Fa balà l'oeucc

[danivilla83]

Il girone di andata sta volgendo al termine ed è tempo di tirare le somme su questa prima parte di stagione.
“Direi che tutto sommato stiamo andando bene. Prendiamo ancora forse un po’ troppi gol rispetto a quanto concediamo. Almeno questa è una mia impressione. Dovresti farmi avere un po’ di dati per capire se è realmente così”.
“Sto raccogliendo un po’ di numeri e statistiche, le solite che ci interessano. Pensavo di analizzarle a fine andata così abbiamo un quadro generale più chiaro e completo".
Al termine del girone mancano 3 partite, che dovremo affrontare senza uno dei nostri migliori giocatori, Marras, a causa di un’infortunio al ginocchio subito in allenamento.



La prima di queste ci vede affrontare la Juve Stabia quarta in classifica in trasferta. Il vantaggio iniziale ci mette nelle condizioni ideali per poter controllare la gara e così accade. Come successo altre volte siamo colpevoli di non chiuderla, cosa che ci espone ad eventuali beffe. Puntuale arriva il pareggio a pochi minuti dalla fine che sembra definitivo, ma Terrani non ci sta e con un destro da fuori ci regala i meritati tre punti.
Tra le avversarie che più temo ci sono le ultime della classe che nascondono sempre insidie inaspettate. Il Messina è una dimostrazione di questo, e nonostante gli sforzi non andiamo oltre lo 0-0 casalingo che avvicina le inseguitrici.
Non tanto diversa l’ultima di andata con il Latte Dolce, dall’andamento simile a molte altre. Attacchiamo e creiamo molto ma gli avversati fanno gol nell’unica occasione che capita. Fortunatamente siamo abili a tornare presto in vantaggio e portare a casa la vittoria che vale la testa.
Giriamo a 45 su 54, quota incredibile che dovrebbe garantirci un notevole vantaggio, ma invece dietro di noi volano e ci ritroviamo il Pescara addirittura a 44 e la Vibonese a 41.

SPOILER ()

L’ultima gara prima del mese di pausa invernale è contro la Viterbese, gara nella quale mancherà Milesi per un acciacco nella rifinitura. Non siamo protagonisti della solita gara, almeno all’inizio dove sono invece i laziali a provarci di più. Cresciamo col passare di minuti e arriviamo al vantaggio nel recupero del primo tempo grazie a una serpentina di Carboni. Il secondo tempo ci vede invece più brillanti e non troviamo il raddoppio solo ad un grande Daga, ma nel finale tocca a Vodisek salvare il risultato con un paio di interventi decisivi.
Il nostro 202x si conclude qui, ma non quello del girone C che ha in programma ancora una giornata, quella dove noi osserviamo un turno di riposo. Il regalo di Natale ci arriva dal Dolce Latte che va a vincere a Pescara permettendoci di mantenere per un punto la testa della classifica con una gara in meno in vista della ripresa che ci vedrà impegnati subito con l’accoppiata Palermo-Pescara, snodo che potrà già rivelarsi decisivo.

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UN PO' DI NUMERI

Eccoci arrivati ad analizzare qualche dato numerico di questa prima metà di stagione, che come sempre serve a dare una lettura sotto una luce statistica di ciò che cerchiamo sul campo. Non sono di certo l’unico indicatore ma sono utili per evidenziare alcuni aspetti ritenuti linee guida del progetto tattico.
Nell’analisi mi piace sempre partire dal possesso palla che ha un valore centrale nella questione. La particolare classifica ci vede saldamente al primo posto con il 59%, dato avvalorato dal numero di passaggi completati di gran lunga superiore alla seconda posizionata; il tutto con una accuratezza notevole con la percentuale dei completati che tocca il 90%. Una conseguenza diretta di questa ricerca del possesso la si trova sui dati relativi ai falli dove siamo secondi sia per numero di falli subiti, sia per minor numero di falli fatti (e di ammonizioni ricevute).

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Non necessariamente il reiterato possesso è sinonimo di pericolosità offensiva ma nel nostro caso possiamo ritenerci soddisfatti venendo premiati anche per numero di tiri totali (4° posto) che si traducono in un 3° posto negli xG e nel primato per ciò che riguarda i tiri in porta.

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Prioritaria rispetto alla fase offensiva è però considerata la fase difensiva, motivo non secondario della ricerca del possesso. Mantenere sempre la gara sotto controllo, cercando di limitare il possesso avversario è un modo per evitare il più possibile i pericoli. Da questo punto di vista i dati sembrano essere ancor più soddisfacenti benchè il numero di gol subiti sia nettamente superiore a quanto concesso soprattutto rispetto alle altre squadre del campionato. Sono eloquenti i numeri elencati di seguito relativi a tiri subiti e xG concessi, che come spiegavo sopra sono il motivo di maggior fastidio visti i gol presi in relazione a quanto concesso.

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* tutti questi dati sono relativi alla fine del girone di andata, per cui non è conteggiata la gara con la Viterbese.

[Martin Skoglund]

Bari che prosegue la sua marcia trionfale, seguita ormai solo da Pescara e Vibonese. Un campionato a parte per le tre di testa, anche se continuo a credere che i calabresi presto perderanno terreno.
Si chiude il girone di andata in testa, staccati di ben 14 lunghezze dalla quarta in classifica. Segno di una forza della rosa e di una bontà delle scelte tattiche del mister superiori alla media. E le varie statistiche mostrate lo confermano anche con i numeri.
Adesso aspettiamo un girone di ritorno sulla stessa riga, e l'inizio sembra promettere bene vista la vittoria di Viterbo!

[JohnBonham]

I dati del dominio dei galletti è eloquente, le gare più che un confronto sembrano esibizioni,sfilate. Attenzione a non specchiarsi troppo però, perché se è vero che 14 vittorie su 18 sono un bottino enorme, i piccoli passi falsi possono costare caro, poiché chi ci sta dietro non dorme e il campionato è ancora lungo. Il turno di stop ci consegna un allungo virtuale che, se confermato nelle prime gare del ritorno, potrebbe darci quello slancio necessario e decisivo verso la Serie B.
Ciò che va corretto è sicuramente il dato dei gol presi in relazione alle occasioni concesse, non so dove interverrai, perché capire dov'è il problema in questi casi è molto difficile.
Speriamo che Marras possa riprendersi al più presto perché si è dimostrato finora uno degli uomini più determinanti del Bari.
Tutti i dati analizzati confermano la bontà delle scelte tattiche, continuo a ritenerci i favoriti numeri 1 per la vittoria del campionato. Basterà confermare il trend dell'andata, anzi forse anche qualcosa in meno, di solito al ritorno i punti si distribuiscono più equamente.

[Maimau]

E' un cammino che seppur con qualche difficoltà, rispetto alla mole di gioco che si produce, ci fa mantenere la vetta. Incredibile la classifica che vede tre squadre andare troppo spedite. Ora la differenza la farà la preparazione a metà stagione, il campionato si vince ad aprile elì noi dobbiamo essere pronti a dare lo stacco decisivo. Progetti al calciomercato? Forse qualche uscita per non incorrere nel problema di insoddisfazione di qualcuno e poi se capita un innesto di qualità?

[Giacomo1996]

Il Bari conferma di essere la squadra più in forma (e più forte) del campionato. Con la Juve Stabia bellissima vittoria arrivata nei minuti finali, dopo che sempre nei minuti finali ce l'hanno pareggiata. A Castellamare non è mai facile giocare, anche perché il campo sintetico è un grande fattore per la squadra di casa (senza considerare i tifosi). Pareggio col Messina che è la classica partita che puoi stare lì una settimana ma la palla non entra
Poi vittoria a Sassari e Viterbo che ci danno il titolo di "campioni d'inverno", speriamo di mantenerlo fino alla fine

La classifica, oltre che vederci primi. dimostra che sarà sicuramente una corsa a due col Pescara per la vittoria del campionato, con la Vibonese che sta lì ad insidiare. Ma dopo il terzo posto c'è un abisso, quindi le prossime due partite con Palermo e soprattutto Pescara saranno quasi decisive per le sorti del campionato.

Statistiche che confermano la supremazia come stiamo avendo su questo campionato, abbiamo una buonissima squadra ma sicuramente la mano del mister si vede. Ora dobbiamo essere bravi a ripetere lo stesso anche nel girone di ritorno, ma sono molto fiducioso a riguardo.

[AdrianMutu]

Mi sembra tu abbiamo trovato la quadratura del cerchio Mister, il campo regala verdetti unanimi.
Crei tanto, la manovra é corale, la media voto é altissima di tutti gli effettivi e le prestazioni arrivano con soluzione di continuità.
Tiri sempre almeno il doppio dei tuoi avversari, subisci meno e palleggi di più -> tradotto = vittoria.
Ogni tanto il gioco ci mette un po' i bastoni tra le ruote con qualche infortunio casuale e qualche pari stretto, tipo quello col Messina, ma la solfa di fondo non cambia ecco.

Numeri alla mano sei quello con più possesso ma, a differenza della Viterbese e del Catania secondi e terzi, non é sterile. Lo riscontriamo nei expected goals a favore dove il Catania, nonostante sia terzo per possesso e primo in tiri a favore, non compare.
Giochiamo tanto, tiriamo tanto e anche con tanta precisione, ottimo! Il tutto concedendo praticamente la metà dei tiri in porta degli altri...
10 e lode che devo dirti

[danivilla83]

@Martin Skoglund difficilmente la vittoria andrà a una diversa dalle tre di testa; il ritmo intrapreso è insostenibile e pensare che tutte e tre molleranno è impossibile. Noi cercheremo di mantenere l'andamento avuto finora anche se è molto difficile ripetersi anche per tutto il girone di ritorno, per tutti. 

@JohnBonham i punti persi non sono dovuti allo specchiarsi troppo ma semplicemente vincerle tutte non è possibile, dunque qualche passo falso fisiologico ci sta. Appaiono gravi per colpa di Vibonese e Pescara che non mollano un centimetro. Tre squadre che giocano un girone di andata così è davvero insolito. Vedremo chi riuscirà a mantenere gli stessi ritmi anche al ritorno. Dal canto nostro anche guardando i numeri risulta difficile migliorarsi, soprattutto a livello difensivo. Non possiamo pensare di non concedere nemmeno un tiro a partita; dobbiamo solo evitare che quel tiro non diventi gol. Marras si è preso un supplemento anticipato di vacanze di Natale ma alla ripresa sarà arruolabile. E sarà un momento se non decisivo quanto meno importante. 

@Maimau le difficoltà sono rappresentate dal ritmo esagerato che stanno tenendo le avversarie; in un campionato normale con un punteggio del genere saremmo a una decina di punti di vantaggio; invece ci sarà ancora da lottare e soffrire e nel momento decisivo dovremo essere pronti. 
A livello di mercato, come sempre accede nelle mie carriere, non ho intenzione di intervenire. Poi se ci saranno occasioni o eventuali offerte si valuteranno. Ma l'idea è di restare così, e al massimo riprovare a vendere i due calciatori fuori dalle rotazioni. Per il resto sono ben felice di continuare con lo stesso gruppo. 

@Giacomo1996 forse non siamo i più forti ma di certo siamo quelli che stanno facendo meglio. E lo stiamo dimostrando in ogni modo, su ogni campo. Sono molto contento dell'andamento di ogni aspetto e soddisfatto del lavoro svolto, a partire dalla Casatese. I numeri ci danno ragione una volta di più ma ora tocca a noi proseguire il cammino con lo stesso andamento. Gennaio sarà già decisivo. 

@AdrianMutu con grande attenzione e precisione hai già riassunto tu al meglio l'aspetto numerico della stagione. Mi piace mostrarli perchè sono esplicativi sia dell'idea tattica che da inizio carriera ho voluto sviluppare sia per certificare con dei dati quanto bene stiamo facendo. Sono molto soddisfatto di quanto espresso, se ci fate caso tutti i numeri/dati sono i medesimi sin dalla prima stagione in quel della Casatese, la linea è stata quella ed ha sempre dato ottimi risultati, qui esaltati dalla maggior qualità; ma questo è solo un dettaglio. Ciò che più conta dal mio punto di vista è la ricerca di un possesso esasperato volto al controllo della gara ma tradotto in 'creare pericoli + non rischiare a livello difensivo', in due anni e mezzo a parte alcune parentesi l'abbiamo sempre fatto.

[danivilla83]

Il ritorno dal mese di sosta natalizia ci propone in serie due partite che potranno dire molto sul nostro cammino futuro. Nella prima ospitiamo il Palermo, unica squadra fin qui in grado di batterci, successivamente saremo di scena a Pescara in quello che è l’autentico scontro diretto del girone. I rosanero nonostante la vittoria dell’andata stanno deludendo e sono il lotta per un posto nei playoff. Il campo ne certifica tutte le difficoltà tanto che in un quarto d’ora risolviamo la pratica, chiudendo poi il tempo sul 4-0 grazie al terzo gol personale di Terrani.
Ci presentiamo così al big match con gli abruzzesi forti del punto di vantaggio; la gara in meno rispetto ai delfini ci mette a disposizione due risultati su tre ma la possibilità di un allungo vincendo è parecchio motivante. La settimana che precede la gara un malanno di stagione ha colpito alcuni dei nostri, come Milesi e Terrani, che saranno comunque della gara anche se non al meglio.
Lo sviluppo della gara mostra tutta l’importanza che può avere l’esito finale: poche occasioni, ancor meno emozioni e un risultato che non intende sbloccarsi. La mossa decisiva avviene a un quarto d’ora dal termine quando uno spento Maita viene sostituito da Bianco che permette a Gerbaudo di avanzare la sua posizione. Ed è proprio un inserimento di quest’ultimo su cross di Carboni a risultare vincente: colpo di testa e nulla da fare per Fiorillo.

SPOILER ()

Le giornate successive vedono un tentativo di fuga subito annullato. Il pareggio del Pescara a Palermo ci permette di guadagnare due punti grazie alla passeggiata col Potenza in cui Terrani segna un’altra tripletta, ma il pareggio di Monopoli riavvicina i biancoazzurri.
Non il miglior modo di arrivare ad un’altra grande sfida, con la Vibonese, sorprendentemente ma meritatamente terza in classifica. I calabresi si presentano con un coperto 541 e difesa in linea. Le preoccupazioni iniziali si rivelano infondate, non c’è partita e dall’inizio alla fine è un esercizio di palleggio che ci porterà a giocare solo 16 palloni lunghi in tutta la gara. Ora è ufficialmente una questione a due.

SPOILER ()

Arriviamo così alla settimana del derby che come se non bastasse corrisponde a quella in cui è previsto il turno infrasettimanale. Decidiamo così di attuare un turnover programmato di 3 o 4 elementi per arrivare nelle condizioni migliori.
Non è dato sapere se è una conseguenza diretta di questo, o se un fisiologico calo mentale dopo l’ultimo intendo periodo, ma le tre gare settimanali non sono certo le migliori della stagione.
Il Virtus Francavilla si presenta in maniera agguerrita cogliendo due pali nella prima mezz’ora e determinata a mantenere un posto playoff. Dopo la sfuriata iniziale i brindisini sembrano aver terminato le cartucce così a una manciata di minuti dalla fine del primo tempo ne approfittiamo per andare in vantaggio. Il secondo tempo scorre via velocemente e senza occasioni tanto che il pareggio del neo entrato Vazquez nel finale arriva inaspettato.
I residui del pareggio ci seguono anche nella gara casalinga contro una Turris alla disperata ricerca della salvezza che si porta in vantaggio dopo 10 minuti. La rimonta si materializza nel quarto d’ora finale grazie alla doppietta di Candellone dopo che il solito Terrani aveva pareggiato i conti già nel primo tempo arrivando al 23esimo sigillo in campionato.
Il derby porta con sé tutta la tensione che caratterizza gare come questa, ma anche la voglia di andare oltre le difficoltà. La precoce espulsione di Marcandella sembra spianarci la strada ma solo in teoria, perché una volta trovato il vantaggio facciamo fatica a chiuderla, nonostante un Foggia costretto addirittura in 9 nell’ultima mezz’ora. Ma anzi rischiamo ben due volte di subire il pareggio nel finale e veniamo salvati in entrambe le situazioni da Vodisek.

SPOILER ()

La classifica è esaltante, così come il nostro cammino fin qua. Solo la presenza di un Pescara mai domo non ci permette di rilassarci, perché in qualsiasi altro girone o stagione avremmo già i punti necessari per festeggiare il campionato. Invece la strada è ancora lunga e piena di pericoli e non si può abbassare la guardia.

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SCENDIAMO IN CAMPO

Proseguiamo l’analisi tattica sull’importanza della punta centrale andando a mostrare due situazioni dalla ricezione palla si sviluppano due diverse soluzioni.
La prima riguarda il gol di Marras con la Vibonese: Candellone viene incontro, riceve spalle alla porta e con abilità (e classe visto il colpo di tacco) manda in porta l’esterno inseritosi nelle maglie difensive avversarie nonché nello spazio creato proprio dalla punta.

https://sendvid.com/aosbeyj0

Fin qui nulla di nuovo, visto che azioni simili erano già state mostrate. Il tutto si lega al secondo gol che voglio mostrare in cui finalmente possiamo esaltare le doti realizzative del nostro numero 9 che una volta venuto incontro e giocato corto su Maita è lui direttamente ad attaccare lo spazio per ricevere e colpire a rete.

https://sendvid.com/ie6tqy1i

[Maimau]

Un aggiornamento che mette in chiaro le cose, nessuno ci può fermare e se le inseguitrici si devono inchinare alla capolista è perchè siamo i più forti. Qualche pareggio ci può stare, d'altronde non siamo una macchina, na nelle partite importanti non stecchiamo, anci facciamo vedere ache un bel gioco. La classifica vede solo 5 i punti di vnatggio, ma l'inerzia del campionato è definitia. Andiamo verso la fine e aspettiamo di sapere solo dove festeggeremo.
Grance mister che tiene in mano la squadra che sembra un'orchestra ben assortita.

[AdrianMutu]

I video frammano un pochino ma si vede bene cosa intendi: nella prima realizzazione un triangolo da manuale, nella seconda un dai-e-vai da manuale.
Appena ho visto Candellone abbassarsi tanto dubitavo sarebbe riuscito a girarsi e fiondarsi in area, e invece...

Sul campo Mister eh, che ti devo dire!
Eri partito con un incipit bello difficile che annunciava la doppietta Palermo-Pescara, una roba da far sciogliere le ginocchia a chiunque! Poi vado ad aprire... 4 pere al Palermo e la Madonna!
Cioé siamo stati molto cinici in realtà, peró oh 4-0! E poi anche una vittoria importantissima sugli abruzzesi inseguitori, striminzita o meno frega niente.

Di "strano" (inteso come umano calo fisiologico prima o poi) c'é solo il pari col Monopoli, le restanti gare con Vibonese e Potenza sono, se possibile, ancor più a senso unico delle prime due: tu fai scorpacciata di gol, loro di cartellini gialli.
Finale in discesa dove battiamo Turris e un Foggia che fa palesemente harakiri impazziti questi.
Il Mister dice che i pugliesi ci hanno provato fino alla fine, sul tabellino c'é scritto ben altra storia, secondo me é stata tutta elaborazione grafica per farti stringere le chiappe fino alla fine.
Il pari del Virtus più che un problema lo considererei esattamente come un Monopoli 2, un normale calo che ogni tanto accade. Ricordiamo anche che era la prima di 3 gare in una settimana e che stai ancora smaltendo il panettone...