Move to Mauves.

[MartinSK]

Un allenatore 43 enne belga, con un passato come giocatore semiprofessionista. Patentino A nazionale e tanta voglia di crescere. 
Campionati caricati? Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Inghilterra, Italia, Olanda, Portogallo, Polonia, Rep Ceca dalla massima divisione fino alla più bassa divisione caricaricabile dal db originale.

Sarà una carriera basata sul mister e non sul club, vale a dire che di anno in anno sarò pronto a cambiare squadra per puntare a crescere come allenatore e come risultati raggiunti.

[JohnBonham]

Bene, anche tu sei tornato in pista! 

Una carriera itinerante che vedrà protagonista un ex calciatore belga (ma sarà un vero ex calciatore oppure un personaggio di fantasia?). Il mio intuito mi dice che si partirà banalmente dal Belgio stesso, ma sono curioso di scoprire da quale categoria. Di sicuro da te non mi aspetto una "Serie A" (ma nemmeno una Serie B).
Ciò che credo è che mi terrai incollato a questa avventura

[Mr. TikiTaka]

Un ritorno estremamente gradito ed un incipit chiaro e esplicativo!

Cosa volere di più?

Sono curioso di vedere la base di partenza, il club, ma anche il profilo del nostro mister belga, così da avere un'idea più chiara su cosa aspettarmi.
Mi piace il format che hai scelto, io mi trovo sempre in bilico su quale strada prendere: OneManClub oppure Girovago?
Alla fine mi ritrovo sempre nello scegliere una squadra che mi piace, in principio, per poi impazzire nel non saper cosa fare quando arrivano offerte da club superiori

Bando alle ciance.. forza!

[Mr.ED]

Seguo, Danimarca

[MartinSK]

Il calcio sa essere tremendamente crudele, sapete? 
Se entri nel mondo del pallone, i sogni di gloria fatti di fama, successi e soldi facili spesso si trasformano in incubi.
Per ogni ragazzino che sogna di diventare il nuovo De Bruyne e che ci riesce in qualche modo, ce ne sono migliaia che finiscono nel dimenticatoio. Condannati quando va bene ad una vita di calci e fatica nelle serie minori.
E questa è un po' la mia storia. Mi chiamo Philip Deckers, ed oggi compiuto 42 anni. Ne avevo appena 14 quando dai polverosi campi di Beveren, la mia città, le luci della ribalta si accesero trasportandomi nella capitale, alla corte dell'Anderlecht...i Mauves, il sogno di ogni ragazzino belga.
Giocavo in porta, dall'alto del mio metro ed ottantasette di altezza, e tutti mi dipingevano come il nuovo Pfaff, il futuro numero uno della nazionale belga.
Una sorta di predestinato insomma.
Ma, come dicevo prima, il sogno finisce presto. Complice un infortunio, e le scelte del mio allenatore dell'epoca, la mia carriera da predestinato presto diventa quella di un onesto "operaio" sui campi delle serie minori. Certo, ho avuto anche la soddisfazione di giocare in serie A: qualche apparizione, neanche troppo fortunata, con la maglia della squadra della mia città: una bella soddisfazione, non c'è che dire. Ma ciò nonostante il Dio del calcio è decisamente in debito con me.
Per questo, una volta appesi gli scarpini al chiodo, ho deciso di dedicarmi allo studio e di iniziare il percorso da allenatore.
Con mille sacrifici, sono arrivato ad ottenere la licenza A nazionale che dopo un paio di anni come allenatore dei portieri in squadre dilettanti, mi ha permesso in questa stagione di firmare il mio primo contratto da mister.



Si parte dalla Eerste Nationale, terza serie del campionato belga. La prima tappa di un viaggio che dovrà rendermi quanto mi è stato tolto in passato.

[Mr. TikiTaka]

Eccoci finalmente!

Presentazione formale del nostro mister, il famoso belga di cui abbiamo sentito parlare in questa fase iniziale. Un ex-portiere che sceglie di intraprendere la carriera da allenatore e non da mister dei portieri. Curioso

Ora voglio vedere a quanto può "ammontare" l'acume tattico di un estremo difensore che siede in panchina.. Tendenzialmente i migliori tecnici, sono quasi tutti ex-centrocampisti per via delle elevate doti tecniche e visive. La seconda qualità, per un portiere risulta fondamentale.. per cui, un principio di qualcosa c'è!

La squadra non la conosco, ma sono incuriosito dal Belgio come nazione, visto che sono sempre stato lì-lì per sceglierla!

[MartinSK]

@Mr. TikiTaka il mio alter ego in questione è realmente un ex calciatore, con una storia simile a quella descritta nell'intro. Nella realtà adesso è fermo dopo aver appunto fatto l'allenatore dei portieri per un paio di stagioni.
Ho scelto il Belgio perchè anche io da tanto volevo provarla come nazione. Ma come detto questa carriera sarà diversa dalle mie precedenti, per cui sono disponibile a cambiare squadra anche ogni anno!
Per finire, il Winkel Sport non lo conoscevo nemmeno io...ho lasciato che scegliesse per me FM.

[JohnBonham]

Non avevo dubbi che saresti partito minimo da una Serie C Questo Deckers, ahimè, non lo ricordo affatto, il fatto che in carriera sia passato dai biancomalva depone a favore del nostro protagonista, non credo fosse proprio una pippa, ecco L'accostamento con Pfaff né da la conferma, il belga è stato un grandissimo portiere del passato, al pari di Preud'Homme. Con te gli accenni e accenti storici sono una garanzia, e lo sai che sono cose che mi fanno tanto piacere
La scelta del club è a quanto pare casuale, sono curioso di capire le potenzialità, obiettivi e livello della rosa.
Credo che al prossimo aggiornamento ne sapremo di più 

[MartinSK]

@JohnBonham si, ormai un po' mi conosci e sai come mi piace giocare... già che abbia abbandonato lo stile "one man club" per dedicarmi alla crescita del mister è un cambiamento epocale per me.
Se non trovo collegamenti al calcio reale, specialmente quello anni 80/90, non mi diverto!


Il Winkel Sport è la squadra di calcio della cittadina di Sint-Eloois, paese di meno di 4mila abitanti situato nella provincia belga delle Fiandre dell'Ovest, a metà strada fra Bruges ed Ostenda. Nei suoi 82 anni di storia, i rossoneri hanno sempre gravitato nei campionati minori, spesso a livello amatoriale. La promozione nell'attuale campionato di Eerste Nationale, la serie C belga, avvenuta nel 2019 è in assoluto il miglior risultato ottenuto dal club.

Le aspettative della dirigenza, di ben figurare durante la stagione, non sembrano essere proibitive nonostante lo status di semiprofessionisti crei non pochi grattacapi con gli allenamenti ed i bookmakers ci vedano non oltre la la dodicesima piazza. Inoltre anche la situazione finanziaria  non consente chissà quali salti di gioia. Anche lo staff al mio arrivo è decisamente migliorabile, ed è inutile dire che il primo passo da allenatore del Winkel Sport, è quello di chiedere un numero maggiore di preparatori, e licenziare quelli di livello troppo basso.

Dopo lunghe ricerche ed estenuanti trattative, posso ritenermi decisamente soddisfatto del livello raggiunto.



Il lungo precampionato ha dato ottime indicazioni circa la bontà della rosa, raggiunta dopo diverse operazioni di mercato in entrata ed in uscita, che mi hanno permesso anche di limare un po' il monte ingaggi della squadra.



Oltre alle buonissime prove in amichevole, anche con avversari di livello superiore come le due tedesche, da segnalare anche l'agevole passaggio dei primi due turni di Coppa del Belgio.



Tatticamente, schiero la squadra con un 4-3-3 tutto intensità, che mira al possesso palla fatto  di passaggi corti e veloci. Pressing alto e linea difensiva alta, ad aggredire gli avversari.

Nel prossimo aggiornamento, oltre all'inizio del campionato, faremo conoscenza con la prima parte della rosa. Colgo l'occasione per dire che questa sarà una carriera con aggiornamenti molto diversi fra loro, sia come tempi di pubblicazione, che come tipologia di post: il tutto è strettamente legato al tempo che posso permettermi di dedicare agli aggiornamenti piuttosto che al game.

[Cost Bomber]

Inizio a seguire quest carriera che è agli albori. S i parte dal belgio terza divisione, il mister è un ex portiere... con il destino di diventare il futuro nr 1 della nazionale belga. Invece il destino ci porta dall altra parte della barricata, in panchina, dopo un triste infortunio. Ci sceglie una squadra conosciuta della terza divisione. Al nostro arrivo mettiamo mano allo staff, e riusciamo a migliorare il migliorabile. La tattica è un classico 433 largo con il mediano, io sono un amante di questo schema ma almeno uno dei 3 lo metto sempre con mentalità offensiva, è il mio marchio di fabbrica. Ma l'inizio sembra incoraggiante, anche dopo gli acquisti fatti.