13/12/2022, 15:30
Dordrecht non dirà niente a molti di voi,un paio di coppe d'Olanda tra gli anni 10 e 30 e poco più. Adesso milita tristemente nelle parti basse della Erste divisie. Unica particolarità è che schiera un paio di giocatori italiani: la punta ex Inter Samuele Longo, con una carriera da giramondo tra Spagna e Italia e Alessio Miceli giovane prospetto ex Lazio. All'inizio degli anni 40 per uno strano caso della storia e soprattutto della Storia con S maiuscola, ha avuto l'onore di avere in panchina uno dei più grandi maestri del storia del calcio, ovviamente un ungherese, perchè Adani può pensare quello che vuole, ma il calcio è cosa del Danubio e non del Rio de la Plata. L'uomo che ha creato il Grande Bologna che tremare il mondo fa, l'uomo che ha dato lezione di calcio agli spocchiosi inglesi nella coppa dell'Esposizione Universale, primo abbozzo di una competizione europea propriamente detta. Prima che la Storia lo risucchiasse nell'indicibile orrore di Auschwitz. Questa carriera è dedicata a lui, ad Arpad Weisz