19/03/2024, 13:55
(18/03/2024, 16:19)Mr. TikiTaka Ha scritto: Eccoci alla panoramica di inizio carriera che tutti aspettiamo con fermento, per far conoscenza del club prescelto per dare inizio alle danze.
Ci troviamo in Argentina quindi, in seconda divisione. E' un club che non conosco, pur bazzicando ogni tanto nei campionati albicelesti ed, effettivamente, anche nell'osservare i club acerrimi rivali ed altri competitor, non trovo grande riscontro. La bacheca conferma il tutto, mentre lo stadio da 32k posti, grida vendetta nel volersi vedere gremito di tifosi a sostegno del club che ospita quotidianamente. Già perchè qui in Argentina, in partcolar modo in realtà modeste, lo stadio casalingo è anche la struttura utilizzata per gli allenamenti della squadra
Ad ogni modo, spero di veder tirare fuori da questo club, più Perotti che Campagnaro!!
Gli obiettivi sono discretamente ambiziosi, ma per giudicarli appieno mi sento in dovere di aspettare di far conoscenza della rosa di mister La Cruz.
Il margine di 400k sul monte ingaggi credo permetta parecchi movimenti a queste latitudini, ma di pari passo, la proiezione è molto negativa ed ho il timore che servirà qualche sacrificio nel corso della stagione attuale per risanare un po' il tutto.
Infine lo staff, chiaramente poco giudicabile ad oggi. Serviranno interventi pesanti in tutte e tre le categorie.. anche se, scontato, mi concentrerei principalmente sulla prima squadra
Non conoscevo la storia di questo club, ma il nome mi rimase impresso anni fa quando lessi in maniera approfondita la carriera di Campagnaro. Aveva un nome esotico che mi incuriosiva
Nome esotico a parte, mi ha fatto piacere il fatto che lo stadio sia di proprietà. Gli introiti sono nostri, non dobbiamo pagare l'affitto al comune e questo può darci una grande mano sotto l'aspetto finanziario.
Proprio l'aspetto finanziario è il nodo cruciale da risolvere. Chissà come si comporterà il DS! Magari la dirigenza spingerà per dare un'aggiustatina alla situazione e venderà i prezzi più pregiati della rosa. Son curioso anche io, soprattutto perché qui si vedranno le vere capacità manageriali di De La Cruz