04/10/2021, 00:27
(02/10/2021, 06:45)JohnBonham Ha scritto: Usi il CM??? Che mi sono perso?No, scusami.. Mi sono espresso male. Intendevo dire che il Rar, impostato così come l'ho messo, si comporta praticamente da CM e scala parecchio, componendo un terzetto difensivo
Nello screen postato c'è un RAr a difendere in mediana, hai cambiato in corsa?
(02/10/2021, 09:45)Martin Skoglund Ha scritto: Eccomi anche qua mister, come potevo mancare? Fa tanto piacere vedere che stai portando ancora avanti questa carriera, con passione e dedizione. Mi sono rimesso in pari con tutti gli aggiornamenti che mi ero perso durante l'assenza dal forum, e sono pronto per tornare in pista a commentare dal prossimo post. Intanto mi limito a farti i complimenti per come sei riuscito a mantenere costanti nel tempo i principi con i quali la carriera è partita!Grande Martin! Sono felicissimo di rivederti attivo (in primis) sulla mia carriera (in secundis).
Grazie per i complimenti, è stato un metodo vincente per me: mi permette di giocare e divertirmi, con un limite abbastanza importante (lo stile molto offensivo) che ci fa perdere diverse partite e non ci fa arrivare nell'immediato agli obiettivi principali. Un buon compromesso, diciamo
DICEMBRE 2024
Il mese di Dicembre lo avevamo già visto iniziare nel precedente aggiornamento, anche se mancavano ancora due partite prima di chiudere l'anno solare ed approcciarsi alla sessione di mercato di riparazione, oltre alle altre partite. E' un periodo particolare, dove troviamo poco calcio giocato, ma un sacco di spunti positivi e notizie da non sottovalutare.
Il sorteggio di Europa League ci vedrà affrontare i croati della Dinamo Zagabria, approdati a questo turno dopo aver concluso il proprio girone (F) al secondo posto, con dieci punti ottenuti e lo scalpo di Anderlecht e Sarajevo. Solo lo United è riuscito a batterli in entrambe le occasioni.
Ai sedicesimi ci sono ancora diverse squadre importanti, tra le quali spiccano l'Arsenal, il Benfica ed il 'Gladbach. Attenzione anche alle italiane: Milan e Atalanta venderanno carissima la pelle.
Le due giornate che ci conducono al 2025 sono di due volti completamente differenti: Napoli e Frosinone. I campani non stanno affrontando un buon momento in campionato ed ancora non hanno trovato una logica tattica che possa permettergli una continuità di rendimento: Pecorino carica il cannone e con due colpi spazza via gli azzurri senza grossi patemi. Discorso differente per i ciociari, neo-promossi che stanno ottemperando all'obiettivo salvezza, al momento, rivelandosi una compagine ostica e ben strutturata. Il nostro tridente non si fa spaventare dal momentaneo vantaggio di Novakovich, andando a segno con tutti gli elementi e portando a casa altri tre punti di buona fattura.
SPOILER ()
GENNAIO 2025
Gennaio è il mese del mercato, quel periodo dove si possono apportare modifiche in corsa alla rosa, dopo attente valutazioni lunghe sei mesi. Si può correggere il tiro, cambiare addirittura una stagione (in meglio o in peggio) e la programmazione dev'essere sempre alla base di qualsiasi movimento. In RB Torino, questa parola è all'ordine del giorno, sotto l'attenta guida di mister Gewicht, che firma e si merita un rinnovo spaziale che sancisce l'ottimo lavoro portato sino ad oggi. Una crescita esponenziale della società sotto ogni aspetto, compreso quello finanziario dove la proprietà si permette addirittura di fornire ulteriori fondi per il mercato.
E' così che il tecnico austriaco allora, conscio del budget a disposizione, mette a segno un colpo da novanta per il rinforzo della fase offensiva, in particolar modo della catena destra in costante ricerca di un esterno alto mancino che possa risultare decisivo. I mesi in Brasile degli osservatori non vengono sprecati ed a Torino approda così il ragazzo prodigio Claudinho, 19enne di rare qualità tecniche e fisiche, con un futuro davanti a sè davvero importante.
Liberi per il momento dall'impegno delle coppe europee, possiamo concentrarci su campionato e coppa Italia. Le ultime due giornate di andata, ci vedono incontrare due corazzate come Milan e Lazio, entrambe a distanza di quattro giorni. Non c'è spazio per il turnover, ci manca "solo" Bernas che viene sostituito egregiamente dal giovane De Ioris, autore di due buone prestazioni. Con i biancocelesti va in onda il solito match spettacolo, con tanti gol da ambo le parti e attacchi scoppiettanti. Questa volta ne usciamo vincitori grazie al gol in extremis di Onyekuru. A Milano le sorti del match sembrano simili, con un equilibrio in campo che si divide praticamente a metà fra noi ed i rossoneri. Al vantaggio di Pecorino, risponde Brescianini, mentre Vido al 90' spegne qualsiasi forma di entusiasmo derivante dalla curva dei diavoli. Sei punti pesantissimi.
Intramezzo per favorire un po' di riposo, è la Coppa Italia contro l'Entella, dove non manca comunque un po' di pepe e riusciamo a portare a casa la qualificazione solamente ai tempi supplementari, dilagando poi in un 4-2 finale con la prima firma in maglia RedBull di Claudinho.
Tocca poi alla SPAL, squadra in piena lotta salvezza che vende cara la pelle e ci ferma su un 2-2 che ci lascia molto rammarico
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Il breve intramezzo è nuovamente tattico, con un piccolo ritorno all'origine delle idee di pre-campionato, ovvero quella di giocare con il 4-2-3-1, modulo che non aveva convinto del tutto durante le amichevoli estive, ma che sembra aver trovato spazio nei pensieri e nelle azioni concrete del tecnico austriaco. Poco cambia, in realtà, dal 4-3-3 visto sino ad oggi: un solo spostamento posizionale che vede avanzare un centrocampista sulla linea della trequarti, così da fornire maggior apporto offensivo e creare più densità in porzioni di campo avanzate.
La variazione tattica, passa dalla lavagna al campo in men che non si dica ed il rodaggio arriva con la viola fra le mura amiche. La Fiorentina di Stankovic gravita attorno alla zona europea e si è ripresa da un inizio tutt'altro che positivo. Giochiamo un buon calcio, ma al 95' Ajeti ci colpisce a freddo, portandoci via due punti che eravamo ormai convinti di poter ottenere. Con due pareggi-beffa consecutivi ci tocca andare a Bergamo per la solita trasferta sudata: Onyekuru ringrazia per il cambio modulo e mette a segno una doppietta stratosferica, regalandoci una vittoria meritatissima. Chiudono il cerchio i Quarti di finale di Coppa Italia, dove affrontiamo l'Udinese in una partita assurda: bianconeri padroni del campo fino al minuto 57, almeno fino a quando Rosano si sveglia e suona la carica. Prima accorcia le distanze con un siluro all'incrocio, poi pareggia i conti con un gol d'antologia in azione personale ed infine sancisce il nostro approdo in semifinale con un tap-in all'82'. Impressionante la prova di forza del giovane esterno che mostra i muscoli e mette in guardia la titolarità del neo-arrivato Claudinho.
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Il sorteggio della semi-finale ci pone davanti al Napoli per l'ennesima sfida con Roberto Mancini. Sfida difficile ma non impossibile, visto l'undicesimo posto in campionato e la stagione non proprio esaltante dei partenopei.
CLASSIFICA RIEPILOGO