Un modello da seguire

[AdrianMutu]

Non vedevo l'ora di mettermi in pari, finalmente eccomi qua! Iniziamo subito che c'é tanto da dire...

Capitolo porta che come si apre si chiude: 23enne "esperto" titolare, gregario giovane e talentuoso subito dietro. Entrambi buoni, tutto bello, grazie prego grazie scusi torneró.

Centrali di livello con un giovane Ciavattini pronto a lanciarsi ed un Cipolletta che sembra suo perfetto complemento poiché colma lo scarso gioco aereo del primo.
Gjura mi sembra molto buono considerata l'età ed il contesto, avesse avuto 3-4 cm di più in altezza sarebbe stato perfetto!
A chiudere il discorso centrale Potop e Vignati appena 20enni con ancora tanta strada da fare, Vignati mi pare stia messo meglio in generale.
Sulle fasce basse destra meno delle della sinistra, anche se Turi e Mulas vanno benone per la categoria; secondo me la sfida tra i due non é scontata, Mulas é sicuramente meno pronto ma il suo fisico puó fare la differenza, a questi livelli, più delle qualità mentali. Vedremo...
Sulla sinistra caschiamo sempre in piedi in ogni caso: tra i due mi sembra che Barzaghi sia più forte, comunque anche Melli é fortissimo e sono entrambi 24enni, tanta roba.

Saliamo un po' : Llamas e Salvemini sulla sinistra, qualità e talento da vendere. L'età media é ridicolmente bassa Mister, porca miseria che bei profili giovani. Magari tutte le società fossero così 
A destra forse meno talento puro ma tanta, tanta grinta e quantità: Yeboah é quel giocatore che non venderei mai e terrei fino alla fine dei tempi. Palla al piede fa il suo E BASTA, non chiedetegli nient'altro (manco un caffè) che lo sbaglia, peró esegue il compito come una macchina con grinta e cognizione di squadra.
Il giovane polacco Mastaj é subito dietro e pronto a subentrare, non solo all'esterno ghanese vista la sua duttilità.
Ma é sulla corsia centrale che troviamo i veri pezzi da 90 per ora: Ahmetaj é UNA C$ZZO DI BBESTIA, un fuoriclasse da sfruttare al 100%, il nostro numero 10; Sangiorgi pure zitto zitto non é affatto male, un pelo più difensivo forse, il che é interessante perché l'uno non esclude l'altro (mi riferisco ad un'ipotetica coppia Sangiorgi-Ahmetaj).
Lato incontristi troviamo Juan Mauri che il Mister conosce bene   e che saprà sicuramente far rendere come in quel sogno che aveva fatto in cui parlava palermitano... alle sue spalle uno scalpitante e determinato Fonseca, ancora dietro un acerbo Di Pinto che sarà sicuramente l'ultimissima scelta.

Quando hai un attacco a due i punti fondamentali di cui tenere conto in fase di allestimento della rosa sono: mi serve un uomo di raccordo ed uno che attacchi la profondità, un sostituto per entrambi ed un quinto giusto per non soffrire eventuali infortuni. Questi sono i paletti "classici".
Direi che questo RB ha fatto l'en plein sotto tutti i punti di vista.
Le punte di raccordo dovrebbero essere Tripodi e Sorrentino, anche se sono talmente forti da pavimentare nella mente del Mister anche un papabile attacco di entrambi in convivenza; il trittico Canessa-Levak-Nivokazi a rappresentanza degli incursionisti invece.
Il brasiliano e l'ex-Livorno sono giovani ma hanno le loro pecche da limare, Nivokazi sembra decisamente più pronto: che sia giunta la sua definitiva consacrazione? Ci spero, i miei 2 cent li tiro qui Mister. Sono sicuro che possa far bene se messo nelle condizioni di aggredire gli spazi.

Staff ben assemblato di collaboratori ed osservatori (con qualche posto ancora da riempire nello scouting). Sabic spicca per qualità ed età   notevole per avere un anno più di me. E io che sto ancora ad interrogarmi se inzuppare nel latte la mattina una o due gocciole alla volta...
Anche il reparto di fisioterapia sembra da serie A, allucinante. Solide basi per un solido futuro.

Guardando le finanze si evince che stai messo non bene, benissimo! Dunque spazio al duttile Romizi a centrocampo (svincolando Di Pinto che, diciamocelo, faceva cagare a spruzzo) ed al roccioso Kosnic dietro, un gigante buono.
Gewitch ha in mano una società che fa sul serio ed un collettivo coi controcohones, le prerogative per fare bene ci sono tutte.
E difatti, escluso un pari con la Pro Patria (che definirei quantomeno ingiusto), il nuovo Toro fa segnare solo vittorie a suo carico. L'attacco é allucinante e funziona benissimo portando sempre a casa la pagnotta, talvolta esagerando perfino, come con la Pistoiese; la difesa di contro sembra un po' più ballerina e un gol agli avversari lo concede sempre, fisso. Dubito che Mister Gewitch apprezzi questo particolare gesto di cortesia nei confronti altrui   si sarà sicuramente messo al lavoro.

[JohnBonham]

Ci si aspettava un inizio con molte difficoltà per una squadra costruita in quattroequattrotto, ed invece il "club di plastica", quello che non ha cuore, storia e altre amenità varie, sferra subito il colpo di coda che gli permette di puntare la vetta della classifica.

Il nostro centravanti bollito, col fiuto del gol di un 80enne col raffreddore (e che, ricordiamolo, verrà scalzato molto presto cit.  :ahah: @danivilla83️), mette a segno la bellezza di 6 gol in 5 partite. Non male il nonno...

Squadra con tanta qualità, al quale si aggiungono 2 profili di indubbio valore, Kosnic (ex, diciamo, Taranto ) e Romizi, vecchia conoscenza del Bari. Le ambizioni del club ci spingono a restare col piede dell'acceleratore pigiato, quindi antenne dritte perché non abbiamo fatto ancora nulla.

Ahmetaj si è calato subito nelle vesti di leader del centrocampo, ma non avevamo dubbi.
Gewicht invece si dimostra subito tatticamente sagace, cambiando qualcosina nel sistema difensivo traendone beneficio (tutto il contrario di quello che accade a me )

[danivilla83]

Menomale che ho messo le mani avanti nelle dichiarazioni su Tripodi, se no a questo punto gli sbeffeggiamenti nei miei confronti sarebbero stati insostenibili... Eh niente..ha fatto più gol in queste prime 5 partite che nel resto della carriera. Ah se avesse incontrato prima Mr. Gewicht chissà che carriera avrebbe avuto...
Fortuna che invece sta avendo Ahmetaj faro assoluto su cui gira la squadra, soprattutto nelle ultime partite. Sta confermando le grandi parole spese su di lui in presentazione. Curioso di vedere fino a che punto crescerà...
Sottolineo con piacere personale il gol di Sangiorgi nel pochissimo spazio avuto a disposizione. Era uno tra i miei preferiti nell'analizzare la rosa e spero trovi sempre più minuti. Certo non sarà facile dato l'arrivo di un altro profilo di esperienza lì in mezzo, che fanno due con quello al centro della difesa. Ma ho fiducia possa averne. 
Ho detto arrivi?! Sì perché il mercato non si ferma, e con i soldi risparmiati si puntellano reparti chiave con giocatori di categoria a beneficio di una classifica che vede i nuovi torinesi potenzialmente primi. Ma siamo solo all'inizio e la C è lunga e intensa.

Procedendo a ritroso con l'aggiornamento spendiamo due parole sul settore giovanile cui noto con piacere sia preso in seria considerazione. È qui che vengono poste le basi per il futuro e qualche profilo interessante l'abbiamo già in squadra (alcuni già nella rosa della prima squadra pronti a farsi in 'due' all'occorrenza).
Scorrendo i nomi mi ha colpito Quaranta che credo di aver avuto in un'esperienza a Mestre in serie D dove mi pare di ricordare fosse uno dei pilastri difensivi 'under' della promozione in C. Valido o buono solo come giovane per la D?

[Mr. TikiTaka]

Innanzitutto grazie per il seguito ed il trasporto che leggo nei vostri commenti. Fa sempre piacere e tante volte lo si da per scontato.

Grazie grazie grazie.

SPAZIO COMMENTI:

@GigiZoppini
Certo Gigi, ti posto subito lo screen dello staff Under20. Anche se, personalmente, in quella zona non ci ho ancora messo mano. Ma sarà rivisto anche quel reparto prossimamente  
Le metto qui in spoiler, per non appesantire l'aggiornamento.

SPOILER ()

Come puoi notare, è tutto ancora in alto mare. I lavori in corso e gli sforzi principali sono stati incentrati sulla costruzione totale della prima squadra, oltre all'aggiunta dei giocatori per formare l'Under principale. Il resto è in lavorazione e, man mano che la stagione procede, sto provvedendo a sistemare tutte le parti mancanti.

Non c'è il paragone con le altre strutture perchè, essendo una squadra nuova ed appena creata, le due giovanili non partecipano ancora ad alcun campionato ufficiale. Dovrebbero partire l'anno prossimo (sperando non ci siano bug di sorta..).

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@Maimau
Con tutto il rispetto per la bellissima favola costruita dal Chievo negli anni duemila, spero vivamente di imitare modelli più solidi e concreti in stile Sassuolo ed Atalanta.
Oppure, perchè no, prendendo come esempio la nostra sorella gemella maggiore: RB Lipsia.

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@AdrianMutu
Aaaah, quanto amo questo genere di commenti. E' pressochè impossibile risponderti per le rime, altrimenti rischieremmo di eclissare la carriera. 
Ma da leggere sono una manna dal cielo, piacevole e calorosa quanto un abbraccio di persona. Lo dico davvero eh!

Sulla visione della rosa, bene o male, siamo in linea su tutto. Il centrocampo è il reparto che preferisco anche io, per qualità-quantità e presenza di elementi duttili oltre che giovani. Se non perdiamo pedine importanti con il passare del tempo (per via di chiamate da squadre di blasone superiore), siamo a posto per diversi anni. Anche se sono certo che si presenteranno occasioni ghiotte con il passare degli anni e qualcuno cambierà aria sicuramente. Già solo Romizi-Mauri sono due che andranno rimpiazzati in un futuro prossimo. Però Ahmetaj-Sangiorgi-Fonseca spero di poterli tenere a lungo e vederli esordire in A. 
Davanti siamo una macchina da guerra con il giusto mix di esperienza e gioventù. Il duo titolare sembra essere Sorrentino-Trìpodi, ma attenzione a Nivokazi: hai giocato due cent pesantissimi caro, perchè secondo me si rivelerà più di un crack in futuro  

Ti lascio qui in spoiler le finanze. Se avessi voglia di dargli un'occhiata e dirmi la tua, ne sarei onorato e felice.

SPOILER ()

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@JohnBonham
Ebbene Frà, la squadra sta dimostrando grinta e carattere da vendere, sopperendo ad alcune lacune ed alla mancanza di affiatamento con un notevole spirito di sacrificio.
Purtroppo le note stonate arrivano in questo aggiornamento, inevitabili ed inesorabili come il fulmine nella tempesta. I ritmi di gioco ogni tre giorni, la tattica nuova, la poca coesione e tutti i volti nuovi a volte giocano brutti scherzi. Purtroppo su questo lato c'è poco da fare.. Solo il tempo ci dirà a cosa possiamo ambire nell'immediato.

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@danivilla83
Sì Dani, Trìpodi sta avendo un rendimento superiore a ciò che mi aspettavo anche io. Tolte le prese in giro, speravo potesse dare il suo apporto dall'alto della sua esperienza, ma è andato ben oltre caricandosi sulle spalle tutto il reparto offensivo, trascinandosi i compagni, gol dopo gol. Assurdo!
Ahmetaj, di contro, immaginavamo un po' tutti potesse prendersi presto la scena e, complice l'alto minutaggio, sta dimostrando di avere ottime doti per gestire i tempi di gioco. Piacevole sorpresa Sangiorgi, subito incisivo e decisivo. Purtroppo ci sono delle gerarchie da rispettare e davanti ha Romizi e Mauri, due compagni/clienti davvero scomodi da scavalcare  

Sul lato under invece, sono contento di come sia stata sviluppata-creata-gestita. Mancano ancora diversi staff, mentre per quanto riguarda gli allenamenti me ne sto occupando già in prima persona  
Lo screen di Quaranta te lo lascio in spoiler, così se vuoi rivederlo puoi farlo. Per ora i più promettenti li ho citati nello scorso aggiornamento e qualcun altro lo vedrete in quello attuale, portati su per emergenza infortuni.

SPOILER ()

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GENNAIO | FEBBRAIO | MARZO | APRILE | MAGGIO | GIUGNO | LUGLIO | AGOSTO | SETTEMBRE | OTTOBRE | NOVEMBRE | DICEMBRE

I giovani scelti in questo mese
Il periodo intenso pre-annunciato e che durerà ancora per diverse giornate, porta inesorabile a serie di infortuni di vario tipo: dai più leggeri affaticamenti giornalieri/settimanali, a problematica muscolari importanti che terranno gli interessati ai box per diverso tempo, concludendo con il povero Sorrentino che inaugura l'infermeria con uno strappo ai muscoli addominali accorso in allenamento proprio a fine mese, prima del big match con il Novara. Giungono così obbligate le scelte di promozione di diversi elementi per rincalzare gli assenti.

Il primo ragazzo scelto è Nahuel Da Silva, esterno di nazionalità argentina, profilo molto tecnico e ben formato atleticamente, dotato di un mancino pericoloso sui tiri da fuori e sui cross. Lui andrà a sopperire al vuoto lasciato da Salvemini, ancora fermo per un problema pregresso accusato in pre-campionato.

Il secondo promosso, rimarrà utile per la stessa corsia, dato il forfeit dell'altro detentore dell'out mancino Llamas. Per fortuna, in sede di mercato, Gewicht si è raccomandato di formare una primavera ad hoc sullo stesso stile della prima squadra, per ruoli e copertura numerica. Ora infatti torna tutto utile, soprattutto l'inserimento di questi due elementi. Nicola Andreoli è un classe '99 e, a detta del tecnico austriaco, ha le carte in regola per partire con i favori del pronostico rispetto all'argentino. Decisamente più equilibrato nell'aspetto caratteriale, anch'egli sembra far leva su un piede sinistro di buon livello, seppur meno abile sui cross.

Campionato di Serie C

L'esordio di Nivokazi
Primo scontro d'alta classifica per i tori della Redbull che affrontano il Pontedera nella propria tana. Kosnic si affianca a Cipolletta, con Gewicht che cerca ancora la coppia ideale per la guida del reparto arretrato, mentre la giovane promessa ex-Atalanta Nivokazi si fa largo fra i titolari facendo rifiatare Sorrentino. Quale miglior modo per bagnare l'esordio, se non con un gol che vale addirittura il momentaneo pareggio? Contropiede da manuale con Llamas bravo a sfornare un traversone velenosissimo sul quale il duemila in maglia bianco-granata non si fa pregare. Purtroppo però la prova non basta, nonostante le diverse occasioni create verso la porta difesa (egregiamente) da Stankovic: i toscani si prendono tutta la posta in palio, riportando i tifosi torinesi sulla terra dopo un avvio davvero importante.

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Un numero che si ripete
C'è da riscattare una sconfitta che brucia, dove probabilmente il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto ma il calcio. visto come sport, non ha cuore. Un po' come la Redbull, in fin dei conti. Il neo-club in questa ottava giornata affronta un'altra toscana, stavolta a domicilio: arriva la Carrarese. Il club guidato da Silvio Baldini gravita a centro classifica, dopo una stagiona scorsa davvero importante sotto il punto di vista del rendimento che però fatica a trovare il bandolo della matassa in questa. Prova ad affidarsi a Murolo, Pavone e Cais, ma l'unica gioia che trova a fine gara, è il gol bandiera che riesce a spezzare un ritmo esagerato dei tori rossi. Partenza fulminante dei padroni di casa con Llamas-Sorrentino-Ahmetaj a mettere tre lunghezze di distacco dopo un solo quarto d'ora di gioco. Il resto è puro svago, con la prima doppietta stagionale di Sorrentino, la prima marcatura di Gjura (subentrato) su sviluppi di un calcio d'angolo ed il solito Trìpodi a sancire un pesantissimo 6-1. E' il secondo dell'anno, sintomo che quando l'attacco gira è davveri difficile contenere la RB Torino.

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Con la grinta e con il cuore
Il trittico di toscane si chiude nel peggiore dei modi, con la trasferta al Picchi contro il Livorno appena retrocesso. La struttura degli amaranto è rimasta di un livello impressionante, che poco si confà con la realtà della C. La maggior parte dei giocatori che è rimasta, decidendo di sposare il progetto di risalita immediata in serie cadetta, ha profili di primissima fascia. Eppure il loro rendimento rimane al di sotto della aspettative e le prestazioni non sembrano riuscire a decollare, probabilmente serve solo tempo per adattarsi alla categoria. La Redbull si presenta al completo e fa la voce grossa sin dalle prime battute: Braken apre e manda in visibilio i propri tifosi di casa, scatenando l'ira funesta della fase offensiva della squadra di Gewicht. Trìpodi non ci sta e per dimostrare di essere rinato sotto le cure dell'austriaco, ne fa due in serie, ribaltando totalmente lo svantaggio iniziale. La gara è vibrante ed all'83' Mazzeo sembra freddare gli animi su calcio di rigore, trafiggendo Turrin e riportando il tutto sul 2-2. I bianco-rossi non mollano, lottano su ogni pallone e grazie all'inserimento in corsa del fresco Nivokazi, trovano l'affondo giusto nei minuti di recupero, con un'altra perla della giovane promessa: 2-3!! Che partita e che vittoria!!

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Un argentino in Sardegna
Periodo colmo di trasferte per il club del colosso delle lattine, alla seconda uscita consecutiva su campo esterno. Dopo la toscana, si vola in Sardegna in casa dell'Olbia, in un incontro che di semplice non ha davvero nulla: gli isolani hanno un gruppo molto affiatato e sono stabilmente in zona play-off da inizio stagione, con un'ottima media punti guadagnata fino ad oggi. A questo si aggiunge la stanchezza dei viaggi e dei ritmi serrati di partite ogni tre giorni. Per fortuna la RB Torino può contare su un leader carismatico e redditizio come l'argentino Trìpodi, ancora una volta protagonista di una cavalcata impressionante, coronata da una doppietta che apre e chiude i conti con i padroni di casa in maglia bianca. Nell'intramezzo c'è gioia anche per Sorrentino, bravo ad inventare due assiste ed il 2-0 del probabile k.o tecnico sardo. Questa vittoria si rivela fondamentale per morale e classifica, soprattutto in vista di due gare davvero proibitive.

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Lupi in casa
Il ritorno in casa non collima con una sfida agevole: arriva il Piacenza al Filadelfia, tori contro lupi, una sfida all'ultimo sangue. Soprattutto se si guarda la classifica, dove la differenza di tredici punti fra le due compagini, dovrebbe favorire in maniera netta i padroni di casa. Oggi però le assenze in casa Redbull sono pesanti, perchè a sinistra deve giocare dal primo minuto il primavera Andreoli, mentre a destra Mastaj si ferma ai box facendo tornare in campo Yeboah, in totale assenza di partite da diverso tempo. Dall'altra parte della barricata invece, Visconti e Lamesta sembrano particolarmente ispirati ed indemoniati quest'oggi e, dopo aver aperto le danze con il primo al 40', nel secondo tempo si spartiscono da buoni compagni di reparto la vittoria finale. A nulla serve il momentaneo break di Sorrentino, che vale 1-1 per pochi minuti. Sconfitta pesantissima, dove la prestazione non segue di pari passo le marcature previste dalle statistiche, chiudendo la giornata con la prima cocente gara persa fra le mura amiche per la Redbull.

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La manita
Ancora trasferta per gli uomini di Gewicht, stavolta però in territorio amico: il Silvio Piola di Novara risulta essere uno spostamento assolutamente non insopportabile, ma anzi alla portata e poco faticoso. Ciò che alza le difficoltà per il tecnico austriaco, è il fattore psicologico derivante la sconfitta casalinga patita con il Piacenza, le assenze sulle corsie esterne affidate a giovani non ancora pronti a calcare determinati palcoscenici e dei padroni di casa decisamente forti sotto l'aspetto tecnico. Tutto questo non basta, perchè va ad assimilarsi con lo scontro diretto in classifica con un Novara fiducioso dalla vittoria con il Pontedera ed un secondo posto preziosissimo conquistato sul campo, rinforzato da un attacco pesantissimo con Panico-Zigoni. Marcolini approccia la sfida con un 4-4-2 a rombo, mostrando tutti i limiti del 4-4-2 lineare di stampo Redbulliano. Zigoni da il là alle ostilità dopo nove minuti, Ahmeatj accorcia con un gol d'antologia, poi l'ex promessa del Genoa, Giuseppe Panico, timbra il cartellino per ben tre volte, affondando quasi definitivamente la nave bianco-rossa. Canessa (scelto al posto dell'infortunato Sorrentino e preferito a Nivokazi per condizione fisica migliore) prova a riaprire il discorso al 52', ma è ancora Panico ad avere la meglio su tutto e tutti, calando il poker e rimandando i tori nel cassone oscuro, senza cibo e bevande, così come di consueto accade nelle corride. E' buio in casa Redbull.

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La Classifica
La classifica è ancora più che positiva, dopo le due brusche frenate con Piacenza e Novara. Novara che si prende la testa del campionato dopo aver battuto in serie Pontedera e RB Torino, mostrandosi per ciò che effettivamente è il suo obiettivo: il primo posto. Diverse partite da recuperare per motivi organizzativi del campionato, con un Lecco potenzialmente primo ed incontrastato. Attenzione a Livorno, Pro Vercelli e Juventus U23, difficile che rimangano in disparte fino a fine stagione.

[GigiZoppini]

Per prima cosa, grazie per aver postato lo staff dell'Under.E' normale che avendo creato tutto da zero la qualità sia questa, era per avere un'idea di qual'è la base di partenza sulla quale andrai a lavorare! hai già fatto un lavoro immane in questa prima parte di carriera, avendo cosi poco tempo a disposizione. Al momento i giovani li stai facendo allenare con la prima squadra?
Venendo all'aggiornamento, ci troviamo già costretti a lanciare fra i grandi due giovanotti: non male entrambi come profili, ed anche io propendo per il giovane italiano, mi sembra più pronto mentalmente rispetto al compagno. Ma passiamo al calcio giocato, che ci vedrà impegnati in una serie di cinque gare: si parte con la trasferta in casa del Pontedera, compagine rodata ed ostica da affrontare. Ed infatti, nonostante le statistiche in perfetto equilibrio, complice la giornata di vena del portiere di casa, arriva la prima sconfitta del campionato.
Turno successivo, ancora un incrocio con una toscana: arriva al Filadelfia la Carrarese di Silvio Baldini. Partita senza storia, con i padroni di casa che partono a razzo vogliosi di dimenticare la sconfitta di Pontedera, e che dopo 15 minuti sono già sul 3-0. Risultato arrotondato poi, per chiudere la gara sul 6-1 finale. Risultato forse un po' troppo penalizzante per i gialloblù, ma la Red Bull ha dimostrato che quando spinge forte sull'acceleratore non ce n'è per nessuno.
Chiudiamo il trittico delle sfide alle toscane affrontando il Livorno all'Armando Picchi. Amaranto squadra di categoria superiore, grande favorita per la promozione. Ma i ragazzi di Gewicht si presentano senza timori reverenziali giocandosela alla pari, e ribaltando addirittura (grazie ad un fenomenale Tripodi) il vantaggio iniziale dei toscani. Il rigore nel finale sembra indirizzare la gara verso il pareggio, ma il neoentrato Nivokazi nel recupero la mette dentro, regalando i tre punti ai suoi, e dimostrando che tutta la rosa a disposizione del mister austriaco è in grado di dire la sua. Segno che ci si è mossi alla grande sul mercato!
Anche nella trasferta di Olbia il copione è lo stesso: un Tripodi in grandissima forma, suggella una vittoria fondamentale: un 3-1 finale che vede i sardi andare in rete solo nel recupero.
Arrivano poi due gare complicate, contro Piacenza e Novara: complicate per la forza degli avversari, e per le assenze in casa Red Bull. Ne vengono fuori infatti due sconfitte consecutive, fra cui quella di Novara molto pesante nel risultato e nei modi. Una RedBull che dimostra di avere una forza prorompente quando davanti riesce ad esprimere il proprio gioco, ma che palese evidenti problemi nelle retrovie. Ci sarà molto da lavorare per Gewicht, ma del resto era ampiamente preventivabile. La posizione in classifica rimane comunque più che lusinghiera, vedendoci saldamente al secondo posto, in attesa dei tanti recuperi da giocare.

PS: ma quanto sono belli i nuovi banner-partita?

[danivilla83]

Red Bull ti mette la aaaaaali... Altre 6 partite una via l'altra, giocate in due settimane. Che ritmi! Probabilmente è questo il motivo principale delle defezioni che ci colpiscono; a farne le spese sono proprio gli esterni offensivi. Questo ci costringe a pescare alcuni giovani dalla primavera: ne conosciamo altri due che non sono per niente male a conferma che il lavoro svolto nella costruzione della squadra è stato attento su tutta la linea, ed eccone i benefici.

Il campo ci parla di una campionato intenso, equilibrato e per questo molto divertente da seguire, e a quanto sembra anche da giocare. Se si tolgono un paio di goleade abbiamo a che fare con gare indecise fino all'ultimo conseguenza di valori molto vicini tra loro. Ogni partita nasconde insidie e si possono perdere punti con chiunque. L'avventura è appassionante. Chi immaginava un dominio totale della potenza economica RedBull si deve per ora ricredere. La promozione va sudata, gli avversari non regalano nulla. Molto indicativa è la lettura dei voti delle partite: i soli 2/3 in 'luce verde' spiegano bene il tutto. 
Ciò che meglio funziona è sicuramente l'attacco, in gol con continuità: Tripodi non si ferma, Sorrentino segue a ruota e dalle retrovie si fa spazio Nivokazi. Contento del timbro anche di Canessa che in sede di presentazione mi aveva fatto una buona impressione. 

Nota personale: nel leggere le formazioni avversarie ho notato un gran numero di giocatori che ho avuto nella mia avventura a Piacenza. Curiosamente solo uno è ancora in Emilia (Corradi) mentre parecchi li ho ritrovati a Carrara (Borri, Schirò, Imperiale, Mazzini) mentre l'intramontabile Giandonato è restato a Olbia.

[JohnBonham]

Quando ho letto il 6-1 alla Carrarese, credevo di aver sbagliato aggiornamento
Mi sa che mister Gewicht ha assaporato le difficoltà tattiche del calcio italiano, che sarà anche brutto e obsoleto, ma talvolta risulta tremendamente efficace.. Il partita disputata dal Piacenza al Filadelfia è molto emblematica, cinismo da grande, nonostante una classifica deficitaria.
È la Serie C, un torneo dove i valori si "confondono", gli infortuni pesano e l'esperienza conta oltremodo. I nostri giovincelli sono belli e audaci, specialmente l'ex atalantino Nikovazi, che fa del proprio meglio rimpiazzando Sorrentino, ma nel complesso sta mancando quella lucidità che ci permetterebbe di dare continuità ai risultati, giocare quasi ogni 3 giorni non è il massimo, e le trasferte come quelle di Olbia, seppur vittoriose, risultano più deleterie che il resto.
In questa altalena di risultati, la nota positiva è che la classifica ne risente il giusto, ma è indubbio che qualche miglioria tattica andrà fatta, perché ok il calcio offensivo, la politica del club, bla bla bla.. Ma la difesa, ad oggi, fa davvero acqua, e non ingannino i 5 gol presi dal Novara, prendiamo sistematicamente gol ad ogni gara e quando nonno Trìpodi non è in giornata i risultati si vedono.
È una Red Bull da dentro o fuori, o è giorno o è notte fonda. Credo che un po' di equilibrio serva, anche per le nostre coronarie, che prima dell'inizio del campionato stavano benissimo, ora invece...

[Mr. TikiTaka]

SPAZIO COMMENTI:


@GigiZoppini
Al momento i giovani si allenano con l'under, tranne i più promettenti e quelli più utilizzati nelle rotazioni
Grazie del commento.. sono contento piacciano i nuovi banner, ci ho lavorato davvero tanto per realizzarli e non pensavo venissero.....così  

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@danivilla83
Il ritmo elevato hai fatto benissimo a sottolinearlo, perchè è proprio per quello che si perdono pedine importanti nello scacchiere dell'austriaco. Ciononostante si regge in parte l'urto, tranne che contro le due corazzate. In quel caso siamo crollati come un castello di carte al vento.. però c'è anche da dire che le loro rose sono nettamente più pronte, esperte e attrezzate della nostra. 
Il tuo Piacenza poi, sta facendo lo scalpo a tutti quelli che incontra: più sono big, più affonda. Eppure rimane in posizioni che non merita in classifica..

Sui tuoi "ex-giocatori", sì. Ho visto anche Canestrelli in giro e mi è sembrato davvero un elemento valido e di prospettiva. 

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@JohnBonham
In che senso pensavi di aver sbagliato? Non l'ho capita  

Va beh, ad ogni modo hai azzeccato (nuovamente) il commento: Gewicht ha cozzato contro il tatticismo italiano e ne ha fatto le spese. Meglio ora, per carità, che dopo quando inizieranno a diventare pesanti i punti. C'è da capire se il mister ha imparato o meno, perchè se il carattere è sfacciato... poco si può fare
La difesa fa acqua, è vero. Ma è "colpa" dell'iper-offensività della squadra messa in campo che lascia la coperta corta da un lato o dall'altro. Non si può pretendere di attaccare in maniera asfissiante, mantenendo un assetto rigido e composto dietro: è inevitabile subire gol, se si portano goleade a casa. Lo score comunque è nettamente a nostro favore, per cui non mi lamenterei per ora. I seiauno a favore sono stati superiori alle sconfitte pesanti, il che fa ben sperare per il futuro.

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@L'Antico
Finalmente mi vedi perdere e ti diverti a leggere anche le mie carriere. Sei contento?  
Quest'anno avevo promesso qualcosa di diverso ed i cambiamenti/miglioramenti in corso d'opera fanno questi scherzetti a livello di risultati. La tattica è un cantiere aperto, la sto migliorando pian piano, per farla arrivare ai livelli di quel 442 tanto amato...

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c l i c k     p e r    s t a t s     p a r t i t a

FILADELFIA Parliamo di assenze? La Redbull non passa un bel periodo legato al reparto infermeria perchè anche Nivokazi si ritrova fermo ai box per un leggero risentimento muscolare. Roba da poco, per carità, ma il parco attaccanti inizia a dare qualche problema di scelta a Gewicht. Inoltre Ahmetaj necessita di riposo dopo il carico aggiuntivo legato alle nazionali, lasciando posto al sostituto Fonseca. Melli si alza sulla linea laterale dei centrocampisti nel tentativo di dare maggiore equilibrio alla squadra. La partita, in realtà, risulta essere noiosa fino alla dodicesima rete di Trìpodi, bravo ad accendere la miccia. La Lucchese pareggia poco dopo, ma si fa sorprendere dal giovane Canessa, autore di rete ed assist per un 3-1 finale di ottima fattura.

c l i c k     p e r    s t a t s     p a r t i t a

MARIO RIGAMONTI In trasferta il tecnico austriaco ritrova Llamas e Mastaj, con il polacco titolare da subito per le ripetute emergenze. Cipolletta salta per squalifica derivante somma di ammonizioni, dando il là al regno di Gjura e Kosnic. Canessa, dopo la doppietta, si merita la maglia da titolare che ripaga solamente in parte: sua la rete del raddoppio che garantirà poi la vittoria nel finale, ma anche sua la colpa del rischio di pareggiare o perdere per aver lasciato i compagni in dieci per gli ultimi venti minuti finali. Minuti finali che vedono l'assalto dei padroni di casa, fortunatamente a vuoto, grazie ad un'ottima prova della retroguardia piemontese ed un Ahmetaj ancora una volta protagonista. Malissimo Barzaghi, vero specchio di un andamento altalenante di entrambi i terzini, troppo incoerenti nelle prestazioni di squadra. Gewicht deve riflettere e trovare una soluzione velocemente.

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FOCUS - Mauro Zitelli Avete presente quando sembra arrivare la tua occasione e devi sfruttarla al meglio per mettere in risalto le tue qualità migliori? Bene. Questa è la storia che porta all'esordio il giovane classe duemila, entrato in sostituzione di Turi nel finale di gara con il Lecco. La forte determinazione del ragazzo, oltre ad un ottimo equilibrio mentale, potrebbero portarlo ad alzare il proprio livello fino a raggiungere buoni traguardi futuri. Tecnica da rivedere, ma neanche totalmente disastrosa, Mauro dovrà concentrarsi a dovere per migliorare nelle lacune di passaggi e cross per poter aspirare a qualcosa di più di qualche presenza sporadica. Svolge comunque il suo compito in maniera discreta, mantenendo una media del 6,90 nelle sue apparizioni. Piccolo spoiler: arriverà anche un suo assist nella partita di Grosseto, mica male!

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c l i c k     p e r    s t a t s     p a r t i t a

DERBY AL FILA? Non c'è pace per la selezione della squadra, il povero Marko non dorme sonni tranquilli da diverso tempo e questa volta dovrà fare a meno anche di Ahmetaj, nuovamente impegnato con la nazionale. Per carità, si tratta di un privilegio quello di vestire la maglia della propria patria, indubbiamente. Se non fosse che il periodo che sta passando questa Redbull non è dei migliori. Fonseca comunque dovrebbe essere pronto e nelle precedenti apparizioni ha dimostrato di saper vendere cara la pelle. La dipartita sarà anche di Canessa, squalificato per il rosso nella gara precedente, oltre che un Nivokazi non ancora pronto. Gewicht prova quindi ad inventare e sceglie Mastaj come punta da affiancare a Trìpodi. Partita di spessore, quasi un derby per le due tifoserie che non risparmiano cori e parole pesanti per difendere i propri beniamini. La gara prende una piega particolare, con una Redbull davvero cinica e spietata, calata solo nel finale per colpa di una intensità ancora troppo elevata richiesta dal proprio mister. Mai in discussione i tre punti finali, grazie a Gjura ispiratissimo, autore di una prestazione maiuscola e lo stesso polacco (Mastaj) bravo nel dimostrarsi un'ottima spalla in attacco.

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COMUNALE Di partite con poche emozioni, ne abbiamo viste tante. Ma questa le supera di gran lunga. Il primo tempo è di una noia mortale, dove non accade davvero niente se non per il vantaggio dei padroni di casa su rigore davvero ingenuo causato da Fonseca, mentre le due squadre paiono bloccate in tutte le loro scelte. Nella seconda frazione i bianco-rossi di Torino alzano un po' i ritmi, ma non concretizzano quanto creato, capitolando quindi per la loro quarta volta in questa stagione, colpevoli di una prestazione opaca e poco grintosa.

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FILADELFIA A Torino sembra volersi trovare ogni volta una scusa, parlando di assenze ed infortuni. Ma è la triste realtà che aleggia al Filadelfia, complicando di molto le scelte tecniche di Gewicht, entrato in un vortice di rotazione obbligatoria con l'innesto di diversi giovani e con la ricerca di soluzioni alternative. Davanti le mancanze sono notevoli, forse troppe, così il tecnico austriaco si inventa un 4-2-3-1 con Levak alle spalle dell'highlander Trìpodi, unico superstite in una mattanza incredibile. Il ritmo sostenuto e l'ottimo palleggio sembrano non aver intaccato la filosofia voluta dalla proprietà e Llamas alto a sinistra sembra trovarsi più che a suo agio, confezionando una tripletta in grado di stendere il povero Como malcapitato. Che sorpresa..

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FOCUS - Jonas Schmalbach Non poteva assolutamente mancare un italo-tedesco (con passaporto Svizzero) nel club del colosso delle lattine, per di più giovane e promettente. Manca solo l'anno per evidenziare la scheda demografica di Jonas, altro millennial del gruppo RedBull. Il ragazzo gioca ancora con la primavera, ma anche per lui arriva la ghiotta occasione di mettersi in mostra in uno spezzone di partita contro il Como. Il suo ingresso al minuto 78 sul manto erboso del Filadelfia, viene accompagnato da un boato di benvenuto da parte di una tifoseria in grado di apprezzare questi piccoli gesti fatti dalla propria società e anche dal coraggio del proprio mister, bravo nel lanciarlo nella mischia al momento giusto. Qualche pallone toccato, tanta emozione e qualità da dimostrare. Sicuramente un bell'elemento, più seconda punta che fulcro, molto abile nei movimenti senza palla e dotato di buon sprint. Saprà farsi valere quando verrà chiamato (ancora) in causa?

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CARLO ZECCHINI Indovinate un po'? Eh sì, quest'oggi è il turno del forfait di Turi sulla destra, con Zitelli in campo dal primo minuto proprio a fronte di quanto detto prima, relativamente alle capacità di gettare giovani nella mischia quando possibile. Per fortuna rientra Canessa, ma Gewicht tiene il 4-2-3-1, cercando conferme e rischiando anche un po'. L'affondo con relativo vantaggio dei tori, arriva sin dalle prime battute, proprio con Canessa. Poi si costruisce qualcosa, ma niente di sufficiente per dare lustro alla precedente prova data dai ragazzi e dal nuovo modulo. Fortuna vuole che anche il Grosseto sia poca cosa e non riesca a mettere mai in difficoltà gli ospiti, patendo uno 0-1 dato solamente dalla differenza di qualità dei singoli.

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FILADELFIA Testa dura per il mister autriaco, perchè il 4-2-3-1 "deve soddisfarmi pienamente" dice ai microfoni di Eleven Sport in un'intervista pre-partita. Non cambia scelta tattica quindi, ma cerca ispirazione per far bene regalandosi un'alternativa valida e concreta. Oggi arriva la Pro Vercelli al Fila, avversario tosto e da non sottovalutare. Parole che riecheggiano ancora nello spogliatoio a fine gara, perchè il doppio vantaggio con Canessa ancora in gol, viene sprecato nel giro di venti minuti fra primo e secondo tempo. Zerbin ed Emmanuello sono i nomi che lasciano il segno nell'undici della Pro, bravissima a reagire e portarsi a casa un punto prezioso, quando tutto sembrava andare nel verso sbagliato. L'equilibrio delle statistiche è veritiero, perchè di occasioni se ne sono viste da ambo le parti e, forse, i tori della Redbull meritavano qualcosina in più ai punti. Ma nel calcio, se non fai gol o subisci troppo, paghi caro. E Gewicht è meglio che inizi a capirlo il prima possibile, dato che per salire in B, passa solo la prima in maniera diretta.

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LA CLASSIFICA
Al divertimento non c'è fine, perchè la testa del campionato è suddivisa in tre parti eque: Novara, Alessandria e RB Torino. Mica patate. Le tre reginette della classe iniziano a fare il vuoto dietro, con la sola Carrarese a reggere parzialmente le distanze. Da evidenziare la classifica ancora in chiaro-scuro per il Livorno, attualmente fuori anche dalla corsa play-off e dal Piacenza, capace di fermare tutte le prime della classe ma relegato in sedicesima posizione.

[JohnBonham]

Innanzitutto la doverosa precisazione sul "pensavo di aver sbagliato aggiornamento" : siccome era già successo di vedere un 6-1 interno, e calcolando che è abbastanza inusuale vedere punteggi del genere nel calcio, pensavo di aver letto di nuovo l'aggiornamento precedente  :ahah:

Ma tornando a noi, Gewicht non deve lamentarsi degli infortuni, cioè sta giocando con i primavera... ma ben venga! Altrimenti qui staremmo a commentare un campionato già abbastanza indirizzato.
Canessa sta facendo abbastanza bene, come e forse più di Sorrentino, con qualche peccato di gioventù che, per carità, glielo possiamo perdonare..

Dice un famoso proverbio "La necessità aguzza l'ingegno", ed è proprio dalle difficoltà che il tecnico austriaco sta trovando risposte e soluzioni, come il nuovo modulo, un 4231di stampo meno offensivo rispetto al precedente 442, nonché la coppia difensiva Gjura-Kosnic, che sembra aver preso un bel vantaggio rispetto ai colleghi di ruolo.
La vittoria a Grosseto fa registrare finalmente un clean sheet, ma più in generale si nota un leggero miglioramento nella solidità difensiva: prendere un gol a partita ci sta, ma quando ne prendiamo 2 diventa più difficile vincere, come nel caso della gara interna con la Pro Vercelli.

Sembra chiaro che, ad un turno dal giro di boa, si siano già delineate le nostre antagoniste, Novara e Alessandria non staranno di certo a guardare, ma se dovesse terminare questa lunga serie di infortuni, abbiamo i favori del pronostico dalla nostra parte, anche se il Novara ha dimostrato di esserci superiore nello scontro diretto, ma una rondine non fa primavera.

[danivilla83]

Ma che bel Canessa!! Sono proprio contento, era uno dei miei preferiti per rapporto età/potenziale e si conferma tale. Assoluto protagonista del ciclo di gare in cui approfitta dello spazio lasciato dagli assenti. Peccato rimedi anche un rosso ma lo perdoniamo (perchè nella gara successiva all'espulsione è in campo??).
Causa assenze continuiamo a conoscere giovani interessanti a conferma dell'ottimo lavoro svolto in fase di costruzione rosa anche per la primavera. E alla lunga ne vediamo i benefici. 

Passiamo alle gare dove in generale non ci si smuove dall'equilibrio di base che caratterizza il campionato, e la classifica è lì a dimostrarlo. 
Partite facili non ce ne sono, anzi pare che tutti vogliano fare bella figura contro il colosso RedBull. Le motivazioni in campo si tramutano in prestazioni in cui spesso gli avversari fanno partita alla pari, talvolta creando anche di più. 
Se si esclude la partita di Como risolta rapidamente da Llamas, le altre sono tutte tirate fino alla fine o addirittura oltre come la Lucchese. Il Lecco ci fa sudare dopo il gol di Marotta <3 , l'Albinoleffe si porta via i tre punti disinnescando il nostro attacco, la ProVercelli ci blocca sul pari. 
Il tutto rende il campionato più avvincente e impronosticabile, caratteristiche che non fanno altro che aumentare il seguito e la curiosità su come andrà a finire. (Fortuna che i ritmi di aggiornamento non ci tengono troppo sulle spine   ).

Chiudo con un commento sui miei ex... Teo ti ha fatto tremare, Canestrelli ha stoppato gli attacchi (lui l'avevo preso a zero proprio dall'Albinoleffe alla fine della prima stagione e ora 5 stagioni dopo è titolare in A, per cui direi che è davvero un elemento valido e di prospettiva come dici).

PS: banner partita molto belli, come lo erano i precedenti. Non saprei scegliere...