentina). Poco importa perché ci rifacciamo subito contro la nepromossa del Sant'Angelo (con cui tempo fa volevo avviare una carriera, poi l'idea è tramontata).

Ma quell'interista di Gianluca Rossi che vuole? Cosa gliene frega della Casatese e del Lecco? 

I punti contro il Seregno sono pesantissimi. Ancora una volta il migliore in campo risulta essere Busti. A casa del Casale, ancora un altro cleansheet, ed una Differenza Reti che si incrementa di 3 gol fatti. Complimenti a tutti, anche l'apporto di Brentan mi sembra piuttosto rilevante.
Purtroppo, come Icaro ci insegna, il Fiorenzuola ci rifila quattro sonori schiaffoni. San Busti, non può fare sempre i miracoli, e cadiamo rovinosamente in casa. La classifica comunque non ne risente, visto che siamo ancora in testa a pari punti proprio con il Fiorenzuola e il Ciliverghe, con il Desenzano e il Ponte San Pietro subito sotto ad inseguire. Bella lotta

Nel successivo trittico di partite conquistiamo altri punti importanti, peccato per non esser riusciti a scavalcare il Ciliverghe pareggiandoci in casa: ci fa perdere qualche punticino sulla capolista rossonera, ma siamo comunque tutte lì. Ora la sfida (a tre) si fa più serrata.
Polverizzato il povero Brusaporto, Isella ne approfitta per fare addirittura 4 gol
Risultato comunque utile perché ci permette di essere la squadra con il miglior attacco del campionato, mentre la miglior difesa resta quella del Ciliverghe.

Quei disperati del Real Calepina cosa combinano in Serie C invece?

[Andrea Buonanno]

Io andrei a Busto Arsizio. Squadra con una storia e soprattutto salto non troppo lungo visto che passeremmo da una D ad una squadra in lotta per salvarsi in C, quindi l'obiettivo nostro del prossimo anno in caso di promozione