[FM24] This is Our Port

[Mr. TikiTaka]

Un ex-norvegese dalla foto profilo discretamente inquietante
Sembra un pregiudicato, condannato di pluri-omicidio, un killer senza scrupoli.. mamma mia, che effetto questo Gjertsen.

Vedere un nordico su una panchina inglese, fa piuttosto effetto. Già in generale, non si hanno molti esempi di allenatori derivanti dalla scuola dei fiordi, con diversi titoli sulle spalle. Se poi lo inserisce in un contesto inglese, mi viene in mente solo Solskjær

Le richieste nei suoi confronti (per fortuna aggiungerei) non sono pretenziose. Si può iniziare a lavorare con calma, gettare delle buone basi e tentare l'assalto al campionato nella stagione successiva. Di lavoro da fare mi sembra ne sia anche troppo

Diamoci sotto!

[Giacomo1996]

Sembra di ritornare indietro nel tempo a vedere la sezione carriere

Non c'è due senza tre insomma, ancora Southport. Le carriere che partono dal basso dell'Inghilterra mi hanno sempre intrigato, seguo anche perché tra colori sociali e stemma qua si va che è un piacere

[Cizzu]

Non mi sarei mai aspettato di trovare un norvegese sulla panchina del Southport, ma la scelta è decisamente affascinante. Un ex calciatore che vuole trovare in panchina, quella fortuna che non ha avuto da calciatore. Possiamo iniziare questa scalata senza troppa pressione, visto che la società ha delle richieste tutto sommato tranquille. Certo che ci sarà da intervenire sullo staff in maniera pesante, se ce lo consentiranno, perchè non è una situazione ottimale quella che troviamo al nostro arrivo sulla panchina.

Già, staff da rimpolpare il prima possibile

la maglia, lo stadio, lo stemma, i colori, l'anno di fondazione palindromo, tutto di questo club è fantastico!

Esattamente i motivi che mi hanno portato a sceglierlo, la prima volta, e riprenderlo per la seconda e terza volta 

Un ex-norvegese dalla foto profilo discretamente inquietante
Sembra un pregiudicato, condannato di pluri-omicidio, un killer senza scrupoli.. mamma mia, che effetto questo Gjertsen.

Avevo voglia di cambiare. Ho dismesso gli abiti dell'intellettuale lusitano, e ho indossato quelli di un rude, volutamente inquietante, uomo del nord..

Non ti ricorda uno Stam, o un Gravesen.. un Tøfting?? (gli ultimi due, scandinavi tra l'altro ).
Io se non mi costruisco prima il personaggio, come fosse un gioco di ruolo, a FM non riesco a giocare..

Sembra di ritornare indietro nel tempo a vedere la sezione carriere 

Davvero! Grazie anche a voi per la calorosa partecipazione in questa sezione

[Cizzu]

Dopo un breve meeting preliminare con lo staff - quest’ultimo ritenuto praticamente insufficiente per affrontare una stagione molto intensa come quella richiesta dalla Vanarama National North - ed aver fissato assieme al presidente Ian Kyle i primi punti fondamentali per professionalizzare il gruppo di preparatori/fisioterapisti (il club attualmente è persino sguarnito di tutta l’equipe di Scout, Direttore Sportivo compreso), il neo allenatore del Port, il norvegese Gjertsen, coadiuvato dal suo vice Andy Burgess, svolge il primissimo allenamento con la squadra.



Il 3 Luglio 2023, si presentano dunque a rapporto nel campo dell’Haig Avenue, soltanto 20 giocatori. Un gruppo, anche qui, ritenuto purtroppo numericamente insufficiente...

In organico sono presenti soltanto due portieri. Tony McMillan, con il doppio incarico di giocatore e allenatore dei portieri, è da considerarsi una bandiera del club, oltre 240 le presenze con la maglia degli yellow. Nonostante i 41 anni e degli attributi fisici oramai crollati a picco, è un portiere che ancora può offrire qualche sicurezza, come testimoniano le 35 presenze accumulate nella stagione scorsa.
Chris Renshaw invece è un nuovo giocatore del Port, arrivato proprio quest’anno dai Curzon Ashton. Al contrario del veterano Tony, Chris offre una maggiore affidabilità sul piano atletico, ma con qualche pecca dal punto di vista mentale e tecnico.

In difesa, sull’out di destra troviamo Matty Thomson, giovane 23enne arrivato dalla vicina Bamber Bidge (un livello sotto la Vanarama), privo di particolari punti di forza, se si escludono le lunghe rimesse laterali, ma capace di garantire una copertura difensiva sufficiente per la categoria (marcatura 9, posizione 12, contrasti 12). Keenan Quansah (26 anni), schierabile anche come centrale, è invece alla sua seconda stagione con la maglia del Port. 194 cm e dotato di una discreta forza (13), ha ottime chances per partire titolare anche con il tecnico norvegese, nonostante qualche evidente lacuna (decisioni 7, posizione 7).  


A sinistra, prosegue lo sviluppo di Jack Doyle (26 anni). Oltre 100 presenze con il Southport, il terzino nato a Liverpool ha ottimi fondamentali, giocatore grintoso che purtroppo difetta nell'intelligenza di gioco, non così pronuciata (decisioni 5). L’alternativa risponde al nome di Freddie Sass, giocatore prelevato quest’anno dalle divisioni inferiori per completare il numero di terzini in rosa.

La batteria dei difensori centrali è composta da soli 3 elementi. 
Adam Anson (26 anni) da molti anni è un titolare inamovibile del Port, tuttavia la scarsa resistenza del giocatore (7), potrebbe costringere Gjertsen a sostiuirlo spesso. Al suo fianco ci sarà il gigante Harry Flowers (27 anni), arrivato proprio quest’anno dal Telford. 
196 cm, insuperabile nel gioco aereo (elevazione 15, colpi di testa 15), ha alcuni limiti che non lo rendono, purtroppo, un giocatore di grande affidamento (concentrazione 6, freddezza 4, marcatura 8). Si giocherà invece le sue carte il 24enne Declan Evans, centrale senza particolari punti deboli, ma sprovvisto anche di punti di forza. 

Nel reparto nevralgico del campo, fortunatamente, il numero di giocatori impiegabili è leggermente superiore. Con il numero 18 troviamo Jack Bainbridge (25 anni), centrocampista di lungo corso con il Port, giocatore duttile capace di ricoprire più ruoli, che fa più quantità che qualità. Torna in yellow dopo una stagione all’Accrington Stanley, un giocatore molto apprezzato dai tifosi: David Morgan (28 anni). Si tratta di un centrocampista abbastanza completo che può già considerarsi un perno del reparto. Come rincalzo c’è Finlay Heath (19 anni), che risulta essere ancora piuttosto acerbo, anche per il sesto livello del calcio inglese. Il tasso tecnico della rosa, fortunatamente, si alza grazie alla riconferma di Josh Hmami (23 anni): giocatore estroso, sangue maghrebino, piede raffinato. Rimane in fondo alle gerarchie di partenza, il giovane Sam Billington (21 anni), centrocampista polivalente proveniente dai livelli più bassi del calcio inglese. 

Tyler Walton (24 anni) è probabilmente il giocatore di spicco sulla trequarti del Port. Rapido, grande resistenza, volitivo e di buona tecnica, purtroppo non supportato da altrettanta solidità mentale (decisioni 5, concentrazione 5, intuito 5, freddezza 6). L’altro esterno è Niall Watson (23 anni), gran protagonista nella stagione scorsa con 37 presenze e 8 reti. Arriva dall’Ashton United, Luke Burgess (24 anni) il terzo ed ultimo esterno in rosa:  buon dribbling e buona rapidità, potrebbe rivelarsi una piacevole sorpresa. 

Concludiamo questa carrellata di giocatori con i terminali offensivi della squadra.
 Connor Heath  (22 anni), prima punta ma impiegabile in altri ruoli, è un giocatore pesante, abbastanza lento, ma che potrebbe, grazie alla sua fisicità, costituire un prezioso appoggio per i compagni. In prestito, torna in giallonero Marcus Carver  (29 anni), trascinatore del Port nella stagione 21/22 con 12 reti in 17 presenze. Una punta intelligente, che avrà il posto da titolare assicurato. Jordan Archer  (29 anni), in giallonero dal 2018, con 100 presenze e 33 reti (10 e 15 nelle ultime due), fisicamente straripante (13 accelerazione, 13 velocità, 12 forza) sarà un giocatore fondamentale anche in questa stagione, ma solo quando sarà disponibile, dato che un infortunio lo terrà fuori almeno fino a novembre.

I reparti a confronto nella Vanarama National League North
> Porta | Difesa | Centrocampo | Attacco <

In attesa dell’esordio in campionato per il tecnico norvegese, previsto il 5 Agosto, a casa del Farsley Celtic, una trasferta in direzione Leeds, a circa un’ora e mezza di macchina, si comincia a fissare le prime amichevoli. 4 partite nel mese di Luglio contro club di rango inferiore, ma che grazie al discreto seguito, riescono a far fruttare al Port un piccolo guadagno per ammortizzare le spese stagionali.

Il Southport sarà impegnato in tre competizioni differenti: il campionato e le due coppe (FA Cup e la FA Trophy). Il piano per incrementare il numero di staffer e di scout a disposizione del club è già stato avviato. Mentre per quanto riguarda i giocatori, moltissimi svincolati hanno già iniziato ad aggregarsi alla prima squadra del Port in attesa di essere valutati dal tecnico norvegese. Il passo più urgente da compiere adesso è quello di poter disporre di un numero adeguato di giocatori per affrontare una stagione molto lunga e faticosa come la Vanarama National League North.

[MartinSK]

Mamma mia che spettacolo. Una veste grafica davvero spaziale: il faro che si "accende" è uno spettacolo: sono rimasto a fissarlo come uno scemo 
Complimenti davvero, siamo su livelli altissimi.

Dopo queste sviolinate iniziali, entriamo nel merito dell'aggiornamento. Si comincia a lavorare per mettere a punto lo staff di preparatori, il che è una buona notizia, viste le lacune mostrate. Lacune, anche numeriche, che coinvolgono anche la rosa dei giocatori a disposizione. 
Facciamo quindi la conoscenza dei giocatori: in porta l'esperienza di McMilian a mio avviso si fa ancora preferire: se il fisico regge, la maglia da titolare la darei a lui. Come terzini a mio avviso siamo messi bene, con il solo Sass che mi pare un gradino sotto gli altri. Non conosco i valori dei giocatori avversari, ma un elemento come Doyle è molto buono per la categoria secondo me.
Riguardo i centrali la coperta è decisamente corta, qualsiasi sia il modulo che andremo ad adottare: tre soli uomini sono davvero pochini, anche tutti e tre sembrano comunque possibili titolari. A centrocampo ci sono i miei due giocatori preferiti in rosa, su tutti David Morgan. Lo preferisco anche a Hmami che ha in quel 6 in dribbling una pecca notevole a mio avviso. 
Gli esterni di attacco sono tutti buoni giocatori, con buone possibilità di avere una maglia da titolare qualora il modulo scelto ne preveda l'utilizzo. In tal caso però ci sarebbe probabilmente da inserirne un quarto in rosa. Per ultimi, gli attaccanti: spero che Archer possa recuperare bene ed in fretta, perchè è davvero un ottimo giocatore. Cosi come Carver che nelle idee del mister avrà giustamente un posto da titolare.
In definitiva, una rosa tutto sommato discreta, da migliorare qualitativamente in alcune caratteristiche (anche alla luce del confronto con le avversarie), ma soprattutto numericamente visto il gran numero di partite che ci attendono.

[Cizzu]

Mamma mia che spettacolo. Una veste grafica davvero spaziale: il faro che si "accende" è uno spettacolo: sono rimasto a fissarlo come uno scemo 
Complimenti davvero, siamo su livelli altissimi.

Mah sì, in realtà sto riciclando la grafica che avevo fatto per la carriera precedente, grossomodo è la stessa, con qualche piccola variazione. Alla fine riprendere il South mi è convenuto

A centrocampo ci sono i miei due giocatori preferiti in rosa, su tutti David Morgan. Lo preferisco anche a Hmami che ha in quel 6 in dribbling una pecca notevole a mio avviso. 
Gli esterni di attacco sono tutti buoni giocatori, con buone possibilità di avere una maglia da titolare qualora il modulo scelto ne preveda l'utilizzo.

La rosa ha tanti problemi: siamo davvero pochi in ogni reparto, e anche qualitativamente abbiamo grosse carenze. Gli esterni non mi convincono affatto (avere due esterni, entrambi con decisioni 5 è un handicap notevole eh  ), nel complesso non hanno valori da giocatori che possono "trascinare" la squadra. Anche Hmami 5 in dribbling, 5 in finalizzazione, 9 senza palla.. insomma.
Speriamo di acciuffare qualcosa di buono tra gli svincolati

[Mr. TikiTaka]

Il banner introduttivo lo hai ripescato dalla carriera antecedente, me lo ricordo
E' molto bello e, ancora oggi, devo capire come diavolo hai fatto a ricreare l'effetto di quella luce del faro..

L'innalzamento delle qualità dello staff, sappiamo perfettamente che risulta essere il lavoro primario da apportare in qualsiasi nuova avventura, così da porre le basi future solide. Oltre a questo, a me personalmente piace rivoluzionare il comparto collaboratori perchè da proprio l'impressione di voler creare un gruppo di lavoro nuovo, visto l'insediamento del nuovo tecnico. Sono curioso: ci saranno staffer norvegesi? O comunque altri nordici? Oppure si manterrà un forte senso di appartenenza dando priorità a professionisti nativi del posto?

Passando oltre, non posso far altro che confermare la pochezza numerica della rosa a disposizione di Gjertsen. Se si dovesse decidere di non integrare alcun profilo, si farebbe fatica persino a completare una normalissima stagione in Eccellenza

Però devo ammettere che mi aspettavo di vedere profili peggiori, sotto l'aspetto qualitativo, sai?
I pronostici, così come gli obiettivi visti nello scorso aggiornamento, ci pongono in una tranquilla situazione di metà classifica ed i profili dei calciatori a disposizione non sono poi così malvagi.

McMillan, ad esempio, ha un antagonista di un certo spessore tecnico: Renshaw per me ha tranquillamente i galloni per poter partire titolare. Non sarà una cima nelle skills mentali, ma tecnicamente è più che valido per la Vanarama. Quansah e Doyle spadroneggiano sulle corsie basse, in particolare Keenan mi piace davvero tanto e può permettersi addirittura di giocare come difensore centrale in caso di emergenza. Emergenza che si spera non avvenga mai, ma il fatto di avere solo tre centrali di ruolo, espone a qualche rischio
Anson mi pare il più quotato per una maglia da titolare, mentre il ballottaggio fra Flowers ed Evans sarà seriamente ostico: meglio le capacità fisiche-aeree del primo, oppure una (seppure non marcatissima) maggior solidità mentale del secondo, a discapito di qualche valore tecnico?

In mediana mi sono innamorato follemente di Hmami, sappilo. Nulla togliere agli altri, ma fossi io l'allenatore costruirei intorno a lui tutto il centrocampo! Billington ed Heath non mi dicono nulla, sono dei buoni rincalzi utili a far rifiatare in corsa, mentre Morgan e Bainbridge potrebbero rivelarsi pedine importanti. Anche qui, allo stato attuale delle cose, non sarà facile scegliere: centrocampo a tre, per esaltare e sfruttare le caratteristiche degli uomini migliori, oppure cerca di avere un "turnover" di livello, utilizzando un duo nel mezzo?

Sugli esterni si pecca abbastanza invece, a parer mio. Walton e Burgess sono quelli messi meglio, ma i valori mentali sono piuttosto scadenti ed ho paura possano creare grattacapi a livello tattico. Sicuramente positive le doti atletiche e quel gioco di squadra che viaggia dal 10 in su
Davanti Connor Heath (è il fratello di Finlay??) non è un gran che, mentre Carver-Archer alzano decisamente il livello. In particolare quest'ultimo, mi da l'impressione di poter fare un'annata coronata da tantissimi gol.. Attaccante che Pressa ideale, fisicamente imprescindibile, peccato quei valori in senza palla e freddezza..

Tutto sommato il tecnico norvegese disponde di una buonissima base. Con i giusti innesti ed una buona struttura organizzativa tattica, potrebbe diventare una seria mina vagante del campionato. Purtroppo i soldi sono quel che sono e non sarà facile costruire qualcosa di importante sin dal primo anno

[MartinSK]

Mi sa che la tua vecchia avventura con il Southport me l'ero persa, perchè questo banner me lo sarei senz'altro ricordato. Come detto, c'è da rinforzare senza dubbio la squadra, sia numericamente che qualitativamente. Ma secondo me non sei messo cosi male: molti dei tuoi giocatori, li farei giocare titolari nella Sangio!

[Cizzu]

L'innalzamento delle qualità dello staff, sappiamo perfettamente che risulta essere il lavoro primario da apportare in qualsiasi nuova avventura, così da porre le basi future solide. Oltre a questo, a me personalmente piace rivoluzionare il comparto collaboratori perchè da proprio l'impressione di voler creare un gruppo di lavoro nuovo, visto l'insediamento del nuovo tecnico. Sono curioso: ci saranno staffer norvegesi? O comunque altri nordici? Oppure si manterrà un forte senso di appartenenza dando priorità a professionisti nativi del posto?

Mah, considera che sono anche vincolato dal fatto che gli staffer.. sono anche i miei giocatori in rosa . Difficile mandarli via.
Per la composizione dello staff, no.. almeno in queste categorie, pesco quello che trovo.
Procedendo con la carriera poi, proverò, come sempre ad applicare la mia filosofia: creare un amalgama eterogeneo di nazionalità diverse, in modo da espandere ulteriormente le conoscenze del club.

Passando oltre, non posso far altro che confermare la pochezza numerica della rosa a disposizione di Gjertsen. Se si dovesse decidere di non integrare alcun profilo, si farebbe fatica persino a completare una normalissima stagione in Eccellenza

Questo limite risulta essere un problema anche nel mettere a punto una tattica, ma è anche stimolante.

Anson mi pare il più quotato per una maglia da titolare, mentre il ballottaggio fra Flowers ed Evans sarà seriamente ostico: meglio le capacità fisiche-aeree del primo, oppure una (seppure non marcatissima) maggior solidità mentale del secondo, a discapito di qualche valore tecnico? 

Gjertsen almeno inizialmente protende per la prima soluzione.. Flowers potrebbe portare qualche gol in più alla squadra.

In mediana mi sono innamorato follemente di Hmami, sappilo. Nulla togliere agli altri, ma fossi io l'allenatore costruirei intorno a lui tutto il centrocampo!

E non sei il solo , già reso il giocatore cardine di tutta la squadra. Peccato solo per quel 6 in dribbling. A renderlo particolare poi sono le due ppm (tira piazzando la palla e calcia ad effetto!). Il guaio è che questo povero cristo, non può giocare tutte le partite per 90 minuti, e in qualche modo dovrò ingegnarmi a sostituirlo.

Billington ed Heath non mi dicono nulla, sono dei buoni rincalzi utili a far rifiatare in corsa, mentre Morgan e Bainbridge potrebbero rivelarsi pedine importanti. Anche qui, allo stato attuale delle cose, non sarà facile scegliere: centrocampo a tre, per esaltare e sfruttare le caratteristiche degli uomini migliori, oppure cerca di avere un "turnover" di livello, utilizzando un duo nel mezzo?

Nuovamente, Gjertsen... almeno inizialmente, protende per la prima soluzione 

Sugli esterni si pecca abbastanza invece, a parer mio. Walton e Burgess sono quelli messi meglio, ma i valori mentali sono piuttosto scadenti ed ho paura possano creare grattacapi a livello tattico. Sicuramente positive le doti atletiche e quel gioco di squadra che viaggia dal 10 in su
Davanti Connor Heath (è il fratello di Finlay??) non è un gran che, mentre Carver-Archer alzano decisamente il livello. In particolare quest'ultimo, mi da l'impressione di poter fare un'annata coronata da tantissimi gol.. Attaccante che Pressa ideale, fisicamente imprescindibile, peccato quei valori in senza palla e freddezza.. 

Le mentali dei giocatori avanzati mi preoccupano molto.
No no, i due Heath in rosa, non sono fratelli.. avevo controllato. Archer nella carriera su FM23, mi fece una grandissima stagione con tanti gol. Quest'anno mi ritrovo con una scheda nel complesso leggermente ridimensionata, e sopratutto con un infortunio che me lo tiene fuori fino a novembre.

A proposito di fratelli, Jordan Archer è fratello di Cameron che gioca nello Sheffield United, in Premier League.. e di Lewis che gioca nelle serie inferiori inglesi.. tutti e tre attaccanti.

Tutto sommato il tecnico norvegese disponde di una buonissima base. Con i giusti innesti ed una buona struttura organizzativa tattica, potrebbe diventare una seria mina vagante del campionato. Purtroppo i soldi sono quel che sono e non sarà facile costruire qualcosa di importante sin dal primo anno 

Si vero, la rosa di partenza non è malaccio, se riusciamo a trovare un po' di buone riserve per fare un po' di turnover, possiamo puntare senz'altro a qualcosa di più che una anonima posizione da metà classifica.

[Mirko Pasqua]

Ciao Cizzu, rieccomi sugli schermi pronto per commentare la tua carriera!

Dalla tua intro si intuisce la tua scelta di cuore e proporla all'utenza è sicuramente un valore aggiunto che potrà stimolarla.

Detto questo, non mi dilungherò troppo sull'analisi di quanto hai finora snocciolato e ti dico che sono a bordo!