14/04/2021, 12:33
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 14/04/2021, 13:06 da Martin Skoglund.)
14/04/2021, 13:07
Seguo con interesse. Una delle neopromosse in quel girone di serie D è la squadra in cui io ho iniziato a giocare a calcio diversi lustri fa.
14/04/2021, 14:31
Le storie delle minors italiche sono quelle che mi appassionano di più. In questa poi si percepisce una nota romantica mista a nostalgia che potrebbe dare un sapore del tutto particolare.
Per chi arriva da un piccolo paese di provincia é ancor più facile immedesimarsi nel personaggio. Quanto é vero il passaggio in cui si parla di 'essere figlio o nipote di..' invece che essere identificati col proprio nome. Capita anche a me. Devo solo capire come sono passato da 'Essere figlio di X' a diventare 'padre di Y'. Boh.. Non sono mai stato io. Tornando al racconto, se ci aggiungiamo un autore affidabile e abile direi che abbiamo tutti gli ingredienti per un gran percorso.
14/04/2021, 15:56
Aaaaahhh che belli gli anni 80 ️
La domenica c'era un'atmosfera speciale, sin dalla mattina presto. L'ora di pranzo sembrava non arrivare mai, ma non perché avevi fame, ma perché dopo c'erano le partite e quando la squadra della propria città/paese giocava in casa, si andava tutti allo Stadio. Per il nostro personaggio è un tuffo nel passato, ma lo sarà anche per noi se riuscirai a farci riassaporare quel gusto che c'era quando il calcio era più di una passione.
14/04/2021, 22:12
Posso mai mancare?
Non sono anni che mi competono (io sono un classe 1990), ma sono curiosissimo di vedere dove ci porterai e, soprattutto, come ce lo racconterai
14/04/2021, 23:02
L'epoca in cui non c'erano le partite trasmesse sui canali a pagamento e per goderti il calcio dal vivo seguivi la squadra della città ma con la radiolina in tasca per essere aggiornato sui risultati degli altri campi.All'età di 8/9 anni personalmente seguivo le partite casalinghe,giocate di mattina,della squadra di prima categoria del mio paese,che piacevoli ricordi.Ti seguo
15/04/2021, 12:17
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 15/04/2021, 12:21 da Martin Skoglund.)
La Società Sportiva Dilettantistica Cartigliano Calcio, comunica di aver assunto nel ruolo di allenatore per la prima squadra mister Martino Boschetto. Il contratto della durata di un anno, terminerà alla fine dell'attuale stagione calcistica 2020/2021. Cogliamo l'occasione per augurare buona fortuna al nostro nuovo allenatore ed a tutta la rosa in vista del secondo campionato di serie D della nostra storia. Il Presidente, Augusto Compostella. Con questo breve comunicato, la società da alla stampa la notizia del mio arrivo su una panchina di serie D. Ancora non ci posso credere, il primo passo verso la vita che ho sempre sognato è stato compiuto. Ora c'è solo tanto lavoro da fare, per dimostrare di essere all'altezza di questo ruolo. Mio nonno sarebbe orgoglioso di me se mi vedesse mentre indosso la tuta della società. Ma bando ai sentimentalismi, vediamo un po' di raccontare la storia del Cartigliano Calcio a chi non la conosce. SPOILER () L’SSD CARTIGLIANO è una società di calcio dilettantistica veneta dell’omonimo paese della provincia di Vicenza. Dopo la vittoria dei Playoff di Seconda Categoria nel 2010 e di Prima Categoria nel 2013 arrivano la vittoria del campionato di Promozione nel 2016 e il titolo di Campione Veneto e nel 2018 la storica vittoria del campionato di Eccellenza e il titolo di campione Veneto della categoria. Attualmente quindi la prima squadra milita, per il secondo anno, nel campionato di Serie D. La società conta più di 200 tesserati ed un settore giovanile importante. I colori sociali sono il bianco e il blu. Gli impianti sportivi contano di un primo campo per le partite ufficiali completo di tribuna coperta, un secondo campo in erba dedicato agli allenamenti, un terzo campo in erba ridotto ed un quarto campo in erba sintetica destinati all’attività di base del settore giovanile, nonché una struttura al coperto per attività polivalenti. La denominazione dello stadio è “FAIR PLAY”, fortemente voluta per esprimere il principio base che fa parte dell’etica sportiva della società. Sulla città, o meglio sul paese, di Cartigliano non c'è molto da dire. Un paese di poco più di 3000 anime, sulle rive del fiume Brenta. Famosa per la presenza della Villa Morosini-Cappello, attuale sede degli uffici comunali, e per il parco faunistico Cappeller. @danivilla83@JohnBonham@Mr. TikiTaka@Francesco1908@elpiase grazie a tutti per essere presenti anche qui...spero di meritare io visto sostegno. Il richiamo agli anni 80 era solo per inserire un rimando alla mia infanzia ed al motivo per io quale ho scelto questa squadra.
15/04/2021, 16:12
Società svelata, ruolo definito, contratto firmato...
Si parte!!!
15/04/2021, 17:07
Intro dal sapore nostalgico... ritornano alla mente subito gli anni 80..
Una carriera in Serie D non me la potevo perdere , quindi eccomi qua... a tifare... il Cartigliano! Club che sbuca fuori un po' dal nulla, visto che è alla sua seconda storica partecipazione nella quarta serie del campionato italiano. Squadra di calcio di provincia, ma che a guardare bene non è così mal ridotta come ci si poteva aspettare: le strutture sembrano sane, e sembra buono anche l'afflusso di giovani. Insomma le basi per operare bene la società a questo nuovo mister le ha fornite. Immagino che ci sarà da lottare per la permanenza in Serie D, a meno che non ci siano progetti più ambiziosi.. Ma prima di fare queste divagazioni è bene capire subito chi sono i ragazzi che compongono la rosa e qual è il livello dello staff attuale. Avanti con la presentazione dunque.. che dobbiamo anche capire che tipo sia questo Martino Boschetto..
15/04/2021, 17:27
Cartigliano dunque... non l'avevo mai sentito nominare... credevo che fosse per il fatto che, essendo meridionale, non conoscessi queste realtà del nord (e probabilmente è così), però leggo che è alla seconda partecipazione ad un campionato di D, per cui sono in parte giustificato
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