Una volta c'era la Mitropa Cup

[Mr. TikiTaka]

Proiettati in mezzo al campo, in men che non si dica, troviamo tre gare da affrontare con il coltello fra i denti.. Servono punti, da subito e pesanti, per uscire da una zona davvero pericolosa ed instabile.

Il modulo è un 3-5-2 molto abbottonato che pare voler accettare pressione ed attacchi, per poi far male in contropiede.
Leggo di partite giocate "meglio degli altri" ma le statistiche dicono l'esatto contrario. Contro il Dorog soprattutto, loro mi pare ti abbiano preso ben a pallonate.. e non solo dal dato dei tiri (relativo) ma da quello dell'xG (un po' meno relativo). Nella giornata successiva arriva la sconfitta, ma l'inciampo può anche starci, ora come ora.

Quando si è in fase di crescita, le cadute giungono sporadiche e fortificano i concetti che stanno entrando man mano nella testa dei giocatori.

[danivilla83]

Situazione di grande difficoltà, primo non prenderle, poi vediamo che succede. La scelta sembra buona anche se la messa in pratica non è proprio come ci aspettavamo. Nonostante ciò con un po' di sofferenza e fortuna raccogliamo 6 punti nelle prime due uscite. Con la terza vittoria di fila usciremmo dalla zona rossa, ma sarebbe troppo e usciamo sconfitti.
La situazione è migliorata e ora la pausa ci permetterà di lavorare ai prossimi passi verso la salvezza.

[Maimau]

Prime tre partite per mister Borbone, ed a sorpresa arrivano due vittorie consecutive che ci fanno respirare un po', e ci mettono in condizione di provare ad uscire subito dalla zona retrocessione: serve una vittoria contro il Deac, squadra di metà classifica. Purtroppo però non entriamo mai in partita, se non per un paio di occasioni. I padroni di casa trovano il goal, e dopo l'espulsione di Kiraly non riusciamo più a rientrare in partita. Si arriva quindi alla sosta invernale da ultimi in classifica, anche se abbiamo ridotto il margine dalla salvezza. C'è molto da lavorare mi sembra: la squadra crea poco da quanto visto in queste prime partite, subendo molto il gioco degli avversari.
La tattica proposta è molto prudente, mira a tenere palla e rallentare il gioco cercando poi le due punte davanti. Personalmente non amo tutte quelle istruzioni di squadra selezionate, mi fanno troppo di confusionario...ma aspettiamo di vedere come la squadra le assimilerà, avendo davanti un po' di tempo per allenarsi.

Partiamo dall'assunto che per salvarsi si dovrebbe imbrigliare gli avversari e magari fare una rete. intenzione è di abbassare ancor di più i ritmi, fare ingolosire gli avversari e colpire con le poche occasioni che avremo.
C'è da aggiungere che la nuova interfaccia durante la partita, è veramente una schifezza e intervenire tempestivamente  è complicato.

---

Proiettati in mezzo al campo, in men che non si dica, troviamo tre gare da affrontare con il coltello fra i denti.. Servono punti, da subito e pesanti, per uscire da una zona davvero pericolosa ed instabile.

Il modulo è un 3-5-2 molto abbottonato che pare voler accettare pressione ed attacchi, per poi far male in contropiede.
Leggo di partite giocate "meglio degli altri" ma le statistiche dicono l'esatto contrario. Contro il Dorog soprattutto, loro mi pare ti abbiano preso ben a pallonate.. e non solo dal dato dei tiri (relativo) ma da quello dell'xG (un po' meno relativo). Nella giornata successiva arriva la sconfitta, ma l'inciampo può anche starci, ora come ora.

Quando si è in fase di crescita, le cadute giungono sporadiche e fortificano i concetti che stanno entrando man mano nella testa dei giocatori.

Quando dico meglio degli avversari nonostante le statistiche, mi rifaccio alla sintesi delle azioni chiave dove, francamente non cìè granché da parte degli avversari mentre noi andiamo meglio.

---

Concordo con Marco, i tabellini sono tremendi si subisce senza pietà e vedo troppe "istruzioni" di squadra, il vizio di spuntarne alcune per abitudine rende le tattiche disequilibrate.
Rivedila per bene perché non esiste concedere 2 tiri a gara, così si affonda...

La tattica è d'emergenza, chiaramente quando saremo più in forma anche fisicamente si cercherà di essere più propositivi.

---

Situazione di grande difficoltà, primo non prenderle, poi vediamo che succede. La scelta sembra buona anche se la messa in pratica non è proprio come ci aspettavamo. Nonostante ciò con un po' di sofferenza e fortuna raccogliamo 6 punti nelle prime due uscite. Con la terza vittoria di fila usciremmo dalla zona rossa, ma sarebbe troppo e usciamo sconfitti.
La situazione è migliorata e ora la pausa ci permetterà di lavorare ai prossimi passi verso la salvezza.

Cercheremo di essere più pronti e vivaci, intanto prendiamoci i punti che servono come il pane.

[JohnBonham]

Ottimo, ottimo, ottimo. 

Senza saper leggere e scrivere racimoliamo 6 punti in 3 partite rimettendoci subito in carreggiata, riazzerando il gap con la penultima in classifica.
Conoscendoti so già che quel 352 ci darà ben presto delle soddisfazioni, soprattutto a livello difensivo. 
Lucaz () sembra davvero un bomber di razza, uno di quelli che se gli lasci mezza occasione, non te la perdona.
Ora avremo più tempo per lavorare e capire cosa si può fare per migliorare. Ti confesso che nonostante sia un campionato di codici fiscali, mi sono affezionato a questo color glicine, eppoi l'Ungheria non è proprio l'ultima delle nazioni sceme.

[Maimau]

Sciogliete le righe, lavoro individuale e atletico, non arrivate appannati alla ripresa degli allenamenti. Quando valuta una prova, H2O non si limita ai freddi numeri, ma osserva lo spirito del gruppo, l'atteggiamento del giocatore e della squadra, ecco perché trascorre gran parte della mattina successiva al match, chiuso nel suo studio. Con i mezzi moderni, si possono sapere i km fatti, il tipo di passaggio e dove sia stato indirizzato. Ma a lui questo, non basta, anzi proprio non serve. Cerca di andare ben oltre, vuole individuare cosa non va bene, è maniacale in questo. Certo la partita è stata persa, ma non tutto è andato male, la tattica necessita di accorgimenti e magari una rosa più eterogenea. Intanto deve conoscere meglio il materiale umano e poi, prima di dare giudizi vorrebbe avere tutta la rosa a disposizione. Non era un incarico semplice, non sarà una passeggiata, ma nel momento in cui aveva accettato, tutto questo già lo sapeva. MA intanto si torna a casa per un breve periodo, è il 9 dicembre del 2020, ci si deve alzare presto per arrivare in tempo a Budapest, che dista 200 km. Apre il sito di Repubblica la notizia è un pugno nello stomaco e fa malissimo, se ne va un mito, un atleta di altri tempi.

P.R. 20

Amare scorrono le immagini,
due braccia al cielo
e il sorriso del bambino.
Una maglia azzurra piega la sua corsa,
sul verde prato corre gioiosa,
andando incontro al destino dell’alloro.
Mille abbracci ti stringono forte
fino all’ultimo respiro.
Ora vai,
porta con te tutto l’amore
e il sorriso di chi,
ha sorriso insieme a te,
ritorna a correre ed essere felice.
Lascia questo sonno agitato,
inebriati di questo grande affetto,
sempre piú vicino al cielo,
come se dopo tanto amore
bastasse ancora il cielo.
Un simulacro di sabbia,
bagnato dalla spume del mare,
dipinge l’ultimo abbraccio
al campione tanto amato.

[Maimau]

Purtroppo ho cercato in tutti i modi di recuperare il file ma non avevo attivato il salvataggio automatico


Vi chiedo, cortesemente di archiviare questa inizio di carriera, ne comincirò un'altra attivando i salvataggio periodici.
scusate

[Martin Skoglund]

Peccato mister, era una bella storia ed una sfida "tosta" in un campionato poco frequentato....speriamo di rivederti presto in ballo!

[JohnBonham]

E niente, stavo diventando bravo con la lingua ungherese... si vede che non è destino...

A parte gli scherzi mister, dispiace sempre quando succedono ste cose. Speriamo di rivederti presto in questa sezione con una nuova avventura.

[Maimau]

Fermi tutti forse ho sbloccato il file, speriamo bene, a breve news

[JohnBonham]

Ooooohhhh, benisssssimo! ️️️