Una volta c'era la Mitropa Cup

[Maimau]

A questo punto della stagione si fanno i consuntivi e le valutazioni, o viceversa, devo dire che questa esperienza è stata utile ma anche un pò deludente, non dico che avrei voluto fare chissà che ma almeno esprimere un qualcosa di importante per il futuro. Mi sono ritrovato in mano una squadra che non aveva nè capo nè coda ma che col mio arrivo non è migliorata di molto. Certo è arrivata la salvezza ma per il resto tanta confusione. Diciamocelo chiaro tra il Borbone e la società non è scoccata quella scintilla, quel feeling che fa in modo di continuare, anzi a dire il vero la sola idea di continuare fa rabbrividire. La società, quasi per obbligo mi invita a rinnovare alle stesse cifre, non mi siedo neppure al tavolo, ringrazio e tolgo il disturbo. Una confessione l'Ungheria è terribile...
Il mancato rinnovo, come sempre, non si concretizza con al risoluzione del contratto, vero bug del gioco, si rinnova in due e non solo da una parte, per cui mi ritrovo senza squadra per mia scelta.
L'attesa però è breve arriva un colloquio che mi porta a decidere un'altra sede strana, lo colgo al volo voglio vedere dive vuole arrivare, diceva Totò nel famoso sketch televisivo e così con la solita valigia e la solita automobile risalgo il Danubio