09/05/2021, 12:42
Martin, sono arrivato anche qui.
Lo sto scrivendo a tutti, ripetutamente, ma ci tengo che si sappia: il mio ritorno nei commenti è dettato da un fortissimo piacere nel condividere e partecipare con voi a queste avventure. Il tempo, purtroppo però, mi è tiranno e non mi permette di fare ciò che facevo prima. Di conseguenza, pur di essere presente, ho deciso di ridimensionare il volume dei commenti e stringere un po' di più sul contenuto. Ovviamente la parte legata alla lettura, rimane molto attenta-precisa-approfondita, ma per quanto concerne al commento.. beh, ci sarà meno "ciccia"
Spero che venga apprezzato comunque il gesto.
Allora, tornando in pari con ciò che mi mancava, ritrovo il Cartigliano alla tredicesima giornata di campionato. Un bell'inizio fatto da un forcing di partite non da poco, dove si incontrano varie tipologie di squadre, per proiezioni di classifica diverse.
Il saldo totale, vede una classifica più che positiva con un quinto posto che significa star dentro i play-off ed al gruppo di testa. E seppure i primi non servano a nulla ai fini della promozione, garantiscono di poter stare a stretto contatto con il treno delle prime.
L'obiettivo è tutt'altro però, non scordiamocelo. Partite come quella con l'Arzignano, possono far volare davvero in alto, ma la caduta come la pesante sconfitta con il Trento, fanno tornare tutti con i piedi per terra.
Cerchiamo di muovere un passo alla volta, senza affrettare il corso degli eventi. Pratichiamo ciò che sappiamo fare: calcio. Il resto, verrà da sè. Le città, vanno costruite per bene dalle fondamenta, altrimenti il tutto rischia di crollare nel corso degli anni. Qui la storia è identica: rischiare di forzare la mano per venir promossi subito fa sicuramente gola (togliersi dai dilettanti), ma rischiare poi di cadere malamente per mancanza di basi e attrezzature adeguate, potrebbe essere ancora più deleterio.
Ad ogni modo siamo agli inizi e c'è tempo per fare bene.
Lo sto scrivendo a tutti, ripetutamente, ma ci tengo che si sappia: il mio ritorno nei commenti è dettato da un fortissimo piacere nel condividere e partecipare con voi a queste avventure. Il tempo, purtroppo però, mi è tiranno e non mi permette di fare ciò che facevo prima. Di conseguenza, pur di essere presente, ho deciso di ridimensionare il volume dei commenti e stringere un po' di più sul contenuto. Ovviamente la parte legata alla lettura, rimane molto attenta-precisa-approfondita, ma per quanto concerne al commento.. beh, ci sarà meno "ciccia"
Spero che venga apprezzato comunque il gesto.
Allora, tornando in pari con ciò che mi mancava, ritrovo il Cartigliano alla tredicesima giornata di campionato. Un bell'inizio fatto da un forcing di partite non da poco, dove si incontrano varie tipologie di squadre, per proiezioni di classifica diverse.
Il saldo totale, vede una classifica più che positiva con un quinto posto che significa star dentro i play-off ed al gruppo di testa. E seppure i primi non servano a nulla ai fini della promozione, garantiscono di poter stare a stretto contatto con il treno delle prime.
L'obiettivo è tutt'altro però, non scordiamocelo. Partite come quella con l'Arzignano, possono far volare davvero in alto, ma la caduta come la pesante sconfitta con il Trento, fanno tornare tutti con i piedi per terra.
Cerchiamo di muovere un passo alla volta, senza affrettare il corso degli eventi. Pratichiamo ciò che sappiamo fare: calcio. Il resto, verrà da sè. Le città, vanno costruite per bene dalle fondamenta, altrimenti il tutto rischia di crollare nel corso degli anni. Qui la storia è identica: rischiare di forzare la mano per venir promossi subito fa sicuramente gola (togliersi dai dilettanti), ma rischiare poi di cadere malamente per mancanza di basi e attrezzature adeguate, potrebbe essere ancora più deleterio.
Ad ogni modo siamo agli inizi e c'è tempo per fare bene.