L'uomo col sangue cremisi

[AdrianMutu]

Finalmente siamo giunti alla parte finale della rosa: il blocco offensivo.

TREQUARTISTI E ATTACCANTI

Mirco Severini
Uno dei pochi esterni offensivi della squadra, per motivi tattici (che vedrete a breve) Ciauscolo lo girerà incursore centrale. Oltre ad essere un ottimo professionista é anche l'unico giocatore formato e valido per il ruolo, dunque partirà titolare senza "se" e senza "ma".
Nicholas Raponi
Ennesimo talentino cremisi tutto da sgrezzare, il Mister lo promuove per questioni numeriche in prima squadra ma il DS ha pensato bene di mandarlo in prestito immediatamente dopo. Non che fosse un rincalzo sufficientemente valido ma ora c'é il solo Severini... speriamo bene. Mal che vada adatteremo qualche centrocampista visto che ne abbiamo molti.

Ettore Padovani
Uno dei nostri pezzi da 90 lì davanti: centimetri, acume tattico, fisico roccioso e minacciosità aerea sono le sue armi principali.
Ovviamente partirà da titolare, all'arrivo di Gustavo indossa anche la fascia di Capitano nonostante ci siano profili cremisi ben più "storici".
Santiago Minella
Se é vero Padovani rappresenta una fetta del nostro reparto offensivo, l'italo-argentino é la seconda metà della mela: dopo aver speso 7 anni a girovagare nell'America del Sud, nel 2013 si trasferisce al Corridonia (in Eccellenza) ed inizia a cercare fortuna in terra marchigiana.
Oggi si presenta con un'esperienza in serie D impressionante e, fintanto che il fisico lo supporterà, dei parametri giusti al momento giusto per l'idea tattica che Gustavo ha in mente.
Edoardo Lepri
Primo rincalzo dei nostri terminali offensivi titolari. Come tutti i giovani ha ancora molto da maturare, comunque le sue abilità sembrano suggerirlo come uomo ideale per far rifiatare Minella. Vedremo quanto spazio riuscirà a ritagliarsi nel corso dell'anno.
Ndiakhate Niane
19enne senegalese maturato nella provincia di Fermo, da poco al Tolentino.
Se Lepri era il perfetto sostituto di Minella lui sembra essere altrettanto per Padovani; magari qualche centimetro in più in altezza gli avrebbe fatto comodo, ma ha talento da vendere d una base di partenza niente male. Stesso discorso del suo coetaneo: il suo destino é nelle sue mani, o meglio nelle sue gambe.

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Accurata immagine del Mister che, per mantenere alta la concentrazione dei suoi, gesticola e detta nozioni agitando un ciauscolo. La foto é cliccabile.

Come si evince dalla professionale rappresentazione di cui sopra, Mister Ciauscolo ha optato per un 4-3-1-2 che favorisce gli inserimenti centrali.

In fase di possesso pochi ma solidi principi: sviluppo centrale, passaggi corti con un ritmo standard onde evitare prevedibilità, larghezza più accentuata e veto di strafare nell'uno contro uno. Il Mister vuole mantenere la palla in movimento per cercare di aprire un pertugio nelle maglie avversarie dove si fionderanno Centravanti ed Attaccante di sostegno.
In tal senso sarà fondamentale l'asse Regista arretrato - Fulcro, col primo che fungerà da playmaker basso classico ed il secondo che dovrà essere la nostra boa offensiva, cercando di capire quando andare di sponda e quando tenere palla per attirare il pressing.

Fase di transizione che ci vede pressare a tutto campo al fine di recuperare prima possibile la palla: il pallino del gioco deve essere nostro, come anticipato sopra.
Al portiere viene chiesto di cercare il Regista che si abbasserà, é lui il perno della nostra manovra bassa dal momento che i difensori non hanno licenza di inventare. I terzini in supporto (più stretti) fungeranno da appoggio esterno proprio nella fase di abbassamento ed attaccheranno seguendo la distensione dei centrocampisti.

Quando la palla non é nostra cercheremo di concentrare l'intensità del nostro pressing in una porzione leggermente più ridotta di campo, senza inseguire gli avversari fino alla propria area di rigore per evitare di ritrovarci in posizioni non consone.

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Amichevoli precampionato

(click)

Mentre Gustavo sta lavorando alla miglioria dello staff tecnico, suo unico reparto di competenza, ed il DS cerca di mandarci falliti rinnovare i contratti giovanili, rimpolpare lo staff dell'Under e colmare le ultime lacune, abbiamo testato la nostra tattica in alcune amichevoli.

Ciauscolo é ancora in fase di sperimentazione ma per ora si ritiene abbastanza soddisfatto di quanto visto dai suoi.
Con la Lorese e la "sorellina" Juve Club di Tolentino hanno giocato i titolari; ad Apiro risultato risicato visto il turnover totale attuato ma gara mai in pericolo con numerosi pali centrati dai cremisi; il Gubbio é stata la prima sfida "big" che il nuovo Mister si é concesso e, risultato a parte, ha visto la squadra cremisi comportarsi egregiamente e lottare fino alla fine, sfiorando più volte il pari; finale sulla costa di Porto Recanati per tornare alla vittoria e godersi un po' di mare, onde evitare di esordire in D col muso lungo per la sconfitta nella vicina terra umbra.

Piccola nota a margine: la sconfitta di Gubbio é arrivata proprio a causa dell'ultimo giocatore sospettabile.
Dopo aver fermato un'incursione degli umbri ed aver scaricato palla al giovane e talentuoso Governali per ricominciare la costruzione da zero, questi ha sparato il pallone con una certa fretta lungo la corsia laterale di sinistra, operazione chiaramente non richiestagli.
Il pallone é stato facile preda del terzino Oukhadda che, dall'alto della sua finalizzazione <7 e con un tiro dalla distanza ancor più basso, ovviamente ha calciato di prima da 40 metri approfittando dell'uscita di Governali, realizzando il gol più bello della sua carriera che non rifarà mai più 
Il giovane portierino si é scusato accusando uno scivolone e si é detto pronto a difendere la fiducia riposta in lui.