Un modello da seguire

[GigiZoppini]

Si parte con quattro vittorie consecutive, con le squadre toscane che si confermano bersaglio preferito dagli uomini della Red Bull. Gare sulle quali c'è poco da dire, visti i risultati...attacco che gira a meraviglia, con l'innesto di Pecorino a dare ulteriore spinta ad un reparto già di spessore, facilitato anche dai cambi tattici di mister Gewicht per far rendere al meglio la coppia composta con Tripodi. Difesa che piano piano sembra aver trovato la quadratura, inanellando diverse partite a rete inviolata...fino al derby con il Novara. Una partita che definire pazza è un eufemismo...un 5-6 che per uno spettatore neutrale è divertimento puro. Un po' meno per il mister austriaco, che infatti va ad analizzare cosa non ha funzionato nella sfida ai biancoazzurri.
Una battuta d'arresto che però non pregiudica il cammino dei torinesi: ancora primi in classifica con un rassicurante margine sulla seconda.

[Mr. TikiTaka]

Partiamo dal colpo d'occhio: ora mi devi dire come fai ad ottenere il riquadro con l'effetto ombra  :dunce: pensavi non me ne accorgessi? immagino sia HTML, ma voglio conferme..

Veniamo a noi. 
Lo diciamo? A noi, le montagne russe ce fanno na pi***, quel tris in serie di risultati 0-0,5-6,0-0 è qualcosa di inspiegabile. La difesa, tolto il match superpazzo coi cugini novaresi, sembra aver trovato una certa stabilità, rispetto alla prima parte dell'annata riusciamo spesso a mantenere la porta inviolata, senza perdere la proverbiale prolificità offensiva. Pecorino sembra un dio sceso in terra, un rendimento pazzesco che sta oscurando le prestazioni di Tripodi, uno che da inizio anno non ha mai smesso di offrire il suo contributo alla squadra, non solo in termini di gol. Se penso che a scaldare la panchina poi ci sono Sorrentino e Canessa..
Dunque la resa dei tuoi 4 attaccanti è grandiosa, e sembra addirittura migliorata con il cambio UA-AtP. Che dire.. chapeau mister

L'ultimo capitolo ha il sapore di stoccatina al sottoscritto "vedi Frà, ho analizzato ciò che non ha funzionato"... non posso che darti/darvi ragione.
Che poi dall'esterno potrebbero pensare "eh, ma lui è mod, chissà come gli sistemano la tattica per vincere", e invece, cari amici utenti, non vorrei foste al mio posto, prendo certe bastonate che manco ve lo potete immaginare ..  :chair: essere pippa tra gli Antichi non è facile

Ultimo focus, e poi concludo, sulla classifica : abbiamo accumulato un bel vantaggio sulla seconda, antenne dritte perché a questo punto la B diretta non ci può sfuggire e non ci deve sfuggire

Alloooooora, qualche colpo segreto dovrò pur avercelo anche io?   Vediamo, vediamo.. se ti meriterai di sapere, saprai...!!

Parliamo di calcio? Meglio. In quel trio di gare non ci ho capito nulla.. assurdo.. due pareggi noiosi intervallati da una partita di tennis. Non me lo aspettavo, non mi aspettavo nessuno di quei tre risultati e non saprei neanche quale definire più strano fra i tre.
Una cosa è certa: Pecorino is the new Trìpodi.
Non a caso l'argentino sembra si stia appannando e sono certo che la condizione fisica in evidente calo, stia determinando il calo prestazionale. Pratichiamo un calcio veloce e spesso di attacco verticale, le qualità fisiche sono necessarie se non fondamentali. Ho paura che sia vicino al capolinea con noi..

Per quanto riguarda il focus tattico, non era voluto. Giuro  
L'ho evidenziato per non far vedere sempre e solo le cose che funzionano.. dato che ci sono spesso fasi in cui patiamo gli avversari.

Questo tuo gol subito somiglia tanto al lancio di Bastoni per il gol di Barella del 2 a 0 :) . Marco,che te lo dico a fare,quando si affrontano argomenti tattici,anche se molte volte vado in cirsi,mi appassionano da morire.Poi tutto curato nei minimi dettagli anche graficamente.Applausi.Ora mi chiedo, questi errori sono scaturiti per la bassa qualità dei giocatori o perchè è un tuo errore tattico?Quando parli di marcatura a uomo del tuo dc su Lanini mi fa capire che nelle istruzioni individuali hai inserito ,appunto,la marcatura a uomo al tuo difensore,corretto?

Sì, quasi. Con il senno di poi, ci andiamo vicino, anche se il posizionamento dei miei due centrali è oro colato rispetto a quel cane di Bonucci. Detto questo, l'errore in causa potrebbe derivare dall'insieme dei due fattori da te elencati: individuale perchè siamo comunque in C ed i profili non sono totalmente all'altezza, soprattutto nel reggere determinati ritmi e determinate ripartenze; mio perchè su sei gol presi, una buona metà è arrivata in questo modo e potevo benissimo soffermarmi per correggere questa situazione critica. Ma ho voluto farmi male e vedere fino a dove potevo spingermi.. Diciamo che un 65% di colpe personali me le prendo  

Si parte con quattro vittorie consecutive, con le squadre toscane che si confermano bersaglio preferito dagli uomini della Red Bull. Gare sulle quali c'è poco da dire, visti i risultati...attacco che gira a meraviglia, con l'innesto di Pecorino a dare ulteriore spinta ad un reparto già di spessore, facilitato anche dai cambi tattici di mister Gewicht per far rendere al meglio la coppia composta con Tripodi. Difesa che piano piano sembra aver trovato la quadratura, inanellando diverse partite a rete inviolata...fino al derby con il Novara. Una partita che definire pazza è un eufemismo...un 5-6 che per uno spettatore neutrale è divertimento puro. Un po' meno per il mister austriaco, che infatti va ad analizzare cosa non ha funzionato nella sfida ai biancoazzurri.
Una battuta d'arresto che però non pregiudica il cammino dei torinesi: ancora primi in classifica con un rassicurante margine sulla seconda.

Le toscane ci portano fortuna Gigi, è vero  Tolta una gara con il Pontedera all'andata, le restanti sono sempre andate benissimo ed hanno aperto/risollevato da situazioni che potevano iniziare a diventare critiche. Fortunatamente in questo girone ne abbiamo in abbondanza.

Prima o poi capita il momento difficile, poco importa sia 0-0 o quel clamoroso 5-6, quello che si nota subito è che nonostante tutto si tengono 5punti di vantaggio, la squadra ed il mister tengono nota ed alla fine conterà stare davanti.
Le analisi tattiche con te non servono ovviamente, sei già esaustivo tu com spiegazioni che spero si prendano appunti, vero pippacce? Chi sa spiegare le gare no è più importante di chi racconta una vittoria.

Sì, i momenti difficili fanno parte di una stagione ed evidenziano comunque dei limiti umani che è impossibile non avere. Questo per sottolineare quanto siano false molte carriere che si vedono in giro dove le annate scorrono via con soli pallini verdi: può capitare una volta, per culo.. non costantemente. Fm prima o poi ti fa perdere, lo sappiamo bene noi  

Il vantaggio rimane comunque più che positivo e nonostante il calo di forma avuto, non abbiamo accusato molto. Il fieno in cascina messo in precedenza ci ha aiutato a gestire questo momento che sapevamo sarebbe arrivato.

[danivilla83]

Quando ormai sembra di dover assistere alla cavalcata trionfale verso la B succede qualcosa di inaspettato! Due 0-0 in tre partite intervallate da un pirotecnico 6-5 in cui siamo però dalla parte sbagliata del tabellino, vanificando così il poker di un Pecorino in stato di grazia. Visto l'andamento della stagione è molto più folle la coppia di 0-0 che non l'anomalo risultato tennistico. 
Nonostante il rallentamento in classifica il margine di vantaggio resta assolutamente di sicurezza e salvo altre anomalie la promozione dovrebbe arrivare in tempi brevi. O forse stiamo accusando qualcosa sul piano fisico dovuto alla grande richiesta fatta per tutto l'anno?

Sempre interessanti gli immancabili (per fortuna) focus tattici con l'attenzione che stavolta cade su una situazione affrontata in maniera errata da diversi interpreti: errori a cascata che hanno portato all'inevitabile gol subito. 

Probabilmente anche i giocatori in campo saranno smarriti dai continui cambiamenti di banner (tutti belli eh  :cheezy: )

[Francesco1908]

Curiosità,come avresti ovviato alla goleada ed agli errori dei tuoi giocatori?Quali accorgimenti tattici avresti adottato?

[AdrianMutu]

Orca andiamo veloci anche qui   immagino tu voglia sbrigare la C velocemente, non puoi che trovarmi concorde.

Sul campo iniziamo col trittico toshano Pontedera, Carrarese e Livorno più o meno sullo stile di gioco con cui ci eravamo lasciati: non troppi tiri in più degli avversari (anzi, nel caso della Carrarese anche meno di loro in porta) ma occasioni più concrete, reali.
Siamo cinici e freddi e la cosa che più fa piacere é che anche la difesa ed il portiere rispondono molto bene alle nostre sortite offensive.
Livorno e Olbia capitoli a parte perché poverini li abbiamo stuprati... i sardi trovano giusto un gol per accorciare ma non c'é storia. Pecorino is on fire  

Ritorno col Piacenza (di cui conosciamo il Mister, pare bravo sulla carriera Made in Italy  ) che all'andata ci aveva purgati e che si conferma bestia nera: gara giocata a viso aperto da entrambi gli schieramenti, giusto il pari. Certo che loro dietro parevano il Real Madrid eh... (e non quello recente).
E poi la gara del "bah"... Ok il sangue agli occhi per l'andata ma questo spettacolo non me lo aspettavo di certo: Pecorino sempre top player, difese "alla inglese" per dire un eufemismo. Lampi e saette in quel di Torino la cui squadra non riesce a rendere lo schiaffo subito in precedenza, peró ci prova fino alla fine va detto...

[Mr. TikiTaka]

Quando ormai sembra di dover assistere alla cavalcata trionfale verso la B succede qualcosa di inaspettato! Due 0-0 in tre partite intervallate da un pirotecnico 6-5 in cui siamo però dalla parte sbagliata del tabellino, vanificando così il poker di un Pecorino in stato di grazia. Visto l'andamento della stagione è molto più folle la coppia di 0-0 che non l'anomalo risultato tennistico. 
Nonostante il rallentamento in classifica il margine di vantaggio resta assolutamente di sicurezza e salvo altre anomalie la promozione dovrebbe arrivare in tempi brevi. O forse stiamo accusando qualcosa sul piano fisico dovuto alla grande richiesta fatta per tutto l'anno?

Sempre interessanti gli immancabili (per fortuna) focus tattici con l'attenzione che stavolta cade su una situazione affrontata in maniera errata da diversi interpreti: errori a cascata che hanno portato all'inevitabile gol subito. 

Probabilmente anche i giocatori in campo saranno smarriti dai continui cambiamenti di banner (tutti belli eh  :cheezy: )

Sicuramente i ritmi altissimi richiesti dal tecnico austriaco hanno inciso in maniera pesante, anzi pesantissima. Il problema è che non tutti i ricambi si sono rivelati all'altezza dei titolari e questo ha fatto sì che le rotazioni venissero meno, portando maggior stanchezza nel gruppo di punta  
A prescindere, se ci si pensa, abbiamo avuto davvero pochissimi cali e tutti molto brevi. Quindi ci sta perdere qualche punto qua e là. A differenza di altre, li abbiamo perduti quasi tutti insieme e non spezzettando il cammino globale e visivamente fa più effetto..

Grazie per i banner, chissà quando troveremo pace  

Curiosità,come avresti ovviato alla goleada ed agli errori dei tuoi giocatori?Quali accorgimenti tattici avresti adottato?

Avrei potuto fare mille cose: mentalità, altezza linee e conseguente lunghezza reparti/squadra, ruoli più o meno difensivi.. Ho scelto la strada della coerenza con lo stile di gioco  

Orca andiamo veloci anche qui   immagino tu voglia sbrigare la C velocemente, non puoi che trovarmi concorde.

Sul campo iniziamo col trittico toshano Pontedera, Carrarese e Livorno più o meno sullo stile di gioco con cui ci eravamo lasciati: non troppi tiri in più degli avversari (anzi, nel caso della Carrarese anche meno di loro in porta) ma occasioni più concrete, reali.
Siamo cinici e freddi e la cosa che più fa piacere é che anche la difesa ed il portiere rispondono molto bene alle nostre sortite offensive.
Livorno e Olbia capitoli a parte perché poverini li abbiamo stuprati... i sardi trovano giusto un gol per accorciare ma non c'é storia. Pecorino is on fire  

Ritorno col Piacenza (di cui conosciamo il Mister, pare bravo sulla carriera Made in Italy  ) che all'andata ci aveva purgati e che si conferma bestia nera: gara giocata a viso aperto da entrambi gli schieramenti, giusto il pari. Certo che loro dietro parevano il Real Madrid eh... (e non quello recente).
E poi la gara del "bah"... Ok il sangue agli occhi per l'andata ma questo spettacolo non me lo aspettavo di certo: Pecorino sempre top player, difese "alla inglese" per dire un eufemismo. Lampi e saette in quel di Torino la cui squadra non riesce a rendere lo schiaffo subito in precedenza, peró ci prova fino alla fine va detto...

Mmmm, nì. E' un diario personale, lo evidenziai ben bene ad inizio carriera. Mi piace condividere e lo faccio con voi, ma non mi pongo freni sulle partite da giocare  

Hai visto che roba Pecorino? Ha stupito anche me.. potevo immaginare un buon rendimento, ma effettivamente è andato ben oltre!
Per quanto riguarda la bestia nera, invece.. è più l'Albinoleffe. Sono anni che non riesco a batterla, non c'è nulla da fare. Patisco, soffro, gioco ma non come nelle altre gare.. vai a capire..

[Mr. TikiTaka]

LA STAGIONE VOLGE AL TERMINE..

LECCO: il periodo nero che sembrava avvolgere come una tempesta l'ambiente della RedBull, viene diradato dalla prestazione contro il Lecco fra le mura amiche. Canessa fa sedere Trìpodi e si affianca a Pecorino, trovando la rete che sblocca la gara. Al raddoppio ci pensa Zecca con la sua seconda marcatura stagionale, mentre a nulla vale il gol in extremis di Cauz, se non a continuare ad appesantire la casella dei gol subiti dai bianco-rossi.

JUVENTUS U23: tocca tornare nei pressi di Alessandria per affrontare la squadra B della Vecchia Signora, con un Buffon (?) in più a difendere la porta, il quale si comporta egregiamente e sbatte il muro in faccia all'attacco Redbull. La solidità difensiva bianconera riesce a reggere per oltre settanta minuti, prima del cambio azzeccato dal tecnico austriaco ospite che toglie uno spento Trìpodi facendo entrare il giovane Nivokazi. Quest'ultimo ripaga la fiducia, segnando il gol che varrà il due a zero temporaneo, mentre ad aprire le danze ci pensa un altro esterno dopo Zecca della gara scorsa: Llamas! La Juve non ci sta e con Rafia prova a riaprire le ostilità verso lo scadere, ma Pecorino in pieno recupero mette il sigillo finale.

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La classifica parziale vede Alessandria e Novara allontanarsi, sottolineando l'incapacità delle inseguitrici di reggere il passo del carrarmato targato RB, nonostante gli scontri diretti non sempre a proprio favore.

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ALBINOLEFFE: una incredibile bestia nera che continua a mangiare punti al gruppo guidato da Gewicht. Se già all'andata il club di Zanica era riuscita a far passare le pene dell'inferno alla Redbull, quest'oggi riesce a metà nell'intento di frenarne la corsa. Giorgione apre, Pecorino pareggia, Ravasio ci riprova, ma il bomber bianco-rosso non sembra voler mollare la presa, trovando grazie ad uno splendido inserimento su cross di Melli il pareggio. Un due a due davvero sudato per il club di via Filadelfia, messo a dura prova dai dettami tattici di mister Zaffaroni.

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Sei e otto, sono i punti che distanziano la capolista dalle due principali inseguitrici per quanto riguarda la volata finale. Questo riepilogo ci mostra come le distanze potrebbero ridursi visto un calendario più agevole per l'Alessandria, mentre la Redbull dovrà affrontare Pro Vercelli (zona play-off) e Grosseto-Pro Sesto (piena corsa salvezza).

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COMO: quart'ultima gara dal termine, per una stagione davvero spossante per questa RedBull che ha compiuto un percorso davvero incredibile sino ad oggi. I carichi di lavoro ed i ritmi serrati richiesti in partita, iniziano a farsi sentire e non è detto che le rotazioni bastino a garantire prestazioni sufficientemente valide. La dipartita principale sarà di Zecca che ha accusato un risentimento muscolare in allenamento che lo terrà fermo ai box fino a fine stagione, probabilmente. Spazio quindi a Karamoko, profilo di vent'anni già visto all'opera in questa stagione. L'andamento della gara rispecchia le difficoltà viste sono ad oggi: avete presente quando la palla non vuole entrare? Ecco, questo visto oggi pare essere il volume due. Due come i pali presi da Tripodi, due come i gol annullati a Pecorino, due come i miracoli in extremis di Facchin, due come i punti persi in questa partita, con il Como che si comporta comunque bene strappando un pareggio con i fiocchi.

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GROSSETO: la partita che conta sul serio: vittoria, vuol dire titolo. E quindi promozione diretta in B, con un anticipo di due gare sul finale. Niente male vero? Eppure, visto il recente andamento, Gewicht non dorme sonni tranquilli e spara qualche cartuccia per aggredire maggiormente le linee di una delle sue vittime preferite: la toscana. Il Grosseto non sa, ma l'austriaco sposta i difensori in marcatura, alzando la linea ed inserendo il fuorigioco. Inoltre l'incontrista diventa centrocampista a sostegno, visto l'abbassarsi troppo repentinamente ed il lasciare varchi agli avversari del vecchio ruolo. Ancora più trazione anteriore quindi, con Trìpodi lasciato in campo per 90' senza che riesca però a trovare il graffio vincente: l'argentino sembra aver perso lo smalto di inizio stagione, c'è poco da aggiungere. Quando il gioco si fa duro, c'è chi comunque si carica tutto sulle spalle: capitan Ahmetaj illumina il Fila con una punizione magistrale e Pecorino taglia le gambe ai grossetani chiudendo un uno-due micidiale. Poi Llamas trova anche lui il modo di infierire ed il 3-0 finale porta in trionfo la Redbull Torino, nuovo e fiammante club che si guadagna la B alla prima stagione utile.

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Le ultime due gare valgono più per la classifica, per infrangere i record di punti e reti fatte, obiettivi per i quali la RedBull è in piena corsa e sancirebbero il coronamento di una stagione davvero importante che pone basi solide per il futuro. L'approccio di Gewicht non cambia nonostante il campionato vinto, ma nel match contro la Pro Vercelli che deve tenersi stretta il posto nei play-off, migliorando la classifica fin tanto che le sia possibile, viene fuori un pareggio davvero brutto se guardiamo le statistiche finali. Merito a Saro, estremo difensore di casa che nega diverse gioie ai bianco-rossi ospiti.

Con la Pro Sesto invece arriva la chiusura del campionato davanti ai propri tifosi e sfigurare non sarebbe il modo migliore di terminare la stagione. Mister e gruppo lo sanno e sfornano nel primo quarto d'ora una prestazione altisonante, portandosi a due reti di vantaggio (ancora Pecorino) chiudendo poi i conti con un Llamas in auge per questo finale pazzo. E' festa sugli spalti, perchè il record di gol fatti della serie C, da oggi, ha un nuovo padrone!

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LA CLASSIFICA FINALE

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L'IMMANCABILE PAGELLONE

MARENCO S.V: mai chiamato in causa, probabile che vada in prestito o venga ceduto.
TURRIN 7: crescita esponenziale per lui, se non fosse per l'infortunio che ne ha rallentato il miglioramento globale. Rimarrà sicuro, c'è solo da capire se arriverà un numero uno per la serie B.

CIAVATTINI 6.5: l'età gioca dalla sua parte, ma ha dimostrato serie lacune in questa stagione per la tipologia di gioco richiesta da Gewicht. Rimane un buon rincalzo, ma niente di più.
CIPOLLETTA 5: ha fatto diversi danni ogni qualvolta è stato chiamato in causa, nonostante fosse uno dei difensori che partiva come favorito per un posto da titolare. Verrà ceduto.
GJURA 5.5: l'albanese non ha mai convinto del tutto, nonostante abbia anche un gol nel proprio score personale. Sicuramente è molto giovane, potrà giocarsi le sue chance il prossimo anno partendo dalla panchina.
POTOP SV: anche lui come Marenco non ha mai preso parte a match ufficiali, di conseguenza verrà cercato un prestito che gli garantisca minutaggio e gli permetta di esprimersi.
VIGNATI 6.5: una gradita sorpresa finalmente. Si prende il posto da titolare con forza da metà campionato in poi, per non mollarlo più. Personalità e coraggio per il terzo centrale confermato del blocco attuale. Ha solo vent'anni, ma un futuro lucente davanti a sè.
KOSNIC 7: due gol, una media voto altissima ed esperienza da vendere. Ci viene da dire "per fortuna che è stato preso" perchè ha preso per mano la linea difensiva e con coraggio ha condotto i compagni verso una vittoria finale che è anche merito suo. Chapeu!

MULAS 6.5: si è comportato bene quando è stato chiamato in causa, ma ha valori utili solo per la C e non credo che riusciremo a confermarlo. Sicuramente ci muoveremo sul mercato alla ricerca di profili migliori, ma un ringraziamento scritto per quanto fatto è il minimo dovuto.
TURI 7: inizialmente ha fatto fatica ad integrarsi con il resto del gruppo, con il conseguente mancato rendimento. Poi ha iniziato a capire il ruolo, interpretare al meglio la tattica e accrescere l'affiatamento con i compagni. Risultato? Magistrale. A fine campionato sfornerà 10 assist e metterà a segno 2 gol.. mica male per essere un terzino, no?
MELLI 6.5: vale più o meno lo stesso discorso fatto per Mulas, con una probabilità leggermente più alta di rimanere, non fosse per l'enorme calo di valori avuto in questo periodo. Colpa del poco minutaggio? Impossibile, dato che le ultime gare le ha giocate quasi tutte per intero. In dubbio.
BARZAGHI 7: le due catene hanno assonanze perfette, nelle riserve così come nei titolari. Anche dal lato mancino giungono assist a profusione (7), mancano solo le reti a coronare una stagione più che positiva del 25enne in questione. Ovviamente confermato, a meno di clamorosi colpi in arrivo dal mercato estivo.

MAURI 6: se la cava, ma ci si aspettava molto di più dall'alto della sua esperienza. Tanto che è stato preso addirittura Romizi per risollevare le sorti di una mediana un po' impacciata in fase di interdizione. A questo si aggiunge un calo fisico importante. Ci spiace, ma siamo ai saluti.
ROMIZI 6.5: si comporta discretamente, fa il suo e raramente sfigura. Però non va neanche mai oltre e da un 31enne in campo con una banda di ragazzini ci si aspetta un po' di personalità in più. Diciamo rimandato a settembre.
SANGIORGI 7: voto più alto di mezzo punto perchè il ragazzo si è sobbarcato per tutta la stagione il doppio impegno prima squadra/under. Nonostante questo mette in saccoccia 14 apparizioni totali, con 1 gol ed 1 assist. Le prestazioni sono (quasi) sempre di buona fattura, sarà sicuramente una pedina in più in serie cadetta.
FONSECA 6.5: ha visto poco il campo, offuscato dalla luce immensa profusa da Ahmetaj. Un ruolo non facile il suo, convivere con il capitano di questa nuova nave di lusso, cercando di dimostrare le proprie qualità quando chiamato in causa. Non fa brutte figure, ma deve impegnarsi di più per mettere pressione a chi gioca.
AHMETAJ 8: il capitano, il faro che illumina metà campo e squadra, astro nascente del calcio italiano. Sicuramente il Sassuolo si starà mangiando le mani e ci sarebbe da scrivere un libro sulla sua stagione. In realtà basta il suo score: 14 assist e 6 gol, micidiale. Capace di mandare a rete chiunque da qualunque posizione. Imprescindibile!

YEBOAH 5.5: tutti ci aspettavamo l'escalation del ghanese che invece stecca in una divisione che dovrebbe essere di sua totale competenza. Gioca parecchio, eppure incide poco e fa solo due assist in tutta la stagione. Un po' poco per un esterno alto.
MASTAJ 6: un po' meglio del suo compagno di catena, ma di poco. La sua attenuante potrebbe essere l'inesperienza, mentre una sua carta a favore per la permanenza rimane la versatilità, sempre importante nell'arco di una stagione. Non a caso, quando schierato in avanti, male non ha fatto.
ZECCA 6.5: arriva a stagione in corso e si comporta decisamente bene. Gioca come laterale a piede opposto, quindi chiaramente non con i favori del pronostico. Eppure il suo lo fa sempre e a volte conclude (risolvendo) anche a rete.
LLAMAS 7.5: un bel voto per l'ex scuola Milan, con un bottino personale di tutto rispetto. Da questo lato, le reti superano gli assist (9 su 5) e difficilmente la sua valutazione di fine gara va in negativo. Inoltre ha caratteristiche ottime per giocare anche come terzino.. chi lo sa..

TRIPODI 6.5: partiamo col botto? Prima parte di stagione da 8.5, seconda parte da 4.5... Insomma, i presupposti per una storia d'amore eterna ed infinita sembravano esserci tutti, perchè i 20 gol sono difficili da scordare, soprattutto sul computo totale degli 83 fatti. Eppure dalla seconda metà si inceppa, segna poco o niente e le prestazioni calano notevolmente, così come le sua qualità fisiche. Sicuramente una corrispondenza fra le due cose c'è ed in casa RedBull non c'è spazio per i sentimentalismi.
SORRENTINO 6.5: per lui, il discorso finale rimane simile, perchè la resa lascia poco spazio alle parole: 8 presenze, 7 gol e 3  assist. Una furia, in pratica. Già, se non fosse fragile come il cristallo e lo stile di Gewicht lavori sulla forza di un elefante. Le due cose cozzano un po'.. Ci saranno attente valutazioni sul suo profilo, perchè in B non ci si potrà permettere di stare senza un attaccante del suo calibro per mesi e mesi.
CANESSA 7: il classe '99 parte a rilento, come un diesel, per non fermarsi più. Colleziona la bellezza di 8 gol e dà buoni segnali di crescita. Non sarà una prima scelta, sarebbe troppo presto, ma il suo in corsa lo potrà sicuramente dire e dare.
NIVOKAZI 7: vedi sopra, ma con un anno in meno. Il giovane proveniente dal vivaio Atalantino è un duemila: vi sentite tanto vecchi? Lui lo sa e porta a casa 4 reti da esordiente assoluto, mostrando giocate di livello e facendosi trovare sempre pronto. Il futuro è assicurato.
PECORINO 9: arriva praticamente a metà stagione, prelevato dal Catania per due spicci. Nessuna pressione su di lui ed i tifosi si aspettano di aver preso un rincalzo per il futuro. Lui non ci sta però e dimostra esattamente l'opposto. Chiude con un tabellino impressionante, realizzando 16 gol in 17 partite: mostruoso!! A questo aggiungiamo i 4 assist, che male non fanno e dimostrano quanto, questo ragazzo, sia capace di mettere in campo umiltà e coraggio. Se il buongiorno si vede dal mattino, la Redbull ha trovato l'attaccante titolare per la serie B. E non solo.

[danivilla83]

Mission accomplished! 
La vittoria del campionato era nell'aria da un po' e nonostante qualche pareggio ha provato a minarle, le certezze erano ormai troppe; inoltre le inseguitrici hanno mostrato da un po' di non avere le forze per contrastare i sabaudi d'Austria e con due giornate d'anticipo arriva la matematica a sancire la B. Le ultime gare servono giusto a mettere a posto i numeri da lasciare ai libri di storia.
La storia è ciò che ambisce a scrivere la proprietà, per cui non c'è tempo da sprecare in festeggiamenti perchè nel valutare la stagione appena terminata si iniziano già a fare bilanci sul futuro per una serie B in cui i 'granata-bianconeri-gialli-blu' vorranno essere subiro protagonisti. 
Oh non è che il Toro è retrocesso ed è già derby?! O Giampaolo l'han cacciato prima? 

Passiamo all'analisi della rosa in cui tutta la solidarietà va al reparto di centrali difensivi e portiere, sempre lasciati alla mercè degli avversari e i 46 gol subiti sono lì a dimostrarlo. Le prestazioni personali vanno quindi contestualizzate. 
Discorso diverso per i terzini (sembrano i miei  :dance: ), Turi su tutti, i cui numeri ci raccontano la grande partecipazione in fase offensiva..

Avanziamo in campo e saliamo di colpi dove lo scettro di MVP della stagione se lo prende Ahmetaj, in maniera quasi annunciata. Non ha deluso le attese, ma è forse andato oltre quanto si aspettasse. Sono molto felice dell'annata di Sangiorgi, che in presentazione rosa mi ero segnato tra i preferiti. Mentre sono poco sorpreso dall'annata anonima di Mauri.
Un cavallo sbagliato su cui avevo puntato è invece Yeboah che credevo potesse dare mooolto di più.

L'attacco atomico non può avere insufficienze e così è. Tripodi alla fine è stato panchinato  :bleh: anche a favore di quel Canessa che al pari di Sangiorgi è un nome su cui avevo speso parole positive, più di Nivokazi.
Su Pecorino poco da dire; arrivato a metà stagione ha segnato quanto in una stagione intera. Se è così adesso, chissà quando sarà un po' più stagionato! 

[JohnBonham]

Per la serie "gli incroci di FM", ne segnalo 2 a forti tinte rossoblù: il primo gol subito di questo aggiornamento lo fa Cauz, un terzino che ho avuto nella carriera col Taranto nei primi anni di C, poi mister Marco Zaffaroni, ex difensore centrale in terra ionica per un triennio (1990-1993),ora allenatore dell'Albinoleffe.
Parentesi che forse non interesserà a nessuno, ma mi andava di dirlo  :ahah:

Ma veniamo a noi: la Red Bull, dopo solo un anno di transizione è in Serie B!
Un risultato affatto scontato, perché i soldi non sempre fanno la felicità, a volte bisogna avere competenza, dedizione, fatica ed impegno. Non è mancato nulla alla "terza squadra di Torino", tutte le componenti hanno avuto la loro valenza, perché un tragitto, seppur vincente al traguardo, è sempre pieno di insidie, cadute e soluzioni da trovare.
Il nostro Gewicht è stato capace di fare tutto questo, tenendo fede alle aspettative, dimostrandosi uomo di campo e uomo-azienda allo stesso tempo.

L'impronta offensiva della filosofia Red Bull si è vista sin dagli esordi, spulciando le statistiche non può che balzare all'occhio la mole impressionante di gol fatti: ben 80! Difficile ricordare in C una squadra così a trazione anteriore, storicamente la terza serie vive di equilibri molto sottili, è un calcio pratico che bada al sodo e lascia poco spazio allo spettacolo. Non dimenticheremo facilmente il doppio 6-1 a poca distanza l'uno dall'altro di inizio stagione, ma più in generale tutte le goleade a cui abbiamo assistito.... Fatte e subite. Si, perché nel calcio, e tu me lo insegni, se proponi un certo tipo di gioco, qualcosa dietro la devi concedere, e noi abbiamo concesso
Gli 11 gol presi dal Novara è stato un attentato alle coronarie de @L'Antico ma lui ti perdonerà anche questa..

Ma veniamo alla "chicca" delle pagelle.

Faccio prima una premessa: questa è una grande dimostrazione di quanto impegno uno ci possa mettere nel narrare una carriera. Può piacere o meno un'idea, uno stile o un ornamento grafico, ma qui c'è la voglia di far entrare il lettore nella situazione, far vivere le stesse emozioni e far capire le sensazioni, le idee e i progetti futuri. Una full immersion che servirebbe in TUTTE le carriere.
Grazie ️

Ora i voti: vince a mani basse Pecorino, il nostro tassello nr. 1 per la squadra che verrà, un bomber fantastico con numeri allucinanti. Il povero Tripodi paga oltremodo un appannamento da metà stagione in poi, ma probabilmente l'età che avanza è un mostro che non si può battere e qualche riflessione per il futuro andrà fatta. 20 gol e 6 assist però sono tanta roba per un attaccante arrivato al Filadelfia con la fama di anti-bomber.
Sul podio sale Ahmetaj, ma questo, a dir la verità, ce lo aspettavamo il capitano, il cuore pulsante del centrocampo, con 6 gol e 14 assist ha dominato in lungo e in largo, senza rivali. Altro punto fermo per il futuro che verrà.
Stesso voto per Canessa e Nikovazi, qui non sono d'accordo, un mezzo voto in più al primo l'avrei dato sinceramente
Menzione speciale per Llamas, forse un po' a sorpresa, dei centrocampisti il più profilico sotto rete, mentre va sottolineato il grande rendimento dei terzini, che hanno sfornato assist in quantità.
Dei centrali si salva solo Kosnic direi, ma il giudizio deve tener conto anche della trazione anteriore della squadra. Certo è che se si vorrà continuare con questa mentalità, andrà fatto un profondo restyling nel reparto difensivo. Vignati è un discorso a parte, un patrimonio della società che verrà valutato con calma, è molto giovane e in Serie B potrebbe far fatica, non dobbiamo bruciarlo. 
Qualche chance di riconferma ce l'ha Turrin, partito così così, è migliorato in maniera esponenziale, mettendo in "difficoltà" il mister.

Nel pagellone ne manca uno, il più importante : Marko Gewicht, voto 10 ️

[AdrianMutu]

SPOILER ()

:afro: eccomi finalmente.

"Il periodo nero che sembrava avvolgere come una tempesta"  :blink: Il 5 a 6 non gli é andato proprio giù al Mister, nonostante le vittorie e la restante annata! Vabé, come dargli torto del resto: 5-6 é un risultato davvero bizzarro dove non sai se rallegrarti delle punte o inchiappettarti la difesa per averne presi SEI in 90 minuti. In casa.
Coooomunque pratica Lecco svolta senza patemi, loro 1 tiro in rete 1 gol al 90esimo, un classicone che peró stavolta non li salva.

Sfida con la Juve U23, o meglio La Juve U23 + Buffon a random.
Non me ne vogliano gli amici juventini ma sono moderatamente contento che due ex primavere del Milan (Pecorino e Llamas) l'abbiano indirizzata sull'1-3 finale 
Buffon tiene a galla i suoi per un'ora abbondante ma poi, quando si passa, lo si fa per bene; sembriamo ritornati ad attaccare cinici e senza remore.

Il vantaggio maturato inizia a sembrare osceno, il RB Torino veleggia in prima posizione per distacco: é il momento dell'antieroe, qualcuno fermi quella banda di folli!
Ed ecco, nel momento del bisogno, che appare la bergamasca Albinoleffe, bestia nera del Mister da alcuni anni a questa parte. Non ci sono esclusioni di colpi! I due portieri sono chiamati spesso a sporcarsi i guantoni, Nivokazi viene ingabbiato ben bene, Vignati passa dei brutti momenti... ma il dna rapace di questa squadra si riflette tutto su Pecorino che quest'anno ha brillato di luce propria. Anche oggi traina la carretta da solo e recupera due svantaggi consecutivi chiudendo sul 2-2. E che gli vuoi dire?!

Si entra nella parte calda dell'annata e conduciamo con un +6 a 4 giornate dalla fine. Le sfidanti non sono proprio una passeggiata ma, se la matematica non é un'opinione, siamo in una posizione tutt'altro che delicata e dipende tutto da noi.
... e infatti pareggiamo col Como   No scherzi a parte, i lombardi giocano con personalità e foga al punto che viene da chiedersi come mai galleggino a metà classifica. Da parte nostra le batterie iniziano ad esaurirsi e la sfiga ci flagella tra palo e offside. Una giornata no che non rovina il nostro percorso comunque.

Le giustificazioni e l'impegno profuso fino ad ora per il Mister Gewicht contano zero se poi si fallisce sul finale: cazziatone generale e testa bassa, lavorare fino alla fine, si esulta DOPO non prima. E se strigli una squadra che é prima e la riporti coi piedi per terra come vuoi che finisca per il povero Grosseto? Per non lasciare nulla al caso il Mister si reinventa anche il comparto arretrato con fuorigioco. Insomma i toscani pensavano di fronteggiare X e si ritrovano Y: sorpresi sul piano morale ed emozionale buscano 3 pere senza appello.


E allora serie B sia    :drunk:  meritata! La strigliata é stata talmente forte che la squadra non molla un centimetro nemmeno da promossa archiviando un pari ingiusto contro la Pro Vercelli e rifilandone altri 3 alla Pro Sesto: non ce n'é per nessuno! Fine, rinunciate che é meglio.


Quanto al pagellone Mister mi trovo nuovamente concorde con Rob: praticamente hai lanciato una moda, una legge non scritta. Talmente bella e carina che viene stupidamente da dirsi: ma perché non c'ho pensato prima io? É un classico, un must, da oggi in poi potrebbe ispirare molti di noi. Anche @JohnBonham aveva fatto i top e i flop di fine annata, questa direi che é una versione più completa ecco. Mi piace molto anche il colore nel nome che, a prescindere dal voto, sta ad indicare il futuro nel club. No perché quando ho visto Gjura in verde a 5.5 e Mulas rosso a 6.5 stavo per prenotare una visita oculistica   "eppure non dovrei essere daltonico, non mi risulta"

Sui voti poco da dire cioè, carta canta e scripta manent. Sulle punte giudizi tosti di cui il Mister si prenderà l'onere, peró ha le sue motivazioni e sa quel che fa.
Mi permetto di dire solo una cosa: che ne dici se dal prossimo pagellone, qualora volessi rifarlo, mettessi i nomi con link ai profili? A voler strafare proprio sarebbe carino fare un collage di prima e dopo per monitorare sia il declino degli esperti che la crescita dei giovani, che te ne pare?
Ovviamente sarebbe da dedicargli un aggiornamento a parte perché il lavoro triplica, peró che figata sarebbe?