Latics 'till I die

[Maxi_Gooner]

Le sirene di ulisse - episodio 5, stagione 2


Conferenza stampa pre Sheffield Wed v Wigan Athletic

Liam Mooney di Sky Sports UK: Buon pomeriggio Brambilla. Ci racconta cosa sta accadendo nelle ultime settimane?
La risposta potrebbe essere semplice tanto quanto complessa. Ci stiamo adattando al nuovo campionato, ad un livello competitivo più alto.




Qui tutti possono battere tutti. Una partita non è finita fino al triplice fischio. Banalità? Sì, ma è verità. Campi ostici, stili di gioco che si sono
modernizzati per via dell' arrivo anche in seconda divisione di giocatori ed allenatori stranieri. Scordatevi il vecchio incipit della palla lunga e pedalare,
qui c'è un livello tecnico molto alto ed una competitività superiore anche ad alcune leghe maggiori europee. Col Bristol, sotto di tre reti all' intervallo,
credevo che non ce la facessimo, invece con due o tre cambi abbiamo girato la chiave e trovato falle nella difesa dei Robins. Presuntuosi, abbiamo
poi affrontato Blackburn e Boro con l' atteggiamento di chi era uscito dalla crisi, e invece con due sconfitte ci hanno ricordato chi siamo e da dove veniamo.

Lola Powell di League Paper: E' per questo che ha scelto di dare una chance a giovanissimi giocatori dell' academy?
Ho iniziato a sospettare che qualcuno avesse la testa altrove o si sentisse arrivato. Ho la fortuna di avere una struttura giovanili all' avanguardia, piena
di giovani calciatori affamati di calcio. Non mi piace far nomi ma Baba Adeeko è un esempio, come Harry McGee, il suo compagno di reparto Chris Sze
oppure Thelo Aasgaard e Kyle Jospeh che ho voluto ritornassero dalla società affiliata.

Jake Martin di TalkSPORT: Le vittorie con Aston Villa e Luton, senza subire goals, le hanno dato ragione.



Sono state il giusto premio per due preparazioni impeccabili, non hanno dato ragione a me. Con l' Aston Villa in particolare hanno giocato
quelli rimasti un pò ai margini all' inizio. Micheal Duffy è un esempio di massima professionalità. Non parte quasi mai da titolare ma non l'ho mai visto
con un atteggiamento tossico in allenamento, o col broncio in panchina, o attivo sui social a perorare la sua causa.

Abigail Dodd di Four Four Two: Quante sono vere le voci di un suo passaggio allo Swansea?
Ho ricevuto più di una chiamata, ma il mio obiettivo è continuare qui almeno fino alla fine della stagione. Il mio contratto scade il prossimo giugno.




Certo, se domani dovesse chiamarmi Edu Gaspar ed offrirmi la panchina dell' Arsenal di sicuro vacillerei. Al momento però non c'è pericolo.
Se la società vorrà, valuteremo insieme il futuro quando il campionato sarà terminato. Dopo il Wigan mi piacerebbe provare un' esperienza all' estero.

[Nexis]

Brambilla lo vedo piu determinato che mai. Asgaard l'ho allenato anche io, è un bel giocatore. Ignoro l'attuale posizione in classifica, ma con queste due vittorie abbiamo conquistato 6 punti preziosissimi. Vediamo se queste giovani leve e le riserve riusciranno a ribaltare la situazione del Wigan.

[Mr. TikiTaka]

Il periodo in chiaro-scuro non lede al morale dello spogliatoio, egregiamente capace di rialzarsi ed ottenere due sontuose vittorie (di cui una con l'Aston Villa) a coronamento di un ottimo lavoro condotto sino ad oggi, da neo-promossa  

Il rifiuto dei tre colloqui lo capisco, anche se sullo Swansea mi aspettavo un sì!

[JohnBonham]

La chiamata di Cardiff, Sheffield Wednesday e Swansea è il chiaro segnale che attorno a mister Brambilla si sono accesi i fari di molte squadre. È la logica conseguenza di quello che si è fatto in questo anno e mezzo di panchina al Wigan, una promozione sofferta, inaspettata e meritata al quale ha fatto seguito una prima parte di stagione fatta bene, con alti e bassi come è logico che sia, ma dando sempre la sensazione di esserci.
Pescare dal vivaio è cosa buona e giusta, i giovani sono il futuro del club e garantiscono continuità del progetto e stabilità finanziaria.

[Maxi_Gooner]

C'è tanto da raccontare. Presto Netflix rilascerà i cinque episodi finali della serie.

[JohnBonham]

Ok Maxi, ti aspettiamo :juggle:

[AdrianMutu]

Mister mi aggrego al tifo in colpevolissimo ritardo. Inizio facendoti i complimenti e per la pena e per la cura grafica, minimale ma molto carina, condimento perfetto per questo tuo incedere narrativo stile serie TV.

A giudicare dall'inizio della stagione scorsa non avrei mai pensato ad una promozione, pensavo ad un anno di transizione soffrendo invece hai saputo riscattarti al 100% a suon di grandi prestazioni.

Dopo un mercato molto intelligente ti sei lanciato nella Championship a c*zzo duro dando battaglia in qualsiasi campo, dal roboante 4-4 contro l'Hull al pari sfiorato con lo Swansea per finire al tonfo, maldestro, contro il Wolverhampton in Carabao.
"Poco male" potemmo dire, "concentriamoci sul campionato". Ed é giusto, peró evidentemente quelle 7 pere hanno lasciato qualche strascico perché da lì in poi raccogliamo solo due vittorie contro Barnsley e Bristol, i restanti sono pareggi e sconfitte.

Bisogna scrollarsi di dosso quel macigno che evidentemente grava sugli umori dei giocatori e tornare a macinare punti, ecco quindi che il Mister mischia il mazzo e cambia mano, trovando conforto nell'utilizzo delle seconde linee e dei giovanissimi meno tirati in causa per forza di cose.
Ne escono due vittorie di gran spessore contro Aston Villa (mecojoni) e Luton, cose che ci fanno ben sperare e gridare "Siamo ancora qua".
E iniziano a fioccare pure le proposte importanti...

[Maxi_Gooner]

Il buio - episodio 6, stagione 2

Due rotoli di scotch ci son voluti per incartare tutto. I ricordi dentro degli scatoloni e la morte nel cuore per aver fallito. "Questa non è più casa mia - sussurra Angus Brambilla tra se e se. E' colpa mia, colpa solo mia. Abbiamo cambiato tanto, troppo."

L' inconfondibile toc alla porta lascia di sasso Brambilla. Sa che è Puig, sa che è arrivato per l'ultimo abbraccio. I due, che hanno iniziato a pungersi come due api a difesa del loro alveare, son finiti per diventare grandi amici.

"Neanche ti saluto. Ma cosa diavolo stai facendo, cosa? Sei impazzito? Io quelle dimissioni non te le firmo" incalza Puig, guardato da Angus dal basso verso l'alto, chino per recuperare dei giocattolini regalati dai baby tifosi prima della finale di Wembley.

"Fidati, è la cosa migliore. Non posso più dare nulla a questa squadra. Sono arrivato al limite. Non ho mai allenato nemmeno una banda di ragazzini ed ora vorresti che io rimanga qui a fronteggiare la pressione, le aspettative? Neanche per sogno. Quei ragazzi meritano un coach capace, non me...

Lascio qui il mio cuore. L'amore per te, per le ragazze degli uffici, per i calciatori, lo staff ed i tifosi resta, io no. Io ho bisogno di andare".

Angus Brambilla lascia il Wigan dopo meno di un anno e mezzo, una miracolosa promozione e tanti sorrisi.

[JohnBonham]

Bentornato Maxi :)
Non ti nascondo che questa è una delle carriere più belle che io abbia mai letto, sto provando anch'io a fare una cosa del genere ma mi sento lontano anni luce...spero di migliorare, magari leggendoti più spesso posso riuscirci.

L'epilogo lascia un po' l'amaro in bocca, Brambilla ha fatto bene in quel di Wigan, arrivato fra lo scetticismo generale, ha saputo ritagliarsi un piccolo spazio nella storia dei Latics e nel cuore di chi inizialmente non lo amava di certo...

Curioso di sapere la prossima destinazione, a patto che Puig firmi le dimissioni...

[Nexis]

Bentornato Maxi! Concordo con JohnBoham nel dire che questa è una delle carriere piu belle, specialmente come narrazione. Non vedo l'ora di scoprire le nuove avventure di Mr. Brambilla!

Decisione strappacuore quella di lasciare il Wigan a metà stagione (mi pare di capire) dopo tutta la fatica dello scorso anno, chissà se ci sarà un plot twist o questa sarà veramente l'epilogo del mister con questi colori.

Bel teaser! altro che Netflix