18/11/2020, 14:41
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 18/11/2020, 14:59 da Feb Deb.)
(18/11/2020, 10:33)danivilla83 Ha scritto: Mi piace l'alone di mistero che accompagna l'incipit di carriere come questa. Stimola il mio spirito investigativo, che devo ammettere non essere affatto male.
Penso di aver capito chi sarà il protagonista della storia, ma non lo rivelerò...Tranquillo!!!! :cheezy:
Mi sa che tu e anche gli altri avete fatto centro
Siamo pronti per continuare la storia!
SAN GALLO (SVIZZERA)
E' il 5 giugno 2019 e come già vi avevo annunciato mi sono appena ritirato dal calcio giocato.
Ho voluto chiudere qui, a casa mia, dove tutto è iniziato, con la maglia biancoverde addosso.
La mia idea era chiara fin da subito, smettere per dedicarmi alla carriera da allenatore ma i dirigenti che avevano voluto riportarmi a tutti i costi in Svizzera, non credono abbastanza in me per offrirmi un posto, anche fosse soltanto nelle giovanili.
Sono deluso.
Io, Tranquillo Barnetta, un'icona del calcio svizzero snobbato con così tanta facilità dai piani alti.
Ma se c'è una cosa che il calcio mi ha insegnato è a non mollare mai che l'occasione può arrivare quando meno uno se lo aspetta.
E così è andata anche per me, in questo caldo pomeriggio estivo.
In televisione rimbalza la notizia che l'allenatore del Chiasso si è dimesso perché ha litigato con il direttore sportivo che voleva imporgli la formazione.
Che caos.
Soltanto mezz'ora dopo aver spento la tv, arriva la chiamata del mio agente:
"Hai sentito cosa è successo a Chiasso?" mi chiede.
"Certo, chissà cosa faranno ora" replico.
"Io lo so. Vogliono te per quella panchina. Il presidente Cattaneo è stufo e vuole stravolgere ancora una volta tutto e pensa che tu possa essere l'uomo giusto per il nuovo corso" mi dice.
Esito un attimo. La Challenge League non è il massimo, ma è comunque un punto di partenza importante dopotutto e da qualche parte dovrò pur cominciare, no?
"Chiamalo subito e digli che io accetto".
"Ma il contratto? le cifre? la durata? " aggiunge.
"Non mi interessano. I soldi li ho già fatti da giocatore, ora voglio soltanto un'opportunità e lui me la vuole dare ".
É fatta.
Quattro giorni dopo sono in sede a firmare un contratto annuale e l'indomani vengo annunciato ufficialmente dal club:
É successo tutto così in fretta.
Un pensiero frulla nella mia testa: "Sarò in grado di diventare un allenatore? "