Nulla accade per caso

[JohnBonham]

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João Alexandre Borges   
@JABorges_
8 gen 2022 | ore 22:05

Chapecó - Fare mercato da neopromossa non è mai facile, lo scarso appeal e le modeste risorse, poi, hanno fatto il resto, ma la Chapecoense tutto sommato si è mossa bene, riuscendo ad anticipare la concorrenza su giocatori funzionali al progetto tecnico-societario. Già, perchè la filosofia del nuovo corso prevede l'innesto di giovani leve che possano rappresentare il presente, ma soprattutto il futuro della squadra, un modus operandi che potrebbe generare in futuro anche plusvalenze importanti, necessarie per risollevare le classe del club. Ma andiamo con ordine.

Gli svincoli e i rinnovi - Prima di operare sul mercato e decidere le strategie da adottare, è stata fatta un'attenta analisi della rosa che ha portato a decisioni importanti, alcune di queste hanno destato perplessità e polemiche. Se gli svincoli di Anselmo Ramon e Moisés Ribeiro hanno lasciato pocho spazio ai rimpianti, lo stesso non si può dire per Aylon e, soprattutto, Roberto. Nella scelta di lasciar libero l'attaccante hanno pesato molto gli infortuni dello scorso anno ed uno stipendio ritenuto troppo alto rispetto alla "centralità" nel progetto tecnico. Discorso diverso invece per il terzino, sacrificato per far posto al capitano Alan Ruschel (rinnovo di 1 anno per lui), nonostante un campionato disputato ad alto livello e un'integrità fisica ancora importante. L'altra telenovela sul rinnovo, che riguardava Evandro, si è conclusa a lieto fine per tifosi e tecnico, poco entusiasti all'idea di rinunciare alla sua leadership. L'altro veterano del gruppo, Felipe Santana, ha invece dato l'annuncio del ritiro dal calcio giocato, intraprendendo l'attività di DS. Il destino di Règis Tosatti, invece, era deciso da tempo, poichè aveva un accordo per accasarsi in Italia, precisamente al Vicenza, al termine del suo contratto con la Chapecoense. Infine la società biancoverde ha rinnovato il contratto a Bruno Silva (da 66m€ a 125m€ all'anno), legandolo al club fino al 2025 con clausola rescissoria da 13,7M€, una blindatura vera e propria ma soprattutto un investimento nel talento del ragazzo nato a Carazinho.

I nuovi arrivi - Nonostante un piccolo margine di manovra consentito dal budget messo a disposizione dalla società, Nivaldo si è mosso sul mercato puntando prevalentemente su giocatori in regime di svincolo. Il primo colpo in ordine cronologico è stato Marciel, volante prelevato a parametro zero dal Corinthians, nell'ultima stagione ha giocato in prestito al Ceará (Série A) collezionando 10 presenze, tutte da titolare. Altro arrivo importante è quello di João Pedro, trequartista 25enne scuola Athlético Paranaense, sinistro magico e specialista dei calci da fermo. Sulla sinistra, al posto del partente Aylon, arriva dal Botafogo il 22enne Rhuan, talento che l'anno scorso ha fatto il suo debutto nel Brasilerão Série A (4 presenze totali). Per quanto riguarda l'attacco, l'unico colpo in entrata è il giovanissimo, appena 19 anni, Cauê Santos, acquistato per 22m€ dal Grêmio Novorizontino, ha trascorso le ultime 4 stagioni in prestito al Corinthians, mettendo insieme però solo 6 gettoni (2 gol). Arriverà l'1 aprile, alla fine del prestito al Timão.

La gallina dalle uova d'oro - Sul fronte uscite si è registrato l'interessamento per alcuni pezzi pregiati, in particolare quello del Palmeiras per João Ricardo, sfociato in una offerta da 1,8M€ rispedita prontamente al mittente. Restando in tema di portieri, c'è da registrare il curioso caso di Matheus Mendes, prelevato a zero dall'Atlético Mineiro e girato immediatamente in prestito ai portoghesi del Rio Ave: un investimento per il futuro che rischiava di giocare poco, data la presenza in rosa di altri tre portieri. Sempre dall'Europa è arrivata un'offerta assolutamente irrinunciabile per Lucas Mineiro, centrocampista 26enne di buone doti fisiche e tecniche, ma mai stato al centro del progetto tecnico di Nivaldo. Per 2,5M€ passa ai belgi dello Charleroi, e le casse della società tornano a respirare...

L'importanza dei giovani per Nivaldo - Da quest'anno la gestione del mercato per Squadra Riserve e Under20 ha fatto registrare un cambiamento piuttosto importante: il tecnico della Chape, Nivaldo, avrà poteri decisionali anche nell'allestimento delle squadre giovanili del club, scegliendo in prima persona i profili da acquistare. Thiago Beltrame, Matheus Vieira e, soprattutto, Ruan, sono solo alcuni dei profili che hanno dato il via al progetto giovani del nuovo corso.

Calciomercato sempre aperto: gli obiettivi della Chape - Con l'inizio del Campeonato Catarinense la stagione è alle porte, la squadra di Nivaldo si presenta ai nastri di partenza con una rosa ancora incompleta, come quasi tutte le formazioni brasiliane in questo periodo dell'anno. La questione "quarto centrale" tiene banco e il club di Chapecó sta vagliando con calma diversi profili disponibili sul mercato, con un occhio particolare a quei giocatori che fra 6 mesi si libereranno a zero. La sensazione è che, se non ci saranno infortuni nel ruolo, la scelta verrà presa con molta calma. I profili fino ad ora osservati sono quelli di João Basso dell'Arouca, Rodrigues del Grêmio, Nehuén Paz del Bologna e Matheus Dantas dell'Oeste. Ma c'è un obiettivo di mercato che sta facendo sognare una città intera, un giocatore di assoluto valore nonostante non sia più giovanissimo: stiamo parlando di Givanildo Vieira de Sousa, in arte Hulk, svincolato dallo Shanghai SIPG. I primi colloqui con l'entourage non hanno dato esito positivo, il giocatore si è detto propenso ad accettare in linea di massima la destinazione, ma l'ostacolo maggiore è ovviamente l'ingaggio, e per ora non sembrano esserci margini di manovra. In realtà l'ex Porto starebbe valutando, a 35 anni suonati, anche l'ipotesi di ritirarsi. Staremo a vedere...

Tabella completa trasferimenti

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Partiamo dunque con la presentazione dei 26 uomini a disposizione di mister Nivaldo che inizialmente andranno a disputare il Campeonato Catarinense, negli screen qui in basso troverete le info principali dei calciatori, divisi per ruolo. Alcuni elementi provengono dalle giovanili e sono stati aggregati alla prima squadra in attesa che dal mercato arrivino gli ultimi puntelli prima dell'inizio del Brasileirão Série A.

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*gli elementi in grassetto nella descrizione sono cliccabili

Cominciamo dai pali, dove troviamo i tre portieri dell'anno scorso, tutti confermati. João Ricardo sarà con tutta probabilità il portiere titolare, dopo aver respinto l'assalto del Palmeiras il 33enne esperto portiere gode della stima di Nivaldo nonostante le sue qualità fisiche siano in calo. Alle sue spalle ci sarà Elias, reduce da una stagione vissuta all'ombra del suo collega di reparto, ma occhio a Tiepo, prodotto del vivaio Chape, in prepotente ascesa.

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Passiamo ora ai centrali, reparto che ha mantenuto l'ossatura della scorsa stagione ma che ha perso l'esperienza di Felipe Santana. In attesa di un innesto che vada a completare la batteria difensiva, Nivaldo si affiderà ancora a Joilson, 30 anni, 38 presenze su 38 lo scorso anno e un livello altissimo di prestazioni che lo pone in cima alle scelte del tecnico verdão. Sul secondo gradino del podio c'è Luiz Otávio (29), il giocatore più pagato della rosa, che è reduce da un'annata sufficientemente buona, ma da lui ci si aspetta di più. Chi poteva mettere in difficoltà il tecnico nelle sue scelte è Reginaldo Júnior, ma alcuni screzi avuti recentemente hanno incrinato i rapporti, costringendo la società a multarlo per alcuni comportamenti non proprio professionali. Difficile però che Nivaldo se ne privi, già numericamente a corto di centrali affidabili. L'ultimo slot è riempito provvisoriamente da Tiago Coser, 18 anni appena compiuti, giovane promettente della cantera biancoverde. Sarà aggregato alla prima squadra e avrà l'opportunità di mettersi in mostra nel campionato statale che è alle porte, poi probabilmente tornerà nella Primavera, oppure proverà a maturare con un'esperienza in prestito.

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Restiamo nel reparto difensivo, stavolta spostandoci sugli esterni. Non ci sono nuovi innesti, ma quattro conferme, una su tutte ha destato qualche perplessità e cioè quella del capitano Alan Ruschel che, dopo un anno di inattività, rappresenta un'incognita sotto il profilo fisico, anche alla luce delle sue 32 primavere. Spazio, almeno inizialmente, a Inácio dunque, l'ex Porto ha dimostrato tanto nel finale della scorsa stagione, guadagnandosi la titolarità sulla corsia di sinistra. Sull'altro versante ci sarà Ezequiel, terzino capace di garantire un buon equilibrio tra spinta offensiva e tenuta difensiva, giocatore da collettivo. Meno garanzie offre invece Matheus Ribeiro, poco convincente lo scorso anno e perciò costretto a recuperare posizioni nelle gerarchie iniziali.

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Avanziamo e veniamo al reparto di centrocampo, dove troviamo uno dei colpi più importanti della campagna acquisti della Chapecoense, il regista arretrato Marciel, arrivato a parametro zero dal Corinthians. Gran controllo, fantasia e visione di gioco, possiede ottime qualità balistiche e può ricoprire più ruoli, resta da capire la sua collocazione in campo. Confermatissimi Alan Santos e Willian Olvieira, centrocampisti di qualità e quantità sui quali Nivaldo punta molto. Stesso discorso per il gioiellino di casa Chape, quel Vini Locatelli che è esploso nella scorsa stagione e che spera di riconfermarsi anche nella massima serie brasiliana. Più indietro nelle gerarchie, ma non per questo meno utili, Ronei e Pedro Acorsi, con quest'ultimo protagonista di una buonissima annata la scorsa stagione che gli è valsa la nomea di perfetto dodicesimo.

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Arriviamo ai trequartisti e agli attaccanti esterni. Partiamo da Evandro, uomo fondamentale nello spogliatoio, che ha rinnovato il contratto di un altro anno e proverà a far da chioccia ad un gruppo di compagni di reparto giovanissimi. Gran parte delle aspettative sull'attacco biancoverde saranno legate alle prestazioni del talentuoso Bruno Silva, giocatore su cui la Chapecoense punta moltissimo. Conferma anche per l'altra sorpresa dello scorso anno, quel Foguinho pescato dalla Squadra Riserve che ha dimostrato in più occasioni di potersi meritare una chance. E ora veniamo ai nuovi acquisti, partendo principalmente da João Pedro: voluto fortemente da Nivaldo, partirà probabilmente titolare, a meno che non si imponga sin da subito Rhuan, altro arrivo a parametro zero di grande prospettiva. Ultimo della lista il giovanissimo trequartista Ruan (senza "H"), prelevato dal CRB per la Squadra Riserve, verrà aggregato alla Prima Squadra per ritagliarsi uno spazio nel Campeonato Catarinense. È ritenuto da molti l'erede designato di Evandro.

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Chiudiamo la presentazione della rosa con la batteria delle punte, orfana fino all'1 aprile del neo acquisto Cauê Santos, un 19enne dalle enormi potenzialità, proveniente dal Grêmio Novorizontino, ultima stagione in prestito al Corinthians. Confermato invece l'ottimo Álvaro, che si appresta a disputare la sua seconda stagione in maglia biancoverde. Aggregato alla Prima Squadra Deivid Camejo, 21enne che ha zero chance di rimanere in pianta stabile nell'organico della Prima Squadra. Per lui è molto probabile un prestito al termine del campionato statale.