Historia de un entrenador segunda oportunidad

[Maimau]

Anno Domini 2025 mese di gennaio, un mese che può essere determinante per il Lecce. Tante partite e si comincia con la Coppa Italia, trasferta di Udine, Diallo è impegnato in Coppa d'Africa e abbiamo pochi ricambi, ma ci sta.
Tanti cambi per Cardoso, vuole dare spazio a tutti gli effettivi, torna al collaudato 3-5-2 dinamico e equilibrato. L'Udinese ci crede e mette in campo la sua migliore squadra e si vede perché all'inizio mette alle corde la difesa dei salentini. Al 24' in tanto atteso Borrelli dopo aver sciupato un'occasione si fa trovare pronto e mette in rete su rimpallo in area. Il Lecce si scuote ma non riesce a trovare le misure. Spinge fino alla fine della partita e su azione manovrata per anticipare Lapadula, Penetra perfora il proprio portiere. Tutto pronto per i supplementari, tranne che per Odgaard che si incunea in area e si procura un rigore che Lapadula trasforma facendosi perdonare l'errore contro il Torino. Turno passato.

Trovano squadra Felici in prestito e Manzeneda allo Sporting Cristal e porto con un blitz Folorunsho già visto ala Lazio, Reggina e Napoli, un buon rincalzo 

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Intanto comincia il girone di ritorno e ospitiamo l'Ascoli di Novellino, che si presenta col solito schema ormai cotto e ricotto, noto e stranoto. LA partita la dominiamo solo che le barricate dell'Ascoli reggono l'urto nostro almeno fino al secondo tempo, Montiel sale in cattedra e la sblocca, la chiude Nacho con una girata l volo bella da vedere. 

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Andiamo a Firenze all'andata fu vittoria di forza, ora i Viola sono nelle zone late e sono forti. Giocano bene, sono più reattivi e De Roon li porta avanti, cerchiamo il bandolo di una matassa difficile da districare ma subiamo il raddoppio di Under con il suo classico tiro a rientrare, Montiel sigla il goal dell'ex e spingiamo a tutta per un pareggio che non arriva, su ripartenza arriva il tris di Brekalo, sconfitta che ci punisce oltremodo.

Abbiamo il modo di rifarci subito, tre giorni dopo riceviamo la Hellas. Squadra bella da vedere giocare che affrontiamo a viso aperto. Infatti è una partita bella, che riusciamo a domare con una prova superba del nostro centrocampo che dapprima costruisce la rete di Odgaard di testa e che poi chiude con due tiri da fuori area di Maistro, ottimo come sempre, e Caviglia di precisione chirurgica. Il 3-1 di Marchizza , arriva a tempo scaduto.


Chiudiamo il mese con la sfida dei quarti di finale di Coppa Italia, si va a Bergamo, al Dea è il nostro avversario e sarà tosto. Non cambia la mia idea si va con gli altri in campo e il 3-5-2, Diallo è tornato disponibile mentre Odgaard s slogala caviglia e starà fuori un mesetto buono.. Stavolta sono più pronti e la loro voglia di vincere si vede, noi subiamo ma non affondiamo. La partita nonostante che al 6' siamo già sotto 2-0 non è chiusa. Le tentiamo tutte per aprire il match, ma loro non ci concedono molto o noi non siamo precisi. Usciamo più che a testa alta e con un bel gruzzolo di euro.

SI chiude questo mese con questa Classifica, l'uscita dalla Coppa Italia mi da la possibilità di procedere ai prestiti fino al termine della stagione.