Determinación ganadora

[Mirko Pasqua]

Ep.1 - El lugar correcto en el momento correcto

Il contesto

Dicembre 2022. La stagione sportiva è appena terminata. Sei finito tredicesimo in Primera B e senti la fiducia di tutto l’ambiente. Hai salutato lo staff e la squadra in vista della pausa estiva.
Sembra la vita di sempre, se non fosse che nel tuo cammino piombano una serie di problematiche familiari a cui non puoi sottrarti. Così sei costretto a dimetterti, a rinunciare alla passione che ti tiene vivo.

Ma il tuo impedimento è il giovamento di qualcun altro. E allora ecco il turno di Marcelo De La Cruz, che siederà sulla panchina del Club Deportivo Móron.
Il tecnico cileno proviene dalle giovanili del club biancorosso e avrà la possibilità di giocarsi le sue chance in prima squadra. Contratto fino al 31 dicembre 2023 e tanto entusiasmo: inizia la scalata al successo.

Il club

Il Club Deportivo Móron vede la luce il 20 giugno 1947 nell’omonima cittadina, a pochi passi dalla ridente Buenos Aires. Sebbene l’agglomerato urbano sia il punto di riferimento della Zona del Oeste, sotto l’aspetto sportivo la squadra non può certo fregiarsi di una bacheca ricca di trofei.

Il tempio nel quale i galletti proveranno a rendere felici i propri sostenitori è il Nuevo Francisco Urbano (soprannominato El Gallinero), inaugurato nel 2013 e di proprietà del club. Club che ha accolto e fatto crescere campioni come Diego Perotti e Hugo Campagnaro, vecchie conoscenze del nostro calcio.

La società

L’avvento di De La Cruz sulla panchina biancorossa non ha modificato gli obiettivi stagionali già stabiliti con il mister uscente Fábian Nardozza, ossia: puntare alle zone nobili della classifica di Primera B Nacional.
Accanto all’obiettivo principale vi è quello secondario della Copa Argentina, dove ogni buon risultato sarà accolto positivamente ma non inciderà sulla valutazione dell’operato del tecnico cileno.

I tifosi

Come ogni club che si rispetti, anche il Deportivo Móron gode di un gruppo di ferventi appassionati. Tra questi anche una piccola minoranza che investe attivamente sul club, dimostrando attaccamento ai colori.
Questo contributo offerto dagli appassionati, ovviamente, fa sì che la dirigenza sia propensa ad accogliere le loro opinioni. Sull’aspetto delle prestazioni, invece, ci si aspetta di fare bella figura contro gli acerrimi rivali.

Le finanze

Sotto l’aspetto finanziario, la dirigenza sta cercando di tenere sotto controllo i costi attraverso una oculata gestione degli stipendi. Ciò, però, comporta l’assenza di budget destinato agli acquisti.
Nonostante le scelte finanziarie conservative operate dai piani alte, al momento la proiezione non sorride. Il bilancio andrà leggermente rinvigorito per tornare in positivo e sicuramente le prestazioni di campo potranno aiutare.

Staff e spogliatoio

A chiusura di questo aggiornamento che scava nel dietro le quinte del club, vi fornisco una panoramica sulla situazione iniziale di staff e spogliatoio. Quello della prima squadra si presenta ancora deficitario su diverse posizioni e De La Cruz ha messo in chiaro la volontà di operare sul mercato.
Sottodimensionati anche quelli della squadra riserve e dell’Under-20, dove abbiamo delle rose composite che andranno migliorate da personale qualificato.


Prima Squadra

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Squadra riserve

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Squadra U-20

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