Un bastardo errante

[JohnBonham]

Una bella panoramica, completa, prima di partire, non fai mai male, anzi... credo che sia alla base di ogni carriera che si rispetti. Ad alcuni potrà sembrare noioso, ma avere sottomano la conoscenza di un club e le mille sfaccettature che ci sono all'interno di esso, non fa altro che farci tuffare completamente nell'avventura che andremo a vivere insieme.

Lo staff va rimpolpato in maniera importante, ma la parte tecnica la lascerei così. Per quanto riguarda i "tagli", occhio alle gerarchie e a non intaccare le leadership... Ok le finanze, ma dobbiamo comunque affrontare un campionato e ci serve chi sia in grado di guidare il gruppo.

[Martin Skoglund]

La situazione iniziale mi pare molto buona per quanto riguarda lo staff tecnico, se la società non dovesse ridurre il numero di collaboratori richiesti. Discorso inverso invece nel campo osservatori e nel reparto medico, dove il mister dovrà intervenire per riempire le caselle vuote.
La squadra, in attesa di vedere i profili dei giocatori, sembra essere un buon mix fra giovani e calciatori di esperienza: come detto dal mister, il primo intervento sul mercato dovrà essere per un portiere esperto che possa far crescere i due giovanotti 17 e 18enni fra i pali.
In queste categorie, è sempre complicato far quadrare i conti fra finanze e rosa da non indebolire: ti aspetta un bel lavoro mister!

[Mr. TikiTaka]

Si comincia a fare sul serio  

La rosa è un ottimo mix di età e nazionalità diverse, buon segno per far integrare eventualmente nuovi acquisti e far interagire le diverse personalità presenti all'interno dello spogliatoio. Se guardo ai ruoli invece, trovo lacune per qualsiasi approccio tattico che si voglia intraprendere. Il più fattibile sembra il 4-4-2 o 4-4-1-1.. Non vedo moltissime altre alternative, a meno che non ci si muova in maniera corposa ed importante sul fronte mercato.

Staff già di base non da buttare, ci sarà da integrare qua e là qualcosetta, ma niente di eccessivo.

[Giacomo1996]

Grande l'Aarau. Me la ricordo bene anch'io come squadra per sentito dire, sebbene sia un po' più giovane dei miei colleghi che l'hanno pure vista giocare ad alto livello

La carriera da "mercenario" non mi ha mai preso, a me piace più stare in una squadra e farla crescere, ma magari mi ricredo seguendo la tua carriera. In ogni caso, ci sono :afro:

[Mirko Pasqua]

@JohnBonham, come ben sai ho sempre cercato di essere il più esaustivo e trasparente possibile sia per rispetto dei lettori sia per voglia personale di imparare, in quanto più informazioni dono al lettore più questo sarà in grado di ritornarmi una risposta ricca di dettagli.
Venendo al discorso staff, quello tecnico è sovradimensionato. Ho dato un'occhiata ai profili e non aggiungono davvero nulla di importante, son quasi soldi buttati via. Per la parte di scouting bisogna invece investire risorse perché mandare avanti la baracca con il solo DS è da dilettanti.

@Martin Skoglund, in porta dobbiamo necessariamente andare alla ricerca di profili all'altezza. I due ragazzi sono promettenti e sicuramente rappresentano il futuro di questo club, ma non si può pensare di affrontare la stagione con due ragazzi appena maggiorenni 

@Mr. TikiTaka, la rosa - essendo numericamente molto ristretta - si può prestare a numerosi scenari. Comunque andranno fatti degli investimenti sul mercato perché 19 elementi sono troppo pochi ed il campionato è lungo...

@Giacomo1996, vuoi sapere il vero motivo per cui l'ho scelta? Un mio vecchio compagno di liceo è nato ad Aarau, e ripensando a lui mi è venuta l'ispirazione per una nuova carriera che comunque coniuga un aneddoto "simpatico" ad un campionato praticamente mai considerato dai più. 
Per quanto riguarda la carriera da "errante", invece, mi sono posto un obiettivo: una carriera da errante ed una più stabile. Questa volta sarà quella da mercenario, la prossima posso assicurarti sarà il contrario, ma intanto spero di farti restare su questa 

[Mirko Pasqua]

 

Ep. 4 – A lezione da Nazari.

Il mestiere del coach non è mai stato un affare semplice e adatto ai più in quanto miscuglio di attitudini tecniche e mentali non indifferenti, soprattutto quando il livello si alza e con esso il coefficiente di difficoltà.
Al giorno d’oggi la tecnologia fornisce un supporto molto importante alla figura del tecnico, il quale può avvalersi di collaboratori sempre più competenti, ma per quanto consistente possa essere la professionalità del proprio staff a fare la differenza è quanto il mister riesca ad entrare nella testa dei propri giocatori, carpendone qualità e debolezze.
Il mantra di un mister deve essere quello di adattare il proprio credo calcistico al materiale umano a sua disposizione, creando una formula (si spera) vincente.
 

“Palla lunga e pedalare”

Quando abbiamo descritto la carriera da allenatore di Nazari (la trovi qui qualora te la fossi persa: [inserire link primo episodio]), abbiamo evidenziato la sua propensione ad un calcio difensivo per via dei suoi trascorsi da difensore centrale.
Dopo aver scrutato attentamente i profili tecnici dei 19 giocatori attualmente presenti in rosa, la consultazione tra mister e staff ha portato ad una fumata bianca dopo poche ore: filosofia difensiva espletata con il 3-5-2.
Qui di seguito vi propongo uno screen della lavagna tattica che andremo a sviscerare in ogni sua sfaccettatura:

 


Fase di Possesso

Secondo quanto emerso dal confronto tattico avuto da Nazari ed i suoi collaboratori, l’attuale roster a disposizione non prevede un numero considerevole di giocatori tecnici in grado di gestire sapientemente il possesso del pallone: ciò ha comportato una virata per un calcio di ripartenza attraverso lanci lunghi negli spazi, nei quali si inseriranno calciatori abili nei movimenti senza palla e con licenza di “indipendenza” rispetto i compagni.
La continua ricerca della verticalità verrà garantita nelle zone centrali del campo in quanto numericamente più coperta secondo la disposizione tattica scelta, che altresì porta i dieci di movimento a giocare più stretti per poter meglio collaborare tra loro.

 
Fase di Transizione

Nella fase in cui la squadra ha sul piede il possesso del pallone, essa avrà l’ordine di ripartire in contropiede a ritmi comunque sostenuti (capiremo dopo il motivo) pur cercando di portare nei pressi dell’area di rigore almeno 5 giocatori (le due punte, i due centrocampisti centrali ed il terzino destro). Il contropiede potrà essere lanciato dall’estremo difensore, che dovrà sempre cercare la testa del centravanti boa per sfruttare la sua fisicità mentre i compagni si avvicinano per offrirgli la soluzione migliore.
Nell’eventualità in cui il possesso venga a mancare, la squadra dovrà riprendere le proprie posizioni nel più breve tempo possibile per mantenere intatto l’equilibrio difensivo.

 
Fase di Non Possesso

Riallacciandoci alle ultime due righe del paragrafo precedente, la squadra come dovrà comportarsi quando subirà l’iniziativa avversaria? Nazari vorrebbe che tutta la squadra restasse dietro la linea della palla, con le linee verticalmente vicine tra loro e distanza orizzontale ristretta tra giocatori della stessa linea al fine di non concedere spazi al giocatore avversario più creativo ed evitare (nei limiti del possibile, ovviamente) il tu-per-tu tra punta avversaria e portiere.
La scelta di posizionare la quasi totalità della linea di pressing nella propria metà campo ha portato ad un ritmo di gioco più lento.

 
Ruoli

·        Difensivi: la linea difensiva è composta da un semplice Difensore Centrale (versante sinistro) che dovrà solamente mantenere la posizione ed anticipare i movimenti degli avversari; da un Difensore Senza Fronzoli posto al centro con l’intenzione di ridurre ulteriormente lo spazio che potrebbe venirsi a creare tra mediana e linea difensiva, oltre a recuperare velocemente il pallone innescando contropiedi. Chiudiamo con un Difensore Centrale che marca (versante destro), il cui obiettivo sarà quello di offrire una copertura qualora il terzino non riesca a indietreggiare tempestivamente.
 
·        Centrali: il reparto numericamente più corposo che costituisce lo scheletro della squadra. Il primo elemento lo troviamo nella mediana ed è un Centrocampista Difensivo che dovrà tenere in ordine il centrocampo quando gli elementi più offensivi avanzeranno. A seguire abbiamo un Centrocampista di Quantità, il quale avrà l’obiettivo di sfruttare la sua forza fisica per dare manforte nelle due fasi. Veniamo allora al faro della squadra, ossia il Regista Avanzato, dai cui piedi passerà la costruzione delle azioni offensive. A chiudere il cerchio troviamo i due terzini avanzati: quello di destra è un Terzino Fluidificante che attacca poiché agirà da sostegno e soluzione alternativa sia al Regista che alle punte, arrivando sino al fondo per cercare il compagno in area meglio piazzato; quello di sinistra è invece un Terzino Fluidificante semplice in quanto non si staccherà marcatamente dalla propria posizione, tentando di tanto in tanto il cross spiovente.
 
·        Offensivi: il terminale offensivo vede come primo elemento un Fulcro del Gioco, ovvero il classico centravanti boa che fungerà da punto di riferimento per i compagni arretrati accollandosi il “lavoro sporco”. Di questo lavoro beneficerà il compagno di reparto, l’Uomo d'Area, che si inserirà negli spazi lasciati liberi dai difensori avversari provando a finalizzare il più velocemente possibile.
 

Strategie di mercato

È sotto gli occhi di tutti la ristrettezza numerica della rosa attualmente a disposizione del mister italo-svizzero. Per riuscire a mettere in pratica la disposizione tattica appena descritta ci sarà bisogno di un roster dal respiro più ampio; pertanto – sulla base di quanto scritto – questa potrebbe essere la “lista della spesa” che Nazari potrebbe presentare alla dirigenza:
·        1 Portiere titolare
·        1 Difensore Centrale titolare
·        1 Terzino Sinistro titolare
·        1 Centrocampista di Quantità titolare
·        1 Uomo d’Area titolare
·        1 Fulcro del Gioco riserva
 
P.S. 1: cliccare sui ruoli descritti nel paragrafo dedicato per maggiori dettagli.
P.S. 2: qualora qualcuno commentasse questo approfondimento, gradirei alquanto una vostra opinione sull’idea tattica sviluppata, esplicando in modo esaustivo ora criticità ora elementi che vi convincono.

[JohnBonham]

Immancabile l'aggiornamento sulla tattica, step direi obbligatorio per tutte le carriere, nessuna esclusa. 

Caro Mirketto, tu lo sai che su questo aspetto non sono granché, però è giusto che dica la mia anche senza grande cognizione di causa :

Parto con il lato destro, hai un fluidificante che attacca, un'ala mascherata da terzino in pratica, da quel lato bazzica anche un RAv attacco, ho qualche remora sulla tenuta difensiva sulla fascia destra , perché se è vero che il DC su marcare cercherà di anticipare e accorciare in avanti, è anche vero che se questo anticipo non riesce ti ci vorrà qualcuno in grando di coprire il buco... Il DFS è settato su marcare anch'egli... quindi secondo il mio modesto parere sul fianco destro rischi davvero tanto.

Va anche detto che sto dicendo questo senza sapere con che mentalità andremo in campo, quella conta anche molto. Ed è per questo che il mio giudizio sulle linee di difesa ed ingaggio rimane sospeso. 

Mi piace moto la coppia FG-attacco e UA, credo che con i diretti ci andranno a nozze, anzi, al FG ci aggiungerei un bel "muoversi negli spazi" che aumenterebbe il numero dei movimenti senza palla ad attaccare la porta.

Sul fluidificante di sinistra occhio perché è sempre un terzino che spinge molto, a supporto guadagna meno volte il fondo, ma anche qui la mentalità della squadra influisce.
Sull'ampiezza difesa direi che ti puoi permettere almeno un equilibrata perché hai ben 3 centrali. 

Da prendere tutto assolutamente con le molle ovviamente, tanto poi il campo è l'unico giudice supremo. 

La lista della spesa mi sembra abbastanza lunga e importante, ti mancano un sacco di titolari porca miseria, servirà un gran lavoro di scouting

[Mr. TikiTaka]

Bene Mirko, aspettavo caldamente questo aggiornamento. Sai bene quanto amo la parte tattica.
Partendo dal presupposto che non so con quali giocatori hai a che fare, non avendone ancora visto le schede di ognuno, la mia analisi del modulo e delle istruzioni sarà totalmente generica ed adattabile a qualsiasi contesto.

Prendi ovviamente come consigli le mie parole e non come imposizioni. 
Cerco di suddividere in punti, più o meno casuali.

- Linea bassa e ritornate, sono una combo eccessivamente esagerata. Contando che si sommano e contando che la linea bassa favorisce la velocità di indietreggiamento dei giocatori una volta persa la fase di possesso, direi che una esclude l'altra. Se sei basso, torneranno già di per sè rapidamente in posizione, non c'è bisogno di alcuna altra forzatura.
- Passaggi diretti, ritmo lento, ho paura che cozzino e che si traducano in campo con lanci alla carlona, del tutto casuali e poco affini a ciò che vorresti vedere.
- La catena di destra è tutta offensiva e molto sbilanciata. Giusto il concetto del difensore che marca, ma anche lui cercherà l'uno contro uno e, se saltato, non ci sarà nessuno a coprirlo.
- Il difensore senza fronzoli posizionato centralmente, non farà altro che calciare lungo ed a caso, solo per pulire l'area dagli attacchi avversari. Il concetto da te descritto "potrà innescare contropiedi" non è propriamente coerente al ruolo ed, anzi, se capiterà, sarà solo per dei rinvii a caso. Quel ruolo rispecchia un po' ciò che potrebbero essere Demiral o Chiellini, nel calcio reale. Decidere di far ripartire un contropiede dai loro piedi.. mmm...
- Ho paura che i tre dietro, tutti di diverso ruolo, non favoriscano una buona coesione difensiva, ma spezzino eccessivamente la linea e diano instabilità.

Scusa se mi sono dilungato, ma i punti critici (a mio modesto parere), erano molti.

Benissimo invece la coppia in avanti, giusto connubio di ruoli e istruzioni

[Martin Skoglund]

Un bell'approfondimento tattico che ci mostra come al mister servano diversi innesti sul mercato: sarà un arduo compito trovare cosi tanti titolari, ma sono sicuro che faremo un buon lavoro.
Riguardo lo schema proposto, parto dicendo che non mi piace aver impostato ritmo lento e passaggi diretti che (secondo me, eh...non prenderlo come una critica) non si sposano per niente bene: i passaggi diretti mi sono sempre sembrati più efficaci con un gioco veloce.
Però sono certo che il campo mi smentirà!

[Mr. TikiTaka]

@Mirko Pasqua tutto ok?