Ho visto anche degli zingari felici...

[GigiZoppini]

ALLA RICERCA DELLA CONTINUITA'

Il Pescara di mister Sliskovic può certamente dirsi soddisfatto del campionato disputato fin qui. Le aspettative, e le richieste della dirigenza, sono state ampiamente superate fino adesso. Quando siamo all'ultima gara del girone di andata è l'ora di dare continuità agli ottimi risultati ottenuti e, perchè no, alzare l'asticella.
La gara di quest'oggi vede gli abruzzesi di fronte alla Spal, allenata dal subentrato Gigi Del Neri. I Ferraresi, partiti ad inizio stagione con i favori del pronostico, hanno fin'ora deluso le attese ma il cambio in panchina ha dato una scossa all'ambiente, portando due vittorie di fila.
Pescara in formazione tipo, ospiti che puntano sul golden boy Esposito. Primo tempo tutto di marca ospite: Spal che coglie di sorpresa i padroni di casa incapaci di reagire alla sfuriate degli attaccanti di Del Neri. Solo la fortuna, ed un Fiorillo in gran forma, fanno si che si vada riposo sullo zero a zero.
Negli spogliatoi Sliskovic striglia la squadra oltre a virare verso una mentalità più offensiva, e la gara cambia volto: per mezz'ora in campo ci sono solo gli abruzzesi che sono abili a capitalizzare al meglio le occasioni, portandosi sul 2-0 grazie ad un gran goal di Bentdener ed al raddoppio del neoentrato Galano.
Ormai convinti di portare a casa i tre punti, i ragazzi del tecnico bosniaco rallentano il ritmo, concedendo campo agli ospiti che iniziano a spingere, trovando il pari con due goal in pieno recupero. Una partita buttata via dagli abruzzesi sulla quale sia il mister che i giocatori dovranno fare autocritica: non si può giocare soltanto per mezz'ora, contro un'avversaria della portata della Spal che avrebbe ampiamente meritato i tre punti.

Nella settimana seguente la partita con gli estensi, sono da segnalare due movimenti di mercato: la partenza di Diambo, che dopo aver rifiutato dal mio arrivo ogni proposta di rinnovo, si accasa alla Reggiana alla scadenza del contratto, e l'arrivo in Abruzzo di un portiere ventenne marocchino, El Maach. Svincolato dalle giovanili dell'Ajax, sarà il secondo nella prossima stagione.
Inizia il girone di ritorno, e all'Adriatico arriva il Venezia che nella prima giornata inflisse una sconfitta agli abruzzesi.
Pescara che mette in campo dal primo minuto Collodel e Galano al posto di Pervan e De Grazia.
Pronti via e Marsura la mette dentro dopo una bella azione di Ventola, dimostandosi ancora una volta un grande acquisto di mercato. La partita scorre via lenta, senza troppe occasioni e molto equilibrata. La stanchezza sembra farla da padrona nel finale che appare scritto...fino a quando al terzo minuto di recupero Forte si inventa uno slalom degno del miglior Maradona e batte Fiorillo. Finisce 1 a 1: secondo pareggio casalingo consecutivo per il Pescara che viene di nuovo raggiunto nel recupero. 4 punti persi in due gare che peseranno come macigni nel finale di stagione.

Nella successiva trasferta al Bentegodi, Sliskovic conferma la formazione che ha pareggiato con il Venezia: unica eccezione il debutto fra i pali di Coser al posto dell'infortunato Fiorillo.
Il Chievo è l'ultima squadra ad aver battuto gli abruzzesi alla seconda di campionato, motivo in più per scendere in campo concentrati e vogliosi di cancellare le ultime delusioni.
Gli scaligeri però hanno bisogno di punti e iniziano a spron battuto, portandosi in vantaggio addirittura dopo dieci minuti. Veemente però la reazione ospite che con Marsura prima e Galano e Ventola poi, chiudono il primo tempo su 3a1. Inutile il goal di Margiotta nella ripresa: il Pescara torna alla vittoria, seppur soffrendo più del previsto sul campo di un Chievo mai domo.

Contro il Cosenza, per continuare la scalata e cercare di fugare i dubbi sulla tenuta mentale della squadra. Formazione inedita: oltre all'infortunato Fiorillo, fuori lo squalificato Scognamiglio sostituito da Joao Silva, e Omeonga che ha dato segni di stanchezza: al suo posto il rientro di Busellato dal primo minuto.
Partita da subito a senso unico: il Pescara gioca bene e domina l'incontro. Finisce con un perentorio 3-0, firmato dal trio d'attacco.

Il prossimo turno ci vedrà impegnati nel big match in posticipo contro il Brescia. Si arriva alla gara con qualche acciaccato di troppo, ma con una situazione di classifica inedita.
Alla luce dei risultati delle gare già disputate, in caso di vittoria gli uomini di Sliskovic si ritroverebbero nientemeno che al primo posto in solitaria!

LA CLASSIFICA