[FM24] Sognando l'azzurro.

[MartinSK]

L'inaspettata vittoria di coppa contro il Livorno, ha acceso l'entusiasmo. Il gioco mostrato, la grinta e la maturità di alcuni degli elementi più giovani, lascia ben sperare per il campionato che sta per iniziare. Il calendario sembra volersi prendere gioco degli azzurri: se in coppa era stata sorteggiata come avversaria la favorita numero uno per la promozione in Lega Pro, alla prima di campionato arriva al Fedini il Grosseto, accreditata dai media come la più probabile antagonista dei labronici. Scende in campo per i valdarnesi la stessa formazione di coppa, ed i ragazzi aggiungono una buona dose di cinismo alle qualità mostrate contro il Livorno. 

Neanche il tempo di smaltire la sbornia per lo splendido risultato ottenuto contro i maremmani, che il calendario ci mette di fronte a quella che è la madre di tutte le partite per gli abitanti del Valdarno. Allo stadio Brilli Peri va in scena il derby fra il Montevarchi padrone di casa e la Sangiovannese. Una partita che ogni tifoso vuol vivere in prima persona e che ogni tifoso ed abitante delle tue cittadine vuole vincere ad ogni costo. La partita si preannuncia spettacolare, ed infatti non tradisce le attese. I due reparti offensivi appaiono in grandissima forma, ma in questo periodo Regolanti è semplicemente inarrestabile, e così sono i ragazzi di mister Valiani a portare a casa i tre punti e rendere felice un'intero paese!

Purtroppo la battaglia di Montevarchi ci priverà per qualche partita del giovane Ungheria, uscito malconcio dal campo. La successiva partita casalinga contro il Forte Querceta è carica di entusiasmo, ma forse questo eccesso di fiducia pesa sui ragazzi, che infatti scendono in campo deconcentrati, concedendo agli ospiti di passare in vantaggio. A poco serve il conseguente dominio totale della partita: non si va oltre un pareggio, agguantato dal solito bomber Regolanti.

Con il rammarico per i due punti buttati contro il Forte Querceta, la Sangio affronta la trasferta sul difficile campo del Cenaia. Si crea meno delle precedenti partite, pur mantenendo un buon possesso palla. Stavolta il nostro bomber resta a secco, ma trova il goal il giovane venezuelano Mejias. Purtroppo una disattenzione nella ripresa ci costa altri due punti finali. Ci sarà da registrare qualcosa dietro. Forse chi indicava nella difesa il reparto debole della squadra aveva ragione.

E' l'ora di tornare alla vittoria, e l'occasione si presenta ghiotta: al Fedini arriva il Mobilieri Ponsacco, che veleggia nelle zone basse della classifica. Ed i ragazzi di mister Valiani assolvono egregiamente il compito, con un dominio totale che va ben al di la del misero scarto finale. Da segnalare il primo goal azzurro di Jendoubi e l'ennesimo centro di Regolanti.

Ultima partita di questo aggiornamento, ci vede di fronte nuovamente al Livorno dopo la partita di coppa. Cambia la competizione, ma la gara è una fotocopia della precedente, anche nel risultato. Un 2-2 che forse scontenta solo i labronici che attraversano un periodo non facile. Ottima prova di Ungheria al rientro in campo con tanto di goal messo a segno pochi minuti dopo l'ingresso sul terreno di gioco.

Neanche il più sfegatato ultrà avrebbe potuto sognare una classifica come questa dopo le prime sei giornate, visto anche che abbiamo affrontato squadre del calibro di Grosseto, Livorno e Montevarchi. Le note positive sono molte: la tattica sembra girare bene, si fa un buon possesso palla creando molte occasioni da goal. Regolanti si sta dimostrando un cecchino implacabile ed i due giovani trequartisti, a scapito delle ovvie perplessità iniziali, stanno rendendo ottimamente sul campo. Unica pecca, le troppe disattenzioni difensive, dove spesso abbiamo delle amnesie tattiche che sono costate punti pesanti contro Cenaia e Forte Querceta.