30/11/2020, 11:26
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 30/11/2020, 11:54 da Maimau.)
(28/11/2020, 16:28)Mr. TikiTaka Ha scritto: Le critiche della stampa che accusano di difensivismo.. le lascerei stare.
Tolto il fatto che la vena realizzativa mi pare essersi alzata (due 2-0 ed un 3-2 addirittura), ma i punti sono ciò che veramente contano e la classifica ci sta dando ragione.
Un bel finale di stagione infuocato, tolto lo stop&go con il Pisa, arrivano punti pesantissimi! Nove, oltretutto
La classifica si accorcia in maniera importante, si aggancia il Benevento secondo e si legge un bel -2 dalla capolista Cittadella.
Tutto da vivere ancora, ne mancano parecchie, ma i segnali sono più che positivi.
La stampa vorrebbe che si giocasse come il Brasile 1982, ma in serie b serve continità
(28/11/2020, 17:18)danivilla83 Ha scritto: Possiamo ufficialmente confermare il cambio di registro. Le gare chiuse e 'noiose' della prima parte di campionato hanno lasciato spazio a partite in cui la quantità di tiri/occasioni è notevolmente aumentata. La nota positiva di tutto questo è che dalla parte giusta del tabellone quando si legge il risultato ci siamo spesso noi. Soprattutto in queste ultime gare, autentico anticipo di playoff!
10 punti in 4 gare in cui spicca la netta vittoria a Chiavari che ci lancia verso un agguerrito finale di stagione. 11 gare alla fine, 5 squadre in 3 punti. Ci sarà da divertirsi!
Salendo di tono sono salite anche le performance, poi alla lunga si sono trovate le affinità fra i giocatori, i risultati, per ora, danno ragione al lavoro.
(29/11/2020, 12:03)JohnBonham Ha scritto: Svolta doveva essere e svolta è stata.
Gol, a grappoli. Punti, a valanga. Classifica riaccorciata verso la vetta. Un Lecce che finalmente riesce a concretizzare ciò che crea, e tutto questo nel periodo della stagione dove i punti cominciano a pesare il triplo e la palla tra i piedi scotta.
L'intera posta non arriva solo nell'unica partita dove abbiamo dominato largamente l'avversario, ma il Pisa non era di certo un ostacolo facile.
Stagione che ora si fa avvincente(ma lo è sempre stata), la Serie A diretta non è più un miraggio... ora bisogna spingere sul pedale dell'acceleratore! Daje!
Sembra si sia fatto un buono strappo alla classifica, le altre reggono bene ma noi ci siamo e questo è già importante. Non so se riusciremo a reggere fino alal fine, il rischio è che se dovesse saltare l apromozione diretta potremmo arrivare scarichi ai playoff
Il calendario ci da tre partite abbordabili, inframezzate dal match clou con Benevento, ma in casa. Siamo sulla buona strada e l'unicoi problema è di tournare bene tutti i disponibili per averli sempre pronti e concentrati.
La partita con lo Spezia delle 4 sembra la più semplice, loro non hanno trovato una solidità e infatti sono in piena lotta per non retrocedere.
Già al 9' Ayé ci porta in vantaggio e le cose diventano semplici quando nel recupero raddoppiamo. Quando Ayè cala l tris personale su rigore pesno solo a gestire i cambi ed evitare inutili gialli o infortuni.
Sono molto più preoccupato per la trasferta del Granillo, campo sempre ostico e non mi fido di una squadra che sembra in difficoltà, troppo altalenante nelle prestazioni ed proprio per questo imprevedibile. Infatti per tutto il primo tempo siamo abulici e innervositi dal ritmo avversario. Ci vuole nella ripresa una rete in diagonale di un Rollo in gran spolvero. La reazione degli amaranto è forte, ma quando Donnarumma sigla la sua prima rete nel Lecce chiudiamo bene la partita.
Arriva il momento topico di questa fase, la partita fra le due squadre che sono in vetta alla classifica. Francamente non so cosa spettarmi, nutro fiducia in un momento buono e nel gioco mostrato, ma di fronte il Benevento è una corazzata. Giochiamo meglio noi sin da subito mentre il Benevento si limita a gestire il pallone. Teniamo lato ritmo ed intensità ed infatti qualche giallo di troppo si vede. Nella ripresa 83' lancio in profondità fra i nostri centrali e palla a Morosini che di sinistro mette in rete, il goal classico che prende una difesa a tre. Tutti avanti per il pareggio, azione sulla sinistra Cavion crossa e Ayé fa il pareggio che incredibilmente viene annullato. Non ci stiamo tutti a forzare le giocate, al 91' azione fotocopia e stavolta la rete del nostro bomber è valida per un pareggio che ci sta strettssimo.
SPOILER ()
Dopo la beffa col Benevento ci tocca la trasferta a Salerno, 11 in classifica ai margini dei playoff. Siamo consapevoli della nostra forza ma questo non deve essere un limite. La sosta per le nazionali ci porta in dote infortuni a Pobega e Rollo, che recuperano anche se non al meglio, Segre torna in gruppo dopo 2 mesi. La posta in palio per noi è alta. Prima azione della Salernitana e su corner Alcino svetta su tuti. Non ci sfasiamo e troviamo il pari con Rollo, perfetto nell'inserimento a sinistra. Continuiamo a giocare ma la Salernitana è forte e determinata, l apartita si fa dura e scorretta. Ci vuole il minuto 83 quando Cavion spara da trena metri un missile che si infila nel sette, una giocata estemporanea, il cosi detto episodio che fa svolare l match
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Obi si fa ammonire per la seconda volta e mi trovo costretto a togliere Diallo appena entrato per far posto a Pobega che al 97' segna di testa su calcio di punizione.