Made In Italy

[JohnBonham]

Mica facile giocare ogni 3 giorni, in special modo quando le avversarie sono di questo calibro. 
La Juve è capolista e si vede, un 2-0 allora Stadium comunque ci sta, non è il tipico campo dove pretendiamo di fare punti. All'Olimpico e a San Siro invece sfoderiamo 2 prestazioni da andare orgogliosi, in emtrambe le occasioni sfioriamo il colpaccio, palo a Roma e gol subito a 5 minuti dal traguardo a Milano.
Nelle altre partite riusciamo nell'impresa di rovinare quasi tutto ciò che di buono abbiamo fatto vedere, la sconfitta in casa contro il Genoa è davvero irritante, i Grifoni sono ufficialmente la nostra bestia nera

Le critiche però, lo sai, sono un "di più", la classifica è super-buona, abbiamo un ottimo vantaggio sulle ultime 3 che ci fa dormire sonni tranquilli, in più ci siamo già tolti di mezzo 3 trasferte da brivido.
Io, col calendario in discesa, guarderei a quelle che ci stanno sopra più che altro.

Candellone mi sembra piuttosto in ripresa dopo il deludente campionato dell'anno scorso.

[Mr. TikiTaka]

I calendari, quelli belli di fm.
Juventus, Roma e Milan una in fila all'altra. Roba da suicidio, soprattutto per una neo-promossa.
E' vero che sono tutte da affrontare prima o dopo.. però così ci complica sicuramente le cose. Se non da un punto di vista sportivo, dal lato spogliatoio una brutta batosta potrebbe compromettere le partite successive..

E così è. Nonostante ne usciamo più che dignitosamente da questo trittico infernale, con due punti (..e se con il Milan non ci fossimo fatti beffare..) e mai brutte figure. Solo che poi lo stress emotivo e l'intenso carico accusato in queste gare ci fa perdere la bussola contro un Genoa che in classifica sta stupendo. Schiantiamo violentemente il Bologna, salvo poi cascare di nuovo in un altro scontro diretto per la salvezza contro un modestissimo Brescia. Cosa capita in queste partite, mister? Quando noti fatica nel realizzare/concretizzare/creare agisci attivamente sulla tattica o osservi la partita da seduto?  Perchè a tratti sembra proprio che questo atteggiamento passivo prenda il sopravvento e che non avvenga alcun tentativo di cambio strada per migliorare le sorti di una gara che dovrebbe essere alla nostra portata.

A prescindere, comunque, stiamo andando benissimo. Centro-classifica con una media punti relativamente valida.. sono anche convinto che le avversarie non stiano correndo e che la nostra situazione sia più rosea anche per questo motivo. Basta guardare le prime della classe: tutte viaggiano con una media di 3-4 sconfitte e numerosi pareggi.. segno che si perdono parecchi punti per strada e questo ci va sicuramente a favore. Bisogna però farsi trovare pronti, perchè se qualcuna da sotto si sveglia ed inizia a correre, questa incostanza rischiamo di pagarla. Immeritatamente eh, perchè se riusciamo a tener testa a Milan e Roma, non possiamo e non dobbiamo avere grossi problemi con le dirette concorrenti

[GigiZoppini]

Un tour de force che rispecchia in pieno l'andamento del nostro campionato: perdiamo, e ci sta, in casa delle Zebre, ma affrontiamo Roma e Milan raccogliendo due pareggi che sanno di beffa visto che avremmo meritato di più. Un Piacenza che continua ad esprimersi meglio contro le grandi, tant'è vero che contro due dirette concorrenti come Brescia e Genoa fatichiamo ed usciamo con le ossa rotte, raccogliendo un misero punticino. Nel mentre, travolgiamo il povero Bologna.
Al di la di tutto però, la classifica continua a sorriderci tenendoci lontani dalla zona pericolosa. Non abbassiamo la guardia, ma possiamo guardare al finale di stagione con fiducia!

[danivilla83]

@L'Antico in generale bene, peccato per i punti persi con squadre alla portata dopo ottime partite con squadre più forti. Arrivavamo da gare vinte bene con Spal e Chievo, col Brescia non ci siamo ripetuti. Le prestazioni raramente mancano, a volte non arrivano i risultati: col Bologna abbiamo trovato gol con facilità, altre volte creando di più la palla non entra. Il Genoa invece non lo digeriamo da anni. 

@Maimau 'da giù' sono +11 quindi ancora meglio, 'da su' non ci facciamo troppo caso. Pensiamo solo a continuare a fare punti, peccato per la gara col Brescia. Di certo il campionato fatto finora ci soddisfa ampiamente.

@JohnBonham Un gennaio intenso che per le avversarie trovate poteva essere ben peggiore ma che invece ci lascia con l'amaro in bocca per quanto di più avremmo meritato di raccogliere. Roma e Milan messe sotto, il Genoa invece è più che una bestia nera, 7 sconfitte su 7, tutte nette. La delusione è la gara col Brescia ma nonostante ciò leggiamo una classifica più che positiva. 
Candellone si trova molto meglio in A che in B....

@Mr. TikiTaka il calendario non ci ha fatto scherzi fin qui, ma purtroppo la sfortuna di avere il Milan alla 1a e Juve-Roma nel finale ha prodotto questo. Alla fine non ci è nemmeno andata male, anzi abbiamo da recriminare sui risultati... Il Genoa lo soffriamo da anni, un rebus irrisolto, in più quest'anno è in lotta Champions per cui ancora più difficile.
In ogni gara che non va si prova qualche soluzione per migliorare l'andamento, a volte funziona e altre meno. Col Brescia lo svantaggio nel primo tempo ci ha chiamato alla rimonta, ma ci siamo fermati a metà nonostante abbiamo spinto tanto.
Sommando il tutto la classifica ci premia. Classifica anomala perchè la forbice tra l'Europa e la B solitamente è più ampia. Però davanti stanno andando piano e dietro un pelino più forte. Quindi non dobbiamo farci attrarre da posizioni che non ci competono ma rimanere concentrati sull'obiettivo.

@GigiZoppini siamo una squadra un po' strana, però sicuramente non noiosa. Proviamo sempre a fare la partita e forse contro squadre che si difendono troviamo meno spazi e dobbiamo essere più cinici nel finalizzare. Ma il nostro cammino è in linea con le aspettative, anxi forse un pochino superiore. Avanti così!

[AdrianMutu]

Iniziamo subito con la dipartita di Borri (anche se Juve e Roma é riuscito a farle vedo) e la convocazione forzata di un U19. E fori una.
Poi un occhio al calendario: Juve-Roma-Milan. Ci mancavano le locuste ed avevamo collezionato tutte le piaghe d'Egitto 
Se il buongiorno si vede dal mattino...

Tre gare toste, tre gare completamente differenti. Con la Juve la superiorità avversaria é evidente e vabé, ce ne facciamo una ragione.
Con la Roma ce la giochiamo molto bene a viso aperto, considerando che eravamo all'Olimpico non é cosa da poco! Anzi, forse ci poteva scappare pure qualche punto in più per noi...
Col Milan rapina a mano armata dei rossoneri, letteralmente. Sará contento @L'Antico che puó recriminargli il culo sia nella vita reale che nel gioco   Peccato davvero comunque, meritavamo miglior sorte.

Col Genoa figura magra, sia sul tabellino che sul piano del gioco. Vuoi per l'intensità ed il poco recupero delle gare precedenti, vuoi per il pari immeritato coi milanesi, sta di fatto che ci schiacciano e ci dominano anche più della Juve. Evidentemente siamo in carenza di fiato causa gare toste e turni infrasettimanali.
Ma prima o poi il colpo di reni arriva... hai voglia se arriva: 5 pere al Bologna, al Dall'Ara poi! Sai le bestemmie.
E sul finale ci esce anche un altro pari immeritato contro un Brescia che punge solo in contropiede e si arrocca nella sua area. Peccato perché un'altra vittoria sarebbe stata grande cosa, oltre al fatto che ce la saremmo meritati pienamente.

[danivilla83]

@AdrianMutu l'infortunio di Borri è messo all'inizio, come le diverse squalifiche, a completamento del discorso di gennaio; le varie cose sono successe nel corso del mese. Borri pur non essendo il titolare è il primo cambio per cui assenza non da poco, ma sopravviviamo sempre. 
I due soli punti nelle 3 gare hot non ci premiano, ma il peso dell'esperienza si fa sentire sempre. In realtà soffriamo molto di più il Genoa: nell'affrontarli parto sempre con meno speranze di far punti rispetto alle partite con le big.
Il povero Bologna invece si è dovuto subire lo sfogo della nostra rabbia accumulata nelle precedenti partite; certo sarebbe meglio distribuire i gol in maniera più logica cosi da evitare poi pareggi tipo Brescia e... ... ..no spoiler...
Stiamo facendo comunque una stagione da signori, bene così.

[danivilla83]

Dopo un gennaio senza sosta il mese di febbraio ci offre un cammino più morbido, anche se la stagione dimostra che ci troviamo molto più a nostro agio con le grandi che con le piccole.

La Fiorentina che stiamo per affrontare non è chiaro a quale gruppo appartenga. La qualità dei giocatori la pone tra le top ma in classifica è dietro di noi e arriva da 6 sconfitte di fila.
Dopo aver sfiorato subito il vantaggio con Gabbiadini, una palla persa da Bellodi a metà campo spiana la strada a Cutrone per l'1-0 viola. Nel secondo tempo una bella combinazione offensiva mette il nostro bomber davanti alla porta che freddo realizza il pareggio. Nel finale proviamo qualche soluzione tattica alternativa ma la gara finisce 1-1.
La gara casalinga col Benevento è un'occasione per aumentare le distanze dalla zona retrocessione, ma siamo di nuovo costretti a rincorrere da subito. Il seguito è un film già visto: raggiunto il pari spingiamo per vincere ma senza sfondare.
Il Cagliari di Rafa Benitez è in un buon momento: non perde da 5 partite e si è tirata fuori dalla zona B. La gara è diversa dalle ultime, soffriamo le iniziative avversarie ma pur andando sotto reagiamo alla grande riuscendo a ribaltare la situazione nella seconda parte di ripresa. Quando sembra prossimo il ritorno alla vittoria è ancora il Cholito a timbrare per il 2-2 finale.

SPOILER ()

Stiamo vivendo un periodo interlocutorio. Imbattuti ma senza vittoria da un po', conseguenza di prestazioni positive ma anche caratterizzate da poca concretezza. Tutto ciò scatena un dibattito fatto di elogi e critiche cui cerchiamo di non dar troppo peso. L'unico giudice è la classifica, adesso ma ancor più a fine stagione. 
La realtà dice anche che i tre punti mancano da un po' e il Crotone ultimo in classifica è l'occasione giusta per tornare a farli.
Carico il gruppo in una riunione di spogliatoio nei giorni precedenti la gara e la risposta in campo è positiva. Malgrado l'ostruzionismo di Van Lare, restio a farsi battere, riusciamo ad avere la meglio grazie alle palle inattive dalle quali Canestrelli ricava una doppietta.
Arriviamo a 6 gare senza sconfitte e 36 punti, quota con la quale negli ultimi anni ci si è sempre salvati.

SPOILER ()

La vittoria è fondamentale anche in vista dei prossimi impegni in cui avremo di seguito Lazio e Inter.
I biancocelesti hanno appena esonerato l'allenatore Lennon, e non hanno ancora scelto il sostituto, i nerazzurri sono a caccia della capolista Juventus e possono disporre di un attacco super, formato da Firmino, Icardi e Lukaku per dirne alcuni.
Le due gare hanno parecchie somiglianze: partenza positiva in cui sfioriamo il gol andando però poi sotto nel punteggio, reazione che ci porta al pari con occasioni per vincerle, beffa finale con cui usciamo sconfitti; qualche palo per condire il tutto ed ecco fatto! Zero punti in due partite in cui meritavamo molto di più.
La trasferta a Genova ci vede ospiti di una Samp in piena bagarre salvezza. Al solito la partita la facciamo noi, concedendo poco. Il vantaggio di Borrelli, in forma recentemente, pare spianarci la strada verso i tre punti ma nel recupero arriva la doccia gelata: 1-1.

SPOILER ()

Ci eravamo lasciati tempo fa con una Primavera che stava dando segni di ripresa dopo un inizio difficile. Il lavoro dei mesi successivi ha invece portato la squadra a ritrovare la forza dimostrata negli ultimi anni. Il 2025 si è aperto con una serie incredibile di risultati così da tornare in piena corsa playoff, cui al momento saremmo qualificati. Mancano poche gare alla fine e la sensazione è che ce la dovremmo fare. Inoltre c'è da registrare la raggiunta finale di Coppa Italia contro il Milan.
Intanto ha preso il via anche il torneo di Viareggio dove la U18 ha superato agevolmente il girone e ora se la vedrà col Pescara.

[JohnBonham]

Mi spiace constatare che questa squadra mentalmente non ce l'ha fatta, dopo aver acquisito virtualmente la salvezza, poteva e doveva cercare di spingersi oltre e andare a caccia di un posto nelle Coppe Europee.

Ed invece si sono inconsciamente adagiati sugli allori: non è un caso che si riesca a vincere solo col Crotone ultimo in classifica. Poi, a conferma dell'impressione avuta, non appena gli stimoli vengono sollecitati da sfide proibitive, tiriamo fuori il meglio, raccogliendo zero, è vero, ma vendendo cara la pelle e imprecando per i pali presi.

Le note liete non potevano che arrivare dal settore giovanile, oramai una consuetudine. Dopo un avvio così così, probabilmente determinato da un ricambio abbastanza profondo, l'under 20 mette in fila una striscia impressionante di risultati utili, che gli fanno risalire la china in classifica ed ora possiamo sperare in un posto playoff.
Senza trascurare l'ennesima finale di Coppa Italia raggiunta e l'avvio promettente nel Torneo di Viareggio. 
Come si dice, se son rose, fioriranno.

[Maimau]

8 partite alla fine del campionato. Abbiamo già virtualmente raggiunto l'obiettivo, ora due sono le possibilità giocare per arrivare il più in alto possibile, anche per questioni economiche, pecunia non olet, oppure metter alla prova i rincalzi e capire cosa farne. E' una scelta strategica, ma sta al mister farla. Under che sta risalendo la china e che da soddisfazioni. Prima squadra che mostra qualche sbavatura caratteriale, ma in ogni caso bravo al mister, salvezza ben costruita

[Mr. TikiTaka]

Ma che è questa poca ambizione???
Piacenza e mister: sveglia!! 

Ad obiettivo raggiunto (almeno mentalmente) mi aspettavo un passo in avanti a livello di risultati. Non tanto per il valore della rosa, quello era e quello rimane, ma dalla fiducia derivante la possibilità di giocare senza pressione e agire liberamente.
Stavolta anche con le grandi maciniamo meno punti, se non zero praticamente, levando la viola.. La vittoria con il Crotone aumenta la tranquillità di non correre rischi di essere invischiati nella zona rossa, ma la pareggite continua a mettere in evidenza un problema difensivo non indifferente: imperativo subire meno gol!

Conviene iniziare a lavorare sin da subito sulla ricerca di profili che possano adeguare ancora di più il Piacenza alla serie A, marzo risulta essere un mese importante per programmare e sondare diverse opzioni in giro. Anche a livello tattico, effettivamente, si potrebbe pensare a qualcosa di differente per approcciare il prossimo campionato  


Ciò che risulta essere sempre positivo, per fortuna, è la primavera. Viaggia a ritmi altissimi e nonostante la partenza da bollino rosso, recupera il terreno perso. A sei gare dal termine rimane possibile e plausibile il secondo posto, decisamente alla portata. Ma non dipenderà solo da noi. Ottimo comunque potersi riconfermare ancora una volta fra le grandi.