Historia de un entrenador segunda oportunidad

[Maimau]

Ancora una campana sul percorso di questo Lecce, la Salernitana, squadra complicata, a volte indecifrabile, guidata da Zenga  La preparo con l'idea di tenere palla e farli  uscire dalla loro tana. Alziamo l'intensità del gioco e facciamo valere la nostra forza fisica, cons contri di gioco al limite, ne fa le spese Germoni,  ma al primo errore ci puniscono con Alcino. Fortunatamente Felici

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esprime il suo talento e da fuori area trova un gran goal. Nella ripresa la partita diventa ancor di più dura, Battaglia colpisce duro Cavion e viene espulso e due minuti dopo Lapadula con una gran rete di rapina ci porta in vantaggio. A fine partita in conferenza stampa Zenga sottolinea il nostro comportamento, ma io con tanta pazienza rispondo che non è il nostro modo di giocare.


Trasferta di Crotone solo tre giorni dopo, come sempre in queste partite subiamo un pò questa poca possibilità di preparare la partita. In campo si vede la nostra difficoltà, non riusciamo a gestire la palla e siamo poco incisivi. Fortunatamente la difesa tiene alta la concentrazione riuscendo a reggere l'urto dell'attacco dei pitagorici.

Ottima partita di Kalaj che si sta dimostrando un perno della difesa del Lecce. 

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Subito dopo già siamo pronti per la partita contro il Livorno, squadra assestata in questa serie offre l'opportunità di cercare i tre punti. Passiamo in vantaggio con Barbaro che concretizza una lunga azione sulla sinistra con un colpo di testa preciso e potente. Il Livorno esce dal guscio e comincia a fare la partita, questo ci agevola e puntando sulla nostra difesa siamo ficcanti nei contropiedi che la spinta del Livorno ci concede. Pobega domina la mediana e si erge a protagonista di una partita di livello. 

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Tre punti importanti che fanno storcere il muso ai giornalisti che criticano il nostro gioco , rispondo con ironia che finché si vince il gioco migliore è quello che porta tre punti.

Quattordici giorni di riposo per le nazionali che fanno da preparazione per la partita in casa contro il Trapani. Veniamo da un buon periodo e seppur in trasferta cerchiamo i tre punti. Il Trapani s gioca la carte del pressing alto. Verso la fine del primo tempo Diallo appostato sul secondo palo di testa svetta e mette in porta. Secondo tempo molto accorto con poche emozioni e senza strafare arriviamo al triplice fischio finale.