30/01/2021, 15:49
@danivilla83 sì Dani, la primavera è stata rinforzata e sistemata a dovere, così come è stata creata l'anno scorso. Ho cercato di premiare determinate doti e qualità, con la speranza di poter vedere un gruppo compatto e di buona caratura
@L'Antico la rotazione ed i nuovi innesti sono stati quasi obbligatori: salire in B ha dato un ulteriore colpo in avanti alle nostre ambizioni e rinforzare la rosa era il primo passo da fare per poter essere competitivi anche quest'anno. Ciò che mi spiace è non aver trovato giocatori all'altezza di portare avanti il 4-4-2. Nonostante ciò, rimango comunque soddisfatto di poter costruire una difesa a tre che, secondo me, ci garantisce ancora più proiezione offensiva ma ci permette, allo stesso tempo, di poter costruire dal basso e manovrare meglio il pallone.
@JohnBonham gli aggiornamenti che tanto ami... A me piace farli perchè fanno immergere sempre di più chi legge, ma sanno anche dare un punto di vista oggettivo sulla situazione che si è sviluppata in 3 mesi di gioco.
L'idea di gioco offensiva e di ripartenza che intendono loro è basata su una ricerca di gioco diretto ed incentrato sulla "palla in avanti" senza tanti fronzoli di palleggio e pronta a colpire anche se attaccata dall'avversario. Che è un po' ciò che abbiamo visto nell'anno appena concluso: la nostra idea offensiva non veniva meno neanche quando eravamo presi d'assalto ed in quel caso, le ripartenze veloci, sono ciò che richiede la società.
Su Buongiorno invece... no, non mi è sfuggito. Il problema è che ho tutti e tre i centrali mancini naturali, non mi era mai successo prima
@Maimau Ci sono individualità importanti, ricercate e filtrate dopo settimane di osservazioni e comparazioni: la parte tecnica è rimasta la priorità, ma serve anche chi faccia lavoro sporco e porti la pagnotta a casa. Su Voet la penso al contrario: mi piace un sacco, ha fisicità da vendere e buone doti tecniche. E' giovane, non dimentichiamolo.. si farà
@AdrianMutu Perchè il mister dovrebbe conoscere Coccolo? Non è lo stesso di Casale eh.. per niente. Sono due profili totalmente differenti, sia per valori che per età
Per gli innesti abbiamo preferito pescare dalla scuola bergamasca per un motivo preciso: concetti già assimilati e molto vicini a ciò che andremo a proporre. Sarà un enorme aiuto avere chi ha già delle basi tattiche importanti. Calderara invece... viene definito così da diverse persone in Argentina, non me lo sono inventato. D'altronde la scheda lo ricorda molto, se non fosse che lui è un mancino naturale. Il tempo saprà dirci chi ha ragione... spero io
@GigiZoppini il 3-5-2 lineare è totalmente in fase sperimentale e ci andrà un po' prima di vederlo completo e funzionante in ogni sua parte. Lo vedremo comunque insieme, quello è sicuro.
Il mercato ha alzato il livello notevolmente, non possiamo nasconderci. Abbiamo le carte in regola per fare bene..
@Mr.Bunker bentornato in carriera. La difesa a tre è il futuro e noi, qui in Redbull, non possiamo essere da meno.
@L'Antico la rotazione ed i nuovi innesti sono stati quasi obbligatori: salire in B ha dato un ulteriore colpo in avanti alle nostre ambizioni e rinforzare la rosa era il primo passo da fare per poter essere competitivi anche quest'anno. Ciò che mi spiace è non aver trovato giocatori all'altezza di portare avanti il 4-4-2. Nonostante ciò, rimango comunque soddisfatto di poter costruire una difesa a tre che, secondo me, ci garantisce ancora più proiezione offensiva ma ci permette, allo stesso tempo, di poter costruire dal basso e manovrare meglio il pallone.
@JohnBonham gli aggiornamenti che tanto ami... A me piace farli perchè fanno immergere sempre di più chi legge, ma sanno anche dare un punto di vista oggettivo sulla situazione che si è sviluppata in 3 mesi di gioco.
L'idea di gioco offensiva e di ripartenza che intendono loro è basata su una ricerca di gioco diretto ed incentrato sulla "palla in avanti" senza tanti fronzoli di palleggio e pronta a colpire anche se attaccata dall'avversario. Che è un po' ciò che abbiamo visto nell'anno appena concluso: la nostra idea offensiva non veniva meno neanche quando eravamo presi d'assalto ed in quel caso, le ripartenze veloci, sono ciò che richiede la società.
Su Buongiorno invece... no, non mi è sfuggito. Il problema è che ho tutti e tre i centrali mancini naturali, non mi era mai successo prima
@Maimau Ci sono individualità importanti, ricercate e filtrate dopo settimane di osservazioni e comparazioni: la parte tecnica è rimasta la priorità, ma serve anche chi faccia lavoro sporco e porti la pagnotta a casa. Su Voet la penso al contrario: mi piace un sacco, ha fisicità da vendere e buone doti tecniche. E' giovane, non dimentichiamolo.. si farà
@AdrianMutu Perchè il mister dovrebbe conoscere Coccolo? Non è lo stesso di Casale eh.. per niente. Sono due profili totalmente differenti, sia per valori che per età
Per gli innesti abbiamo preferito pescare dalla scuola bergamasca per un motivo preciso: concetti già assimilati e molto vicini a ciò che andremo a proporre. Sarà un enorme aiuto avere chi ha già delle basi tattiche importanti. Calderara invece... viene definito così da diverse persone in Argentina, non me lo sono inventato. D'altronde la scheda lo ricorda molto, se non fosse che lui è un mancino naturale. Il tempo saprà dirci chi ha ragione... spero io
@GigiZoppini il 3-5-2 lineare è totalmente in fase sperimentale e ci andrà un po' prima di vederlo completo e funzionante in ogni sua parte. Lo vedremo comunque insieme, quello è sicuro.
Il mercato ha alzato il livello notevolmente, non possiamo nasconderci. Abbiamo le carte in regola per fare bene..
@Mr.Bunker bentornato in carriera. La difesa a tre è il futuro e noi, qui in Redbull, non possiamo essere da meno.
AGOSTO.... ROVENTE
La nostra prima apparizione ufficiale in Coppa Italia si apre con un turno agevole regalato da un'urna decisamente benevola: affronteremo l'Arzignano Valchiampo fra le mura amiche. Come in tutte le sfide che si rispettino, non dobbiamo assolutamente sottovalutare e mancare di rispetto all'avversario, presentandoci con il miglior undici possibile utile anche per testare le nostre future ambizioni, visto le altalenanti apparizioni nei test-match estivi.
Ne esce una partita praticamente perfetta, ben condotta dai nostri giocatori in campo che si divertono ed esprimono un calcio frizzante e propositivo. Il solito Pecorino non si smentisce, mentre Vido decide di mettersi subito in mostra con una tripletta eccezionale.
Ne esce una partita praticamente perfetta, ben condotta dai nostri giocatori in campo che si divertono ed esprimono un calcio frizzante e propositivo. Il solito Pecorino non si smentisce, mentre Vido decide di mettersi subito in mostra con una tripletta eccezionale.
SPOILER ()
Finalmente! Il passo successivo nel turno di Coppa ci mette di fronte ad una realtà che ammiriamo molto: il Sassuolo. I neroverdi hanno saputo attuare un piano di crescita a lungo termine che li ha portati a stazionare nelle zone nobili della classifica, nonostante l'esonero di De Zerbi (ancora disoccupato) che ha frastornato un po' l'ambiente. D'Aversa, che ha preso il suo posto, ci tiene a far bella figura contro di noi e si presenta con i titolarissimi.
La partita appare un sogno incredibile, dove esprimiamo un calcio di altissimo livello che ci porta addirittura sul triplice vantaggio, grazie anche ad un Moscati particolarmente ispirato. Nel secondo tempo però gli emiliani si svegliano ed in particolare Berardi si carica la squadra sulle spalle e riporta tutto alla normalità. Serviranno i supplementari per sancire la nostra fine del cammino in Coppa, ma usciamo sicuramente a testa alta.
La partita appare un sogno incredibile, dove esprimiamo un calcio di altissimo livello che ci porta addirittura sul triplice vantaggio, grazie anche ad un Moscati particolarmente ispirato. Nel secondo tempo però gli emiliani si svegliano ed in particolare Berardi si carica la squadra sulle spalle e riporta tutto alla normalità. Serviranno i supplementari per sancire la nostra fine del cammino in Coppa, ma usciamo sicuramente a testa alta.
SPOILER ()
L'approccio alla serie B non è sicuramente agevole, visto che le prime tre giornate metteranno seriamente a dura prova il nostro collettivo. La gara di apertura ci vede ospitare il Crotone al Filadelfia, squadra di altissima caratura in particolare per un campionato di seconda divisione. Stroppa può contare su giocatori come Simy, Messias, Benali, Cordaz, giusto per citarne qualcuno. Noi, dal canto nostro, riusciamo a presentarci con il miglior undici disponibile, guidato da capitan Ahmetaj leggermente distratto da diverse sirene di mercato.
L'approccio è shock! Un micidiale uno-due targato Messias-Molina ci taglia le gambe dopo un solo quarto d'ora, ma con calma e pazienza, rimettendo in ordine ciò che sembrava destinato al caos ed alla disfatta più totale, si trasforma in un sabato dal retrogusto più che dolce. Vido sale in cattedra e dimostra il valore aggiunto che potrà regalare a questa squadra, Pecorino è sempre lui. Una volta prese le misure, anche Voet primeggia su tutti. Una partita fantastica!
L'approccio è shock! Un micidiale uno-due targato Messias-Molina ci taglia le gambe dopo un solo quarto d'ora, ma con calma e pazienza, rimettendo in ordine ciò che sembrava destinato al caos ed alla disfatta più totale, si trasforma in un sabato dal retrogusto più che dolce. Vido sale in cattedra e dimostra il valore aggiunto che potrà regalare a questa squadra, Pecorino è sempre lui. Una volta prese le misure, anche Voet primeggia su tutti. Una partita fantastica!
Come preannunciato, il calendario ci pone davanti ad altre due sfide proibitive, quasi come a darci il benvenuto in serie cadetta. L'impegnativa trasferta al Granillo, in casa della Reggina, è seguita a ruota da un Hellas Verona che viene a farci visita al Filadelfia. Se la prima era già una sfida ostica per una compagine davvero esperta di questa categoria, la seconda è una sorpresa assoluta visto il rendimento degli ultimi anni ed il livello di giocatori che è riuscita a mantenere in squadra il buon Juric.
Andando con ordine, possiamo concentrare le nostre energie odierne sul focus del reparto arretrato allestito da Gewicht per questa stagione di serie B. Come già sapete, la RB Torino affronterà il campionato con una difesa a tre, seguendo i concetti moderni di sviluppo e contrasto che ormai stanno prendendo il sopravvento nel nostro quotidiano. Diverse realtà stanno avendo successo con sistemi di gioco basati su dei tridenti difendenti, riuscendo anche a proporre un calcio estetico oltre che efficace. L'Atalanta di Gasperini (massima espressione attuale) ed il Verona di Juric sono due delle realtà che adottano questo sistema.
La difesa a tre del tecnico austriaco può contare su tre ruoli identici, che lavorano per il collettivo e mettono a disposizione le loro qualità per difendere, impostare, costruire ed attaccare. Nei due screen successivi, tratteremo la fase di non possesso in situazione di transizione e la fase di costruzione dal basso con il pallone nei piedi di Di Gregorio.
I difensori settati in marcatura, hanno come uniche istruzioni individuali quella del contrastare in maniera più aggressiva e giocare corto quando la palla è nei loro piedi. Niente pressing? No. Il settaggio base legato alla marcatura, impone già un proprio stile di pressing che andrebbe a cozzare con quanto inserito individualmente, facendo sì che non necessiti di altre aggiunte.
Nella fase di transizione, come possiamo notare, i tre interpreti accettano l'uno contro uno, facendo valere le proprie doti atletico-fisiche oltre che tecniche. Chiaramente, più i difensori sono in possesso di determinate caratteristiche, più la fase difensiva sarà efficace e funzionale.
I difensori settati in marcatura, hanno come uniche istruzioni individuali quella del contrastare in maniera più aggressiva e giocare corto quando la palla è nei loro piedi. Niente pressing? No. Il settaggio base legato alla marcatura, impone già un proprio stile di pressing che andrebbe a cozzare con quanto inserito individualmente, facendo sì che non necessiti di altre aggiunte.
Nella fase di transizione, come possiamo notare, i tre interpreti accettano l'uno contro uno, facendo valere le proprie doti atletico-fisiche oltre che tecniche. Chiaramente, più i difensori sono in possesso di determinate caratteristiche, più la fase difensiva sarà efficace e funzionale.
Al contrario, quando la manovra riparte dal calcio del terzino, il posizionamento dei tre è fondamentale per la costruzione di una manovra avvolgente, rapida e che faccia alzare in pressione l'avversario. Come possiamo notare, i centrali con il portiere, vanno a formare un rombo per favorire le linee di passaggio, vista l'assenza degli esterni che è già pronta ad attaccare lo spazio in verticale.
A questo, molto importante, deve aggiungersi obbligatoriamente un centrocampo poliedrico in grado di posizionarsi nelle zone luce per favorire il possesso e spaccare la pressione avversaria in diversi blocchi. Lo stesso avversario, vista la poca presenza di uomini in ampiezza di chi sta costruendo, si sentirà sicura nel poter aggredire con più uomini, scoprendosi notevolmente e lasciando una moltitudine di giocate in verticale a libera disposizione di chi è in possesso.
A questo, molto importante, deve aggiungersi obbligatoriamente un centrocampo poliedrico in grado di posizionarsi nelle zone luce per favorire il possesso e spaccare la pressione avversaria in diversi blocchi. Lo stesso avversario, vista la poca presenza di uomini in ampiezza di chi sta costruendo, si sentirà sicura nel poter aggredire con più uomini, scoprendosi notevolmente e lasciando una moltitudine di giocate in verticale a libera disposizione di chi è in possesso.
LA CLASSIFICA