Lupetti Molisani

[EddyBrox]

S.S. Città di Campobasso

S.S. Campobasso

Dopo il fallimento del 2013 il Campobasso quest'anno si riaffaccia tra i professionisti dopo la promozione della scorsa stagione. Guidato dal presidente Mario Giosuè, rappresentante legale del fondo di private equity di diritto svizzero e di proprietà inglese Halley Holding, il club dovrà lottare con le unghie e con i denti per rimanere aggrappato alla Serie C appena conquistata.

Gran parte della rosa della passata stagione è stata confermata, complice anche le non proprio floride finanze societarie che non permettono di fare grosse rivoluzioni; ma per il nuovo corso il presidente ha spinto fortemente per avere una nuova guida tecnica, più giovane e con nuove idee e per questo ha dato mandato al Direttore Sportivo Stefano De Angelis di sondare vari profili per sostituire l'attuale tecnico Mirko Cudini sulla panchina dei molisani.

Dopo aver vagliato vari profili si decide di affidarsi ad un giovane Allenatore che ha fatto vedere buone cose in quel di Padova e che ora è alla ricerca di una nuova sfida. La decisione è ormai presa: Broccoletti Andrea, 28 anni di Rieti, è il nuovo allenatore del Campobasso.

Gli obiettivi individuati dalla dirigenza condivisi con il nuovo tecnico sono essenzialmente tre:
- permanenza nella Serie C
- consolidamento finanziario nel medio/lungo periodo
- far divertire i tifosi

Fare ulteriori programmi pare a tutti irrealistico o comunque sia troppo prematuro alla luce della situazione societaria attuale.

Al suo insediamento Broccoletti trova una squadra che è considerata da tutti i bookmaker come la cenerentola del Girone C della Serie C, pronosticata inesorabilmente come ultima. Effettivamente il livello generale della rosa non è molto alto ma sicuramente a disposizione del mister ci sono comunque profili validi ed inoltre Broccoletti può contare sull'entusiasmo dovuto alla giovane età (media 23 anni) e sull'affiatamento di un gruppo che già si conosce e che ha condiviso la promozione dell'anno passato.

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A livello finanziario il club non sta troppo male ma le proiezioni non sono molto floride, condizione che però lo accomuna alla quasi totalità delle società di questa categoria. Va comunque precisato che il monte ingaggi è molto contenuto, il più basso del girone, e ciò è sicuramente un punto a favore per la sostenibilità delle casse. Comunque è importante, vista anche la situazione economica dovuta all'emergenza sanitaria di questo periodo, mantenere le spese su questi livelli e cogliere ove possibile l'opportunità di effettuare cessioni e plusvalenze. Da non disdegnare nemmeno prestiti per avere giocatori in maniera low cost per infoltire la rosa se se ne sentirà la necessità.

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In ultimo un breve passaggio sulle strutture del club; lo stadio Nuovo Romagnoli, costruito nel 1985 per sostituire il Vecchio Romagnoli, è un impianto di tutto rispetto per la categoria con una capienza massima di 25mila posti a sedere.
Meno adeguate le strutture di allenamento e quelle giovanili, entrambi al di sotto della media ma che purtroppo difficilmente potranno essere migliorate nel breve periodo perciò per il momento si dovrà lavorare con ciò che si ha a disposizione senza avere troppe pretese.

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Parte quindi il nuovo ciclo sportivo del Campobasso e a breve si avranno ulteriori aggiornamenti da parte del mister.
Non mancate!