Grazie a tutti coloro che si sono imbarcati con me in quest'avventura! Come avete intuito siamo in Italia, ma niente a che vedere con Lippi e con gli azzurri. Nel prossimo aggiornamento scopriremo dove allenerà Vladimir e chi è suo padre.
La voce del mio arrivo sulla panchina della locale squadra di calcio si era sparsa in città, nonostante con il presidente volessimo mantenere il riserbo fino alla conferenza stampa di presentazione. Nei ritrovi degli sportivi non ero Vladimir, ma ero il figlio di "Baka", lo zingaro che aveva fatto innamorare un'intera città.
Mi sentivo orgoglioso dell'affetto che ancora legava questa gente a mio padre: il mio sangue bosniaco era fiero di lui, ma al tempo stesso ero intimorito dal confronto che inevitabilmente avrebbero fatto. Anche se io non vestirò gli scarpini, ma la tuta e la lavagna saranno i miei compagni di viaggio. Ma al momento del mio ingresso in sede, il timore scomparve per lasciare spazio alla determinazione: avrei messo a tacere tutte le voci riguardo il mio essere "raccomandato". Grazie al duro lavoro ed ai risultati, d'ora in poi quando si parlerà di Sliskovic da queste parti si parlerà anche, e soprattutto, di me!
Il Pescara è una squadra con una buona tradizione, che manca dalla serie A da molti anni ormai. Negli anni 80 hanno giocato con la maglia dei "Delfini" giocatori come mio padre, Blaz Sliskovic, e il fuoriclasse brasiliano Leo Junior. Sono numerosi i talenti usciti dal vivaio della squadra abruzzese, fra gli ultimi segnalo Verratti, Immobile, Verre e Caprari.
Al mio arrivo, trovo una rosa composta da molti elementi, fra i quali spiccano alcuni buoni giocatori che sono ahimè in prestito.
Per una mia scelta personale, appena riaprirà il mercato e mi sarà possibile, rescinderò i loro contratti di prestito rimandandoli nelle loro squadre di appartenenza.
Ciò significa che ci sarà da intervenire massicciamente sul mercato, facendo però i conti con il budget messo a disposizione dal presidente. Questa è la rosa al mio arrivo a Pescara.
Bella scelta Pescara! Non ci sarei mai arrivato, tantomeno al personaggio. Piazza che ha voglia di tornare in Serie A dopo le rapide comparse non indimenticabili nell'ultimo decennio. Sicuramente il periodo di maggior splendore l'ha avuto a cavallo tra anni '80 e '90 dove oltre a Junior ricordo Dunga. E Galeone in panchina, maestro di Max Allegri anche lui passato dai delfini.
Recentemente si ricorda il tridente Insigne-Immobile-Caprari, più Verratti. Puntualizzazione: dei giocatori da te nominati il centrocampista è l'unico che proviene dal Settore giovanile pescarese; Verre-Caprari Roma, Immobile Juve.
Leggendo la rosa poco collima con la tua volontà di non utilizzare prestiti. Sono davvero tanti e sarà dura sostituirli tutti. Magari qualcuno ti toccherà utilizzarlo.
In squadra qualche elemento valido tra i pochi che conosco c'è, a partire da Fiorillo di cui si parlava come fenomeno ai tempi delle giovanili della Samp (gran bella squadra quella primavera). Memushaj e Valdifiori daranno esperienza e qualità.
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1 utente hanno detto grazie a danivilla83 per questo messaggioI seguenti 1 utente hanno detto grazie a danivilla83 per questo messaggio: • GigiZoppini
Pescara!! Chi l'avrebbe mai detto?
Mi sarei aspettato tutt'altro.. neanche l'Italia
Bene, sono contento. Una carriera italiana è carina da seguire e i delfini sono un bel compromesso.
Puntano sui giovani, sfornano qualche talento/talentino ogni tot anni, hanno progetti e basi solide.
Come primo passo, direi di riportarli in A il prima possibile, lo meritano
La rosa è di buon valore e può puntare da subito nelle zone alte della classifica.
Come obiettivo, cosa chiede la dirigenza?
Secondo me si può cercare anche una promozione diretta..
Capone - Riccardi - Bellanova :inlove:
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1 utente hanno detto grazie a Mr. TikiTaka per questo messaggioI seguenti 1 utente hanno detto grazie a Mr. TikiTaka per questo messaggio: • GigiZoppini
Wow! Pescara è una bellissima scelta, da piccolo simpatizzavo moltissimo per questa squadra. In realtà non so perché, forse per i colori, forse per la maglietta degli anni 90 ️
Questa maglia dovrebbe averla indossata anche Sliskovic papà ... La squadra biancazzurra l'ho pure allenata nel 18 venendo però esonerato a Gennaio
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1 utente hanno detto grazie a JohnBonham per questo messaggioI seguenti 1 utente hanno detto grazie a JohnBonham per questo messaggio: • GigiZoppini
Secondo alcune indiscrezioni provenienti dall'Abruzzo, il nuovo allenatore del Pescara parrebbe intenzionato ad attuare una vera e propria rivoluzione. Infatti, come più volte dichiarato, Vladimir Sliskovic sta lavorando sottotraccia per migliorare la qualità dello staff dei suoi collaboratori e per rimandare alla base i numerosi giocatori in prestito facenti parte della rosa. L'allenatore bosniaco infatti è contrario a schierare giocatori non di proprietà, anche se questo significa dover rinunciare a giocatori di talento come Riccardi, Bellanova o Alastra. Si preannuncia un mercato "di fuoco" per i biancazzurri visti i numerosi giocatori da sostituire, con un budget limitato.
Una prima bomba di mercato.. e manco da poco!
Terminare tutti i prestiti anticipatamente pone le basi di un lavoro a lungo termine.. Non ci si accontenta delle vittorie immediate quindi.
Un peccato, perchè c'è tanto di quel ben di Dio lì..
La scelta del Pescara come da squadra da allenare in questa prima carriera con FM21 è dovuta ad un caso: stavo sfogliando i vecchi almanacchi Panini, e mi è caduto l'occhio sul baffo di Sliskovic e sulla maglia degli abruzzesi!
La dirigenza quest'anno, come poi vedremo negli screen, mi chiede di piazzarmi nella parte alta della classifica, non chiede la promozione...per cui posso permettermi di stravolgere la rosa: uno dei pochi paletti che mi metto quando inizio una carriera, è quello di non avere giocatori in prestito se non con clausole per le quali posso riscattarli a fine stagione.
So che cosi facendo devo rinunciare a degli ottimi giocatori, e che la squadra visto il budget uscirà indebolita...