06/03/2021, 10:51
FASE PROMOZIONE
Senza avere ancora ben chiaro il meccanismo che si cela dietro questo campionato, ci presentiamo ai nastri di partenza del girone di "fase promozione" con la qualifica di squadra da battere. Del resto il nostro ruolino di marcia nel finale di stagione parla chiara, e lascia poco spazio a false modestie. Ma non sarà una passeggiata, viste le squadre che ci faranno compagnia. Per prima cosa, riesco a capire che affronteremo solo le tre squadre provenienti dall'altro girone in partite di andata e ritorno, vale a dire Barcellona B, Andorra e Nàstic. Proprio quest'ultima sarà la nostra prima avversaria, in casa loro. Alla vigilia del match ci colpisce subito una doppia tegola: i due portieri titolari si infortunano in allenamento, dovremo quindi scendere in campo con il terzo portiere fra i pali. Chanza non è minimamente al livello degli altri due, e non ha al suo attivo neanche un minuto giocato in questa stagione. E si vede in partita, quando con una papera clamorosa regala il goal del 3-2 (per altro meritato) al Nàstic. Una prestazione sottotono di quasi tutta la squadra, che forse ha risentito di un eccesso di fiducia dopo i numerosi complimenti ricevuti. Il goal del vantaggio del solito Rodado ci aveva illuso che fosse tutto facile.
Prima della sfida casalinga contro il Barcellona B, mi chiudo negli spogliatoi con i ragazzi. Loro sono nettamente più forti, ma voglio una reazione da tutta la squadra: devono dimostrare che non siamo arrivati fino a qui per caso ma perchè ce lo siamo meritati. I blaùgrana, in virtù di un regolamento assurdo che tiene conto della media punti realizzata fra regular season e questa fase, sono lanciatissimi verso il titolo di campioni della Segunda B. Ma noi non ci stiamo, e sfoderiamo una prestazione eccezionale: per un'ora regaliamo spettacolo, annichilendo i catalani e portandoci sul 3-0. Subiamo poi il rabbioso ritorno degli ospiti che si portano ad una sola lunghezza. Ci viene annullato il goal del 4-2, ma riusciamo ugualmente a portare a casa i tre punti. L'Ibiza c'è, e l'ha dimostrato nel migliore dei modi!
Ultima partita di questo mini girone di andata, ci vede di fronte all'Andorra FC, squadra che punta decisa alla promozione in virtù di forti investimenti fatti in estate. Così come successo con il Nàstic, soffriamo molto il fattore campo, apparendo impauriti ed impacciati in campo. Subiamo molto, ed una buona prova del duo di attaccanti non è sufficiente. Usciamo sconfitti per 3-2, ancora una volta. Stiamo arrivando al finale di stagione in debito di ossigeno: forse ho chiesto troppo ai ragazzi durante il campionato e adesso le energie stanno finendo? Speriamo di non compromettere quanto di buono fatto fino adesso.
In virtù dei risultati sugli altri campi, i canterani del Barca possono festeggiare il titolo di campioni della Segunda B gruppo III.
Contro il Nàstic in casa, è l'occasione per riprendere la marcia e vendicarci della sconfitta patita all'andata. Giochiamo una grande gara, trascinati dal solito immenso Rodado, ma una disattenzione difensiva in pieno recupero, permette agli ospiti di strappare un insperato pareggio per 3-3. Stiamo segnando moltissimo, come sempre, ma subiamo caterve di goal. Segno che la fase difensiva è andata ormai a farsi benedire. Onestamente, punterei il dito contro la scarsa forma fisica, visto che per un'intera stagione siamo andati abbastanza bene
Nonostante la squadra stia vivendo il peggior periodo stagionale, la dirigenza è molto soddisfatta del lavoro svolto, ed il presidente Salvo mi convoca nel suo ufficio per propormi il rinnovo del contratto. Non posso non essere emozionato ed orgoglioso al tempo stesso. Sembrano lontanissimi quei giorni in cui arrivavo sulla Isla per fare il barman, dopo aver chiuso una carriera da calciatore poco più che dilettante nella mia Danimarca. Quella panchina ottenuta quasi per gioco, spinti dai fumi dell'alcool, è diventata il mio lavoro e la mia vita. Sono molto felice, ed anche la dirigenza sembra apprezzare il mio attaccamento alla maglia.
Avrei voluto festeggiare la mia riconferma, sul campo dei campioni, in maniera assolutamente diversa. Invece, sono qui a raccontare la più brutta giornata da quando mi sono seduto su questa panchina. Una sconfitta al cospetto del Barcelona B senza attenuanti su tutta la linea. Una prova disastrosa di una squadra spenta, mai in partita, completamente scarica. Il risultato, ed il tabellino, parlano da soli. Io non posso fare altro che lavorare e chiedere scusa a tutti i tifosi e alla dirigenza.
Il calendario, prima dell'ultima giornata, ci mette di fronte ad una lunga pausa di ben 28 giorni. Il che non può che farci piacere per cercare di ricaricare le batterie a livello fisico. E direi che ci siamo riusciti, vista l'ottima gara disputata contro l'Andorra. Una solida e convincente vittoria per 2-0, con gli ospiti annullati sotto ogni aspetto. Ancora una volta, standing ovation per un immenso Rodado.
La classifica finale della Fase Promozione, ci vede piazzati al terzo posto dietro le due corrazzate Barca e Valencia. Un ottimo risultato, con qualche rammarico per la scarsa condizione di forma durante queste ultime partite disputate.
Mentre mi stavo chiedendo cosa sarebbe successo adesso, chi era promosso e chi no, e dove avremmo giocato nella prossima stagione, mi arriva una comunicazione dal nostro addetto, che toglie ogni dubbio