16/04/2024, 23:28
In questo frangente, un aggiornamento descrittivo era d'obbligo. Dopo il big match vinto dal Castellòn del Pek Pizarro sul tostissimo Màlaga, la classifica inizia a delinearsi in maniera piuttosto imponente a favore dei nerobianchi di Valencia. C'è molto lavoro da fare a questo punto, soprattutto lato gestionale: ci sono i rinnovi dei giocatori da trattare, i nuovi prospetti del primo youth intake da valutare ed ingaggiare ed una situazione economica da gestire non propriamente rosea.
Già, perchè il budget relativo al mercato è pari a zero, mentre il monte ingaggi è praticamente al limite del tetto massimo raggiungibile e non permette di poter rinnovare in blocco tutti gli elementi facenti parte della rosa di questa stagione. Questo enorme scoglio, rappresenta un problema serio e grave per una attenta ed oculata programmazione, in vista di una papabile promozione in una divisione superiore. In particolare perchè, proprio a fronte di questa situazione finanziaria poco stabile, la proprietà ha negato costantemente ogni richiesta di migliorìa giunta sul tavolo del direttore, per quanto concerne le giovanili.
Così Pizarro opta per aspettare la prima nidiata di giovani promesse, sperando di poter pescare qualche jolly importante da integrare immediatamente, tagliando qualche rinnovo pesante dalla lista. Le promesse sono discrete, qualcosa di buono pare esserci.
Le giornate passano, il tempo scorre ed i report si fanno più precisi e dettagliati, andando a confermare quanto visto poco sopra: all'arrivo delle giovani promesse al Castalia, ci sono due portieri e due ali piuttosto promettenti. Il resto invece sembra essere nella media. A questo punto il tecnico cileno decide di tagliare la testa al toro e valuta di sacrificare il budget ingaggi, a costo di finire momentaneamente in rosso, pur di non perdere buona parte delle stelle che potrebbero sicuramente far comodo nella stagione che verrà, in seconda divisione.
Si da il via al treno rinnovi quindi, partendo da Chirino, Vertrouwd ed Alberto Jimènez per quanto riguarda il reparto difensivo, passando per Moyita e Suero sugli esterni, inglobando anche il portiere Schwake, pensando più ad una eventuale cessione con plusvalenza per lui, in vista dell'arrivo di due giovani portieri dallo youth intake. Chiudono il cerchio parziale, i giovani Javi Jimèenez e Llinares, mentre per Josè Ruiz e Murci mancano solo le ultime formalità ed ufficialità in dirittura di arrivo. Fortunatamente perni fondamentali come Veldwijk e Salva Ruiz, hanno rinnovato intorno al periodo natalizio fino al 2026, mentre Raùl Sànchez ha sposato il progetto addirittura fino al 2027.
A questo punto, parlando sempre di fasi contrattuali, mancano trattative di alcuni pezzi da novanta che però, a malincuore, Pizarro ha deciso di lasciar partire. Il primo sarà proprio Haris Medunjanin, ormai alla soglia dei 40 anni e con un calo importante di tutte le qualità, così come probabilmente si applicherà lo stesso ragionamento con Borja Granero, il quale nonostante gli ottimi valori mentali e tecnici, già quest'anno ha faticato in costanza di rendimento.
Carney e Salvato, i due portieri, saluteranno Castellòn con pochissime se non inesistenti presenze sul rettangolo di gioco, mentre all'appello si spera di salvare in corner la situazione di stallo con il forte Oscar Gil e con Manu Sànchez. Discorso ancora differente per Julio Gracia che sembra aver dato disposizioni di rifiutare qualsiasi eventuale proposta di rinnovo, per valutare tutte le opzioni a fine contratto. La perdita del centrocampista provocherebbe un danno di dimensioni gigantesche per qualità ed importanza nella rosa.
A fronte di questo, al termine delle diverse settimane di provini, la scelta sullo youth intake ricade sulla conferma di 11 giocatori. Escludendo gli elementi che, nella schermata sottostante, vedrete evidenziati in verde, il Castellòn può dirsi finalmente soddisfatto di aver ingaggiato i primi giocatori dell'under 19!
Poco più giù, troverete i nomi cliccabili dei vari interpreti, così da poter osservare le loro schede.