28/02/2021, 11:30
Vivo emozioni contrastanti, per diversi motivi
Rischierei di scrivere un libro, per cui cercherò di riassumermi abbastanza velocemente:
Livorno è una piazza che, seppur non sia un toscano DOC, mi ha sempre destato simpatia e una sorta di amore incondizionato, tanto da farmici cominciare una delle carriere più belle e memorabili della mia personalissima storia con FM. Con quell'avventura mi ci sono affezionato ancora di più al club amaranto, tanto da seguirlo sporadicamente anche nella realtà, conscio del fatto che prima o poi l'avrei allenata nuovamente in questo gioco.
Ora mi trovo un livornese di razza pura, ad allenare questa bellissima realtà e sono carico, emozionato e felice. Perchè, almeno nel gioco, meritano palcoscenici più importanti.
A questo si aggiunge un comparto grafico DEVASTANTE come sempre, bello pulito ordinato preciso accattivante. Sono solo un po' sconcertato dalla riproduzione dei giocatori con le faces. Non sono propriamente convinto delle proporzioni, ma alla fine l'effetto rimane comunque gradevole. Il resto mi piace tantissimo, soprattutto come hai strutturato la descrizione dei giocatori e la conseguente visualizzazione del profilo.
Arrivando all'analisi della rosa, man mano sono certo che ritroverò qualche primavera che nell'edizione del 2018 era poco più che un "bambinello" poco atto alla prima squadra, ma che io aggregai ugualmente per fiducia e intuizione. Vederli ora militare con i grandi, mi riempie di orgoglio e mi fa capire che, sul lato scouting per fortuna, le mie sensazioni difficilmente sbagliano.
Qui mi collego a Romboli! Secondo me, a pari profilo con l'esperto Stancampiano, farei giocare il 21enne. Non cambia molto a livello di skill e di affidabilità, ma Thomas può crescere in maniera esponenziale se ben allenato. Per cui, provare per provare, io mi butterei. Discorso invece corretto su Neri: deve ancora mangiarne di pagnotte prima di aspirare ad essere anche solo il secondo..
Rischierei di scrivere un libro, per cui cercherò di riassumermi abbastanza velocemente:
Livorno è una piazza che, seppur non sia un toscano DOC, mi ha sempre destato simpatia e una sorta di amore incondizionato, tanto da farmici cominciare una delle carriere più belle e memorabili della mia personalissima storia con FM. Con quell'avventura mi ci sono affezionato ancora di più al club amaranto, tanto da seguirlo sporadicamente anche nella realtà, conscio del fatto che prima o poi l'avrei allenata nuovamente in questo gioco.
Ora mi trovo un livornese di razza pura, ad allenare questa bellissima realtà e sono carico, emozionato e felice. Perchè, almeno nel gioco, meritano palcoscenici più importanti.
A questo si aggiunge un comparto grafico DEVASTANTE come sempre, bello pulito ordinato preciso accattivante. Sono solo un po' sconcertato dalla riproduzione dei giocatori con le faces. Non sono propriamente convinto delle proporzioni, ma alla fine l'effetto rimane comunque gradevole. Il resto mi piace tantissimo, soprattutto come hai strutturato la descrizione dei giocatori e la conseguente visualizzazione del profilo.
Arrivando all'analisi della rosa, man mano sono certo che ritroverò qualche primavera che nell'edizione del 2018 era poco più che un "bambinello" poco atto alla prima squadra, ma che io aggregai ugualmente per fiducia e intuizione. Vederli ora militare con i grandi, mi riempie di orgoglio e mi fa capire che, sul lato scouting per fortuna, le mie sensazioni difficilmente sbagliano.
Qui mi collego a Romboli! Secondo me, a pari profilo con l'esperto Stancampiano, farei giocare il 21enne. Non cambia molto a livello di skill e di affidabilità, ma Thomas può crescere in maniera esponenziale se ben allenato. Per cui, provare per provare, io mi butterei. Discorso invece corretto su Neri: deve ancora mangiarne di pagnotte prima di aspirare ad essere anche solo il secondo..