Una volta c'era la Mitropa Cup

[Maimau]

Dopo un avvio assai promettente, conosciamo le prime difficoltà della stagione, incappando in passi falsi quasi inaspettati. C'è stato proprio un calo di prestazioni, per cui non possiamo neanche prendercela con la fortuna, che di solito in questi casi è la prima scusa che ci viene in mente.
L'uscita dalla Coppa paradossalmente è la sconfitta meno dolorosa, visto che di solito in questi casi ciò che conta è il campionato. La classifica è comunque ottima, ma occhio a non lasciare altri punti per strada, se vogliamo recitate una parte da protagonista serve continuità e solidità.

Dobbiamo, anzi dovremmo trovare un nucleo su cui lavorare, il campionato è breve per cui non c'è spazio per clamorose rimonte. Si gioca con una specie di equilibrio fra il non prenderle e il non darle. Intanto facciamo punti poi si vede, sembra questo il marchio della squadra

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Non ho ancora sentito parlare di obiettivi, che sarebbe interessante conoscere per capire le potenzialità della squadra. Dopo l'inizio con 2 vittorie passiamo a tre gare interlocutorie da cui usciamo con 4 punti e delle prestazioni non del tutto convincenti. C'è da lavorare ma la posizione in classifica ci permette di farlo con buona tranquillità.

Giusta considerazione, quali sono gli obiettivi? Una salvezza tranquilla senza i patemi delle passate stagioni e magari qualche piccolo scalpo importante, solidità economica, giovani da lanciare, insomma quasi il nulla come programmazione, come sempre ma cosa c'era da aspettarsi?
Mi sembra azzeccato dire alla professore Scoglio...ad minchiam!