15/03/2024, 16:51
15/03/2024, 17:11
Classica partenza per squadre di serie inferiori scozzesi, anzi direi che sei messo anche meglio del solito. Le coppe serviranno da prestagione, anche se le coppette scozzesi sono meravigliose
15/03/2024, 20:08
In Scozia è così, come dice Domenico, la preparazione è la Scottish League Cup.
piccola nota storica, il Partick Thistle, tuo avversario in League Cup, fu la prima squadra di Fergus Suter, il primo calciatore professionista della storia :)
18/03/2024, 16:00
Andiamo ad osservare i classici primi passi in società. Scozia o qualsiasi altra nazione che dir si voglia, la sostanza non cambia: si parte senza soldi, con staff scarso e poco numerico, con finanze terrificanti..
Però, prova a guardare il lato positivo delle cose: se la società ha espressamente detto di voler abbassare il numero di preparatori, significa che si fida ciecamente dell'operato di McFinley sotto l'aspetto tecnico.. L'idea di far iniziare presto alcuni dei miliardi di tornei nazionali e territoriali presenti in Scozia, non la vedo in maniera così negativa. E' chiaro che queste partite andranno prese per quel che sono: test-match di anticipazione al campionato e serviranno solo ed esclusivamente a rodare tattiche e familiarità. A maggior ragione vedendo il girone infernale sorteggiato in Scottish
18/03/2024, 18:11
(18/03/2024, 16:00)Mr. TikiTaka Ha scritto: Andiamo ad osservare i classici primi passi in società. Scozia o qualsiasi altra nazione che dir si voglia, la sostanza non cambia: si parte senza soldi, con staff scarso e poco numerico, con finanze terrificanti.. il gironcino infatti capita a pennello, 3 partite garantite, una mini preparazione. oltretutto le richieste della dirigenza solitamente non sono abbastanza pretenziose al primo anno per la coppa. Si può fare qualche incasso che in queste latitudini è manna.
18/03/2024, 20:39
@Mr. TikiTaka @ethan76 non mi lamento assolutamente: alla fine fare amichevoli contro squadre minori, o giocare queste coppe (senza aver l'assillo del risultato), cambia poco. Anzi, giocando contro rivali più importanti, porta qualche soldino in più in cassa.
19/03/2024, 10:00
Mi piace la tattica, un misto di sfrontatezza e di realismo dato il basso livello della categoria, il mio unico dubbio è se in fase di transizione positiva sia abbastanza veloce da diventare davvero pericolosa. Interessante il ruolo del regista avanzato che in fase di possesso dovrebbe trasformare la tattica in un 4231
19/03/2024, 14:58
Dopo averci condotto in un viaggio alla scoperta del club, adesso siamo pronti a studiare gli aspetti più succulenti: tattica e rosa.
Iniziamo dalla tattica, che si prospetta parecchio interessante. Il mister ha le idee chiare: vogliamo destabilizzare l'avversario con un approccio sicuro. In transizione non ci risparmiamo neanche, pressando immediatamente e ripartendo in velocità una volta riconquistato il possesso sebbene stiamo invogliando giocatori con mentalità già alte a spingersi ancora più velocemente in avanti. Questa scelta è frutto della fluidità di squadra? In fase difensiva, infine, un pressing asfissiante per opprimere il gioco avversario. Ma vediamo coloro che metteranno in pratica i concetti tattici appena discussi! In virtù di questi, infatti, gli esterni sinistri settati in attacco non mi convincono appieno. Se guardo la voce dei movimenti senza palla di Ecrepont e Williamson (quest ultimo mi sembra più convincente nell'overall), una mentalità "positiva" potrebbe andare a loro discapito. Vedrei questo settaggio più adatto sull'out di destra, dove abbiamo in McIntosh un interprete interessante (Grant va allenato sulle skill difensive ) I centrali difensivi sono un 50-50: McQueen e Bonner non mi convincono appieno, mentre Ross e Girvan addirittura ci possono far sognare perché mi sembrano perfettamente calati nella categoria o forse qualcosa in più. Il centrocampo mi convince molto, è un reparto ben assortito e variegato con tutti elementi abbastanza interessanti tanto in fase difensiva quanto in quella offensiva. Chiudiamo col tridente d'attacco. Gli esterni sinistri mi convincono di più dei destri (immagino questi ultimi saranno Healy e Whyte), mentre sulle punte centrali ci sono da fare delle scelte nette: quattro per un solo posto son troppi. Sinceramente mi terrei Gilmartin (giovane sì, ma può essere un asso nella manica in futuro), Armour proverei a cederlo cosicché la maglia da titolare sia appannaggio di Lang e Orr. Il primo mi suscita più fiducia del secondo, il quale mi dà l'idea del classico giocatore che non capisci sia effettivamente bravo o meno. Sarà il campo a dircelo, non c'è dubbio.
19/03/2024, 19:01
Guardando la tattica, piú che un 433 é un 4231, visto che in possesso il rAv attacco spinge subito sulla trequarti. Nella mediana a due invece, i compiti sono ottimamente assortiti: l'anchor rimane bello bloccato, mentre il segundo volante da copertura e spinta in avanti.
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