Nulla accade per caso

[JohnBonham]

Alla fine è stato un affare per tutti, Mike (28) lascia la Chapecoense e approda in Europa, precisamente al Sint-Truiden, società belga di Jupiler Pro League, per 900.000 €, una cifra che in questo momento era troppo allettante per essere rifiutata, sia per la Chape, sia per il giocatore, che avrà l'opportunità di mettersi in mostra nel Vecchio Continente, meta ambita da molti giocatori brasiliani. Nivaldo, spiazzato dalla mossa (obbligata) della società, riesce però a trovare subito un sostituto: arriva infatti dall'Internacional di Porto Alegre, Álvaro Vieira de Oliveira, attaccante (esterno e centrale) di 23 anni, prelevato per la cifra di 200.000 € + bonus. La Chapecoense da il benvenuto al neo acquisto ed augura a Mike i migliori successi. Boa sorte Mike! 
Sirene europee anche per Régis Tosatti, che ha deciso di non rinnovare il suo contratto in scadenza a fine anno. Ultimi 5 mesi in biancoverde, poi vestirà la maglia del Vicenza.

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Era una canditata alla promozione, ora naviga in cattive acque, l'avversario di oggi è l'América (MG), squadra comunque ostica che all'andata sfiorò il colpaccio all'Arena Condá, raggiunta da un gol a tempo scaduto di Mike, oggi per l'ultima volta in campo con la maglia della Chape. Primo tempo molto equilibrato, ma è Lucas Mineiro ad andare vicino al gol in un paio di occasioni (27' e 33'). Nella ripresa gli uomini di Nivaldo ci provano con più convinzione ed è Vini Locatelli a sfiorare il vantaggio con un gran tiro che scheggia il palo esterno (56'). Nel finale l'América sfiora il colpaccio con Alef, ma João Ricardo compie un intervento prodigioso, evitando la beffa. Finisce 0-0, pareggio a reti bianche.

Arriva il sorprendente Brasil de Pelotas, uno scontro diretto che potrebbe tagliare fuori definitivamente gli avversari oppure farli rientrare prepotentemente in corsa. Esordio per il neo acquisto Álvaro al centro dell'attacco (nel ruolo di PCo-Attacco), in tribuna invece si segnala la presenza del neo ct della Seleção verdeoro Alberto Valentim, probabilmente venuto per visionare il portiere della Chapecoense João Ricardo. Il primo tempo scivola via senza grossi sussulti, mentre nella ripresa sale in cattedra il Vini Locatelli che dapprima sfiora il gol con un bel colpo di testa di poco a lato (52'), poi si mette in proprio e realizza un gol da fuori di rara bellezza, palla all'incrocio dei pali e 1-0. Il risultato non cambierà più, per Nivaldo altri 3 punti pesanti in una partita delicata.

Nella trasferta in casa dell'Oeste continuano gli esperimenti di Nivaldo, che stavolta prova Álvaro come falso nueve. L'esperiemento sembra funzionare, i movimenti dell'ex Internacional favoriscono i tagli in area degli esterni alti, dando pochi punti di riferimento ai centrali avversari. Ne esce una partita a senso unico (anche per il valore degli avversari, non eccelso), un 3-0 finale che porta la firma di Evandro (22' e 91') e Álvaro (33'), quest'ultimo votato migliore in campo con 1 gol e 2 assist. Chape in splendida forma e Nivaldo gongola...

Nel fortino della Chape arriva il Sampaio Correa, l'impegno sulla carta è agevole ma Nivaldo non vuole distrazioni. È subito il Golden Boy Bruno Silva a mettere la gara in discesa con un tap-in vincente all'11', un minuto dopo il giovane esterno sinistro potrebbe fare doppietta, ma il pallone sfila di poco a lato. La gara è a senso unico e le occasioni fioccano a ripetizione, dietro, una difesa guidata magistralmente da Joilson non corre rischi, e anche nella ripresa il copione non cambia. L'assedio fornisce solo due pali nella stessa azione di Régis Tosatti (57'), rendendo oltremodo bugiardo l'1-0 finale. Altra buona prova della Chapecoense, anche se le inseguitrici non mollano. Per João Ricardo 6a gara di fila senza subire gol.